considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


6 ottobre 2008

il cliente ha sempre ragione (???)


Giornate di fiera
Bus da o per il centro pieni a seconda del momento nella giornata …
Ennesimo giro, mentre attendo che tutti siano saliti per ripartire, mi cade l’occhio su un tizio …
Giovane, tra i 35 e i 40 anni.
Sta esattamente in mezzo alla porta, il bus è pieno, non strapieno, e quei 30 cm all'interno, volendo, ci sarebbero ma lui non fa nulla per evitare la linea gialla (quella dove non bisogna sostare poiché vi operano le porte ndr).
Ci guardiamo per un po’, faccio di tutto per far capire lui che stiamo per ripartire ma non si sposta di un millimetro verso l’interno del bus …
Potrei dirglielo “attenzione, chiudo la porta”, ma ha una di quelle espressioni “di sfida” che un po’ mi irrita …
Poi, sono passati un paio di minuti abbondanti, va da sé che a momenti si ripartirà …

Così chiudo la porta guardandolo …
Lo vedo schiacciarsi veloce verso l’interno mentre mi guarda fisso:

cosa fa, mi schiaccia ?
dovrei ripartire, siamo fermi da un sacco di tempo
e non mi dice nulla prima di chiudere ?
cosa devo dirle è più di un minuto che la stò guardando …
una ragione ci sarà

non ci si sta …
poi guardi che il cliente ha sempre ragione


l’autista pensa:
"non ci si sta …
però appena hai sentito l’aria sbuffare dalle porte ti sei fatto svelto per starci …
e vedo che ci stai eccome !"
ma non si può dire …

beh, sempre … questo è un suo pensiero, andiamoci piano …
ora sono l'autista, ma capita anche a me di essere il cliente e mi creda …
Mica sempre mi hanno dato ragione perché lo ero


Rimane un po’ spiazzato, per alcuni secondi resta in silenzio …
E quel “rilevatore di attaccabrighe”, proprio dell’autista inizia a segnare rosso …

Vero che l’ho provocato, ma da quando ho intrapreso questa nuova vita lavorativa da autista, ho deciso di non lasciare correre …
Perché piegarsi e subire in silenzio chi ti guarda e agisce con superiorità ?
Ci sono stati tanti anni in cui l’ho fatto, di lasciar perdere, ma ho imparato che non serve a nulla …Se non a farti rodere il fegato alla sera quando pensi e rimugini
“potevo dirgli … dovevo rispondere”
Questi individui sono strafottenti …
Poi una volta che (per così dire) li richiami all’ordine, non ci stanno ….
Intanto partono piano, replicano quasi con timore, ma se ti vedono in difficoltà e/o remissivo in un attimo montano inesorabili e sempre più aggressivi …
sembrano animali che accerchiano la preda in attesa di attaccarla …
Forse perché la tattica è la stessa, solo che al posto della fisicità e della forza si ostentano linguaggio e comunicazione.
Perché allora non coglierli alla sprovvista replicando e argomentando educatamente in modo fermo e deciso …. (???)

Tra l’altro nell’ambito di un bus i comportamenti sono scontati, per cui:
Dove andrà mai a parare un cliente scontento e arrabbiato ?

comunque devo dirglielo, il servizio bus fa schifo, sempre ritardi, sempre imprevisti. lo dica alla sua azienda, che lo sappia
scusi, mi faccia capire, io devo dirglielo ?
perché non scrive lei le sue rimostranze, ci sono numeri e contatti …
Io tra l’altro, mica le condivido le sue critiche

l’ho fatto e ho pure telefonato ma nessuno mi ha mai risposto …
tanto per ribadire il concetto di inefficienza totale


e qui l’autista pensa
“nessuno ti ha risposto …
ma non è che leggendo quanto avrai scritto, hanno capito l’individuo?
A me sono bastate 2 battute del resto per inquadrarti …”
ma neppure questo si può dire …

ma perché dice che il servizio non è all’altezza ?
Lei viaggia ? nel senso, ha visto altre città
?
no
il metro di paragone allora qual è ?
i vostri ritardi biblici
beh, guardi … il bus, qui come altrove, non vola (segue gesto con la mano ad indicare oltre il parabrezza il viale bloccato) ma percorre le stesse strade intasate dalle auto ….
il traffico è un problema globale, non solo della nostra città …
Poi ritornando alle porte (frecciatina) le persone come lei che non si decidono mai a salire fanno perdere tempo …
Immagini 10-15 fermate così, quanto sarà il ritardo finale
?

Il tipo frigge in silenzio, prende tempo, valuta, medita …
Le persone attorno invece manifestano con le espressioni come il tizio sia fuori luogo …

E vogliamo parlare dello scandalo dei 5 euro per andare dall’aeroporto al centro ? una vergogna ! un furto bello e buono !” sibila all’improvviso
se non viaggia, come faccio a portarle l’esempio … che so di Parigi dove ti prendono 20 euro per andare dall’aeroporto in centro
io abito qui !!!! non me ne frega nulla delle altre città !!!

urla esasperato …
io sono tranquillissimo invece e la storia del paragone con un'altra città l’ho cavalcata di proposito ...
sapevo di farlo infuriare;
difatti subito dopo dico lui:

poi scusi, davanti all’aeroporto passano anche 2 linee “normali” … se vuole spendere 1 euro può prendere quelle
ma sono scomode ” risponde titubante
non lo lascio finire “si ma allora …
l’alternativa da 1 euro è scomoda …
5 euro sono troppi …
che poi troppi, provi a pensare con 1 taxi quanto spenderebbe …
mi sa che lei oggi è in vena di polemiche più che altro


Intanto la gente attorno sorride …
Parteggiano per l’autista, il tipo ne soffre e rilancia:

l’unica soluzione è la metropolitana
ne è sicuro ?
sicurissimo
peccato che non ci incontreremo più, magari si poteva valutare quando e se la faranno
come no …
certo che ci incontreremo ancora

lei dice ? …
beh, spero non su questa linea, la faccio raramente e ammetto che, come mi raccontavano, è davvero impegnativa …
lo dico dopo la prima ora, pensi che devo stare qui altre 5 ore …
spero non saranno tutte così intense


2 uomini e una donna colgono il senso dell’affermazione …
e se la ridono …

Per il tipo probabilmente l’affronto è troppo forte, complice un sedile che si libera tronca la discussione e si allontana …

Io mi fermo a parlare con uno degli uomini che ridevano …
Di Milano, mi conferma che secondo lui il servizio è buono …
Migliore di quello offerto nella sua città a copertura di tante zone …
Gli spiego che una delle cose che più detesto è subire le critiche superficiali di chi, di fatto, il servizio offerto manco lo conosce così bene …
Mentre scende alla fermata della stazione mi butta là un
ma certe persone
molto appagante …

Già, certe persone
pagano un euro e magari vorrebbero essere accolti dall’ambrogio di turno che gli srotoli il tappetino rosso attendendoli poi a bordo con i cioccolatini ripieni …
E se qualcosa non va come credevano attaccano con la storia del cliente che ha sempre ragione …

Mica vero, mica sempre:
Vai a raccontarle in questi giorni al tuo bancario le tue ragioni di cliente , per esempio …
(e non me ne voglia chi lavora in banca … non è un’accusa ai singoli e ci mancherebbe ... quanto invece uno spunto di riflessione sull’argomento)

5 commenti:

volmay ha detto...

Mh... ma non era vietato parlare con il conducente? (A)

Hai dato delle ottime risposte, complimenti.

citaro85 ha detto...

Che grande che sei! Sempre pungente e opportuno al punto giusto! Avrei voluto vedere la faccia di questo fenomeno...
A presto!

Unknown ha detto...

Ciao, questo è un invito "ufficiale" all'inaugurazione del mio blog, versione 4.0!
Se non hai avuto ancora a che fare con il sottoscritto, a parte qualche commento, insomma se non mi conosci, questo non è spam (o almeno non solo :-D ): è solo che ti leggo spesso, e tra i link che ho aggiornato c'è anche questo blog.
L'abito da sera non è gradito, un tuo commento sì.
http//littlecaesar.splinder.com

silviaaa ha detto...

concordo pienamente con 2 punti in particolare:
se gliela dai vinta, se ti capita di rimuginarci sopra la sera, ti penti di non avergli detto questo e quest'altro! ^_^
e poi che se gli lasci spazio e ti mostri indifeso, prendono ancora più coraggio e diventano ancora più sgradevoli.
e aggiungerei: se gliela dai vinta, la prossima volta è più probabile che attaccheranno qualcun altro ;-)
deve essere dura nel tuo lavoro!

autistaxcaso ha detto...

x Volmay:
già, sarebbe vietato ...
o meglio, se qualcuno chiede informazioni, siamo tenuti a rispondere (e ovviamente a dare indicazioni se conosciamo la risposta)
il punto è che raramente si incontrano persone brillanti con cui conversare ...
Di norma, le persone interessanti scendono dopo poche fermate, mentre i polemici (vedi post) di solito viaggiano da capolinea a capolinea
(e già è tanto che poi non ritornino indietro al punto di partenza ;-)))

x Citaro85:
la faccia era contrita e non penso che dopo lo scambio di opinioni abbia maturato una particolare simpatia verso noi autisti, anzi ...
Se prima ci vedeva male, ora credo siamo come "un pugno in un occhio", della serie, oltre all'incapacità pure l'arroganza ...
non mi stupirei se scrivesse in azienda delle lamentele in tal senso (il bicchiere può essere o mezzo pieno o mezzo vuoto, dipende sempre da che parte lo guardi) ma come spiegavo nel post, non ce la faccio più a lasciare parlare certe persone senza controbattere
Ormai è più forte di me ...

x Littlecaesar:
ti linko anch'io, poi magari presto vengo a commentarti

x Silviaa:
i 2 punti da te citati in effetti sono quelli che fanno "scattare" il bisogno di replicare.
Fare l'autista comunque non è particolarmente duro è un lavoro come tanti, con pregi e difetti.
Credo sia importante dimostrare che non siamo "quelli che sanno solo tenere un volante in mano" ...
Affermazione triste (che tanti purtroppo condividono)

ciao, grazie a tutti per i commenti
a presto.