considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


3 settembre 2008

permessi handicap





Altro argomento legato al traffico, nuova polemica …
L’accesso alle vie del centro storico nella nostra città è regolato da appositi varchi elettronici denominati SIRIO e RITA.
SIRIO è il fratello maggiore, e dopo un sacco di cavilli che l’avevano bloccato per anni (finalmente) ha ripreso a funzionare.
Il suo compito è quello di impedire a chi non ha il permesso di entrare in determinate zone del centro dalle 7 del mattino alle 20 di sera.(SIRIO viene escluso tutti i sabati con l’eccezione di 3 vie ndr):
Col tempo è stato implementato a supporto RITA che, in pratica impedisce l’accesso alle corsie preferenziali; da autista, spero le proteggano tutte prima o poi anche se va detto che spesso un varco solo non basta a proteggere tutta la corsia.
I “furbetti con il volantino” infatti studiate le posizioni, finiscono con l’aggirare le postazioni di RITA immettendosi dalle arterie laterali secondarie in quell’eterna lotta tra giusto e sbagliato (non posso, ma devo) che è il traffico cittadino.
Ma lasciamo da parte RITA e torniamo a SIRIO:

Come si fa ad accedere al centro storico senza beccare la multa ?

Si può acquistare un permesso giornaliero o quadrigiornaliero
Nel primo caso si pagheranno 5 euro e si potrà entrare in centro liberamente per tutta la giornata, eccezion fatta per quelle solite 3 vie centralissime inibite al traffico privato perennemente (è’ consentito l’acquisto di max 3 ticket giornalieri al mese ndr).
Il quadrigiornaliero costa invece 12 euro ed ha le medesime modalità valide per 4 giorni consecutivi; in questo caso è consentito l’acquisto di un solo quadrigiornaliero al mese.

Un altro modo per circolare liberamente in centro è possedere un permesso handicap e in questo senso, di recente, gli organi di stampa hanno rilevato che a fronte di circa 8000 permessi handicap concessi dal comune, vi sono oltre 21000 veicoli associati, con punte di 10 (dieci !!!) auto per permesso.
E qui, polemiche a non finire ….
Almeno fin quando un nuovo argomento non attirerà l’attenzione (le elezioni sono quasi alle porte …giugno 2009 ndr)
Eppure la soluzione, drastica, ma semplicissima non sarebbe difficilissima da individuare.

Il permesso handicap vale SOLO quando il soggetto per cui è stato emesso è a bordo o viene trasportato per motivi reali.
Come dire, ti becco con l’X5 o con il Q7 fiammanti in pieno centro mi devi dimostrare i motivi per cui ti trovi proprio lì;
sarà anche un luogo comune, ma pare che tutti i proprietari di SUV o di auto di lusso a Bologna abbiano almeno un familiare con difficoltà di deambulazione.
Una visita, una cura, sono facilmente dimostrabili …
E se mi vieni a raccontare che tuo padre che ha difficoltà a deambulare voleva semplicemente incontrare sua sorella o un parente (un diritto che credo diverrebbe un must nelle ragioni della presenza di un eventuale veicolo nel centro storico) , andiamo ad appurare che quel parente esista davvero …
verifichiamo, controlliamo …
Ovviamente non si potrebbero controllare tutti quanti, però se a fronte dell’infrazione accertata, ci fosse il ritiro immediato del permesso e una multa salata per la trasgressione, intanto i permessi diminuirebbero …
E se fossero davvero tutti onesti sono comunque sicuro poi non vedremmo più quelle concentrazioni di auto con permesso handicap davanti al tal bar o a quella galleria di negozi tanto “in” ….

Sarà così difficile e complicato ?
O si tratta della solita allergia alle regole (leggi anche farle rispettare)

3 commenti:

Andrea ha detto...

Ciao Autista,
secondo me non hai centrato la questione.
Se uno ha un permesso handicap per motivi reali, deve poter andare in centro in auto anche solo perche' ne ha voglia, per fare un giro o per nessun motivo. Come tu ed io possiamo andarci a piedi senza che a nessuno debba interessare nulla.

Il vero problema e' che il permesso corrisponda davvero ad una persona in difficolta'. E qui ci sono i problemi di controllo dell'effettivo diritto ad avere un permesso handicap e che sull'auto associata al permesso ci sia davvero la persona che 'porta' l'handicap. (va bene avere 10 auto, ma ne userai sempre solo una per volta, no?)

Ciao, con simpatia
A.

autistaxcaso ha detto...

Hai ragione caro Andrea, infatti preso dall'enfasi nello scrivere mi sono spiegato malissimo.

Parlando di motivi per dimostrare la presenza nel centro storico, non mi riferivo al portatore di handicap, che come giustamente tu facevi notare, deve poter recarsi liberamente dove vuole, quando vuole, ma all'accompagnatore.

Ritornando a quelle auto di grosse cilindrata che, qui da noi sono spesso dotate di tagliandino handicap, ti confesso che ad oggi, non ho ancora visto una sola persona con difficoltà a deambulare scendervi dal posto guida.

Per non voler essere a tutti i costi maligni e prevenuti, se ne dedurrebbe allora che siano familiari di un portatore di handicap coloro che conducono tali veicoli ...

E allore che siano controllati e dimostrino di aver accompagnato la persona per cui il permesso è stato concesso ...

ciao grazie per il commento
a presto

Andrea ha detto...

ah, ho capito cosa intendevi. Hai ragione :)