considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


24 marzo 2010

ancora uno sciopero


Non ce n'è ...
uno sciopero, regala sempre spunti interessanti.
quanti post ho già dedicato in passato ?
1 - 2 - 3 ...
Poi magari qualcuno me lo dimentico e qualcuno non l'ho mai scritto per non ripetere le solite situazioni, oggi però merita davvero ...
La scena si svolge alla stazione.
In pratica, in caso di adesione allo sciopero che iniziava alle 12 e 30, ho una disposizione di servizio che mi dice di riportare il bus in deposito.
Sono nel luogo di cambio alle 12 e 20, mentre il bus si approssima in fermata ...
La linea è la navetta per la fiera, sto pensando che considerati l'evento e il risalto (volantini con le modalità dello sciopero attaccati a tutte le fermate del centro) chi doveva recarvisi, si sia mosso per tempo, quando 15 e 20 persone che camminano verso il bus appena arrivato, mi fanno disilludere ...
Tutta gente da manifestazione fieristica, rappresentanti, responsabili ben vestiti, firmati e ricchi di accessori (dallo smartphone al portatile passando per la borsa firmata e per il mocassino elegante) che stanno ponendo i loro interrogativi inquietanti, al collega smontante ...
Rapido training autogeno e mi butto tra la folla ...
il tale rado di capelli con l'occhiale dalla montatura massiccia (e chiaramente griffata) rompe gli indugi
"va in fiera ?"
"no mi spiace vado in deposito, aderisco allo sciopero"
si inserisce quella dall'abbigliamento elegante ma un po' kitsch con tono scocciato
"veramente sono le 12 e 20 e lo sciopero inizia alle 12 e 30"
e lì si inizia a battagliare
"se Lei avesse letto le modalità di sciopero, saprebbe che le corse sono garantite fino alle 12 e 15 ... erano 5 minuti fa"
(testuale: ... saranno garantite solamente le corse dal capolinea centrale verso periferia e viceversa, con orario di partenza fino alle 12 e 15)
"io non leggo nulla e non mi interessa, io ho comprato il biglietto"
"e quindi ? non è che in questi casi facciamo di testa nostra, io ho la disposizione di tornare in deposito se aderisco allo sciopero"
"e Lei aderisce ?" si rifà sotto il rado
(cioè ma ci fai o ci sei, ho premesso !!!)
"si certo"
"però non sono ancora le 12 e 30" esordisce la mesciata già attempata
(ma io per chi parlo ?)
"mi fa una cortesia ? le modalità sono lì appese, le legga ..."
segue rapido consulto furtivo di più persone che si rabbuiano rapidamente, finchè dal gruppo esce la kitsch evidentemente ormai insieme al rado uno dei portavoce ufficiali del dissenso ...
"si però qui ci sta un porca ma..... ! posso dirlo ?"
(uh, cheffine la signora ...)
"per me ne può dire anche tre ma alla fine cosa cambia ?"
"ora cosa facciamo ?" protesta il rado
(mah, guarda, quello che penso davvero non posso dirtelo ed è un peccato sai ... però magari potresti sempre immaginarlo ...)
"taxi o se volete andare in bus 35 o 38"
"mi faccia capire, solo questa linea sciopera allora ?"
(però, come si fa a far capire ad uno che non vuole capire ... o che forse proprio non ci arriva)
"lo sciopero è un obbligo ?"
"NO !!!" (detto in coro da più persone)
"ecco allora magari qualcuno che non aderisce e che circola c'è"
(... personalmente mi orienterei deciso al taxi, ma visto che siete così "simpatici" il consiglio non lo meritate e lo ometto ... offrendovi la speranza ... probabilmente vana)
Ormai siamo all'odio profondo, mi aspettavo la solita minaccia di scrivere all'azienda o ai giornali invece ritorna fuori la storia delle 12 e 30 che ancora non sono ...
E allora a quel punto, 12 e 25 abbondanti, "arrivederci" e chiudo le porte

Al solito, sprecare fiato per cosa ?
per risentire le solite obbiezioni all'infinito ?
sono giorni che si sa dello sciopero, se anche vieni da fuori, nessuno ti ha detto nulla ?
Allora vattela a fare con chi non ti ha informato, mica con chi esercita un diritto !
E poi comunque, griffati come siete, ci saranno 20 taxi in attesa ...
saranno mica i 15 euro della corsa che vi rovinano ?
A mali estremi, estremi rimedi ...
(3 per macchina in car pool sono "solo" 5 euro a testa ... un affarone insomma e pazienza se scendere da soli farebbe più "in"... del resto se siete spilorci, in qualche modo occorrerà pur mediare ...)

3 commenti:

S ha detto...

un classico...

Marcella Materazzi ha detto...

A me questi mi fanno una tristezza infinita.. tristezza dopo la stizza e dopo la rabbia eh si intende... Ogni volta che qualche settore fa sciopero allora inizi a sentire i vari " e io come faccio " senza chiedersi come mai una categoria stia scioperando.Io non so se questa è gente che non ha mai lavorato in vita sua... ma che veramente si debba sempre sfogare le proprie frustrazioni sui lavoratori che offrono un servizio ? bah...

CassieraMarcella

autistaxcaso ha detto...

ricordo che quando andavo a scuola e incappavo in qualche blocco di manifestanti mi è capitato di alterarmi:
Facevano perdere tempo e/o creavano disagio.
Poi uno cresce e comincia a capire che i diritti vanno tutelati a volte anche in modo drastico, ma del resto, se non vi fossero drastiche e ingiuste decisioni, forse gli scioperi manco esisterebbero.

Chissà, forse certe persone non crescono mai o forse gli unici diritti che tengono in considerazione sono solo quelli personali.