considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


15 marzo 2010

comportamenti e pregiudizi


Non passa giorno in cui non senta "aleggiare" il sospetto ...
Tanta gente è convinta che gli extracomunitari siano il male assoluto del trasporto pubblico ...
"non pagano mai il biglietto"
L'impressione a condurli i bus, è che il potenziale evasore non abbia patria ...
Lo chiamano "portoghese" ma spesso è italiano purosangue e magari pure in tenerà età ...
Ieri salgono 3 ragazzini italianissimi ad un capolinea ...
12, 14 anni ...
uno vuole fare il biglietto ma gli altri lo deridono al grido di
"ma sei scemo, facciamo poche fermate"
per convincerlo ad abbandonare, tali, insani, propositi iniziano a bombardarlo con la neve ...
Ovviamente dentro il bus, che è la classica scena che mai vorresti vivere:
il "ragazzi per cortesia andate a giocare fuori" da parte dell'autista è scontato, ma realisticamente, che effetti provoca ?
Il nulla ...
Che fare allora ?
prenderli per l'orecchio, metodo educativo principe di qualche tempo fa ?
già si potesse ...
E si potesse prendere a pedate soprattutto i genitori, incapaci di dotare certi ragazzini di un minimo di rispetto per gli altri ...
Intanto interviene la signora di una volta con un
"basta, non si fa !"
e per tutta risposta una palla di neve gli sfiora pericolosamente la capigliatura cotonata ...
Poi certo, non era indirizzata direttamente a lei, ancora non siamo a sti livelli, ma ad un ragazzino che all'ultimo si era scansato, ma il "prodotto finale" non cambia ...
A questi non gliene può fregare di meno del dove si trovano ...
devono giocare e basta ...
Così l'autista, complice l'orario, decide di porre fine alla battaglia ...
Chiude le porte e sia avvia sul percorso ...
I ragazzini esauriscono in fretta la neve rimasta ...
una parte si stampa su quel vetro saggiamente chiuso dal conducente, che divide il posto guida dalla vettura, al che l'autista riflette:
Fossero stati bambini extracomunitari a prendersi a pallate, oltretutto senza biglietto, "il popolino del bus" cosa avrebbe pensato ?
Ma come detto i vandali sono italiani e a parte la signora, tutti gli altri passeggeri sono rimasti muti e impassibili di fronte alla scena ...
Tutto molto triste, comportamenti e pregiudizi, ma tant'è ...
P.S.
tornando al luogo comune del biglietto, posso dirvi che qualche giorno fa, proprio un extracomunitario, appurato che la bigliettazione a bordo non era presente (eme guasta, segnalazione corretta sul fianco del bus), mi ha ringraziato ed è sceso ...
E' la prima persona in 4 anni che ho visto fare questo ...
(di solito la scusa in questi casi è la fretta ... non posso scendere e per di più io non c'entro nulla ... siete voi in difetto, io il biglietto volevo farlo ... con buona pace delle regole)

5 commenti:

S ha detto...

che brava persona!

lauracanta ha detto...

accidenti. che lezione di civiltà....

CassieraInBilico ha detto...

non mi stupisco per niente, visto che prendo spesso bus pieni di ragazzini urlanti e bestemmianti e maleducati.
a volte ho visto che comunque il vocione dell'autista incavolato fa il suo effetto!

informapazzoidi ha detto...

i giovani non hanno più civiltà specie gli italiani figli di mammà con la puzza sotto al naso. quelli sarebbero da estinguere.

metropoleggendo ha detto...

i ragazzi di oggi sono stati rovinati da genitori che si sono messi in testa di crescerli trattandoli da amici. in altre culture invece esiste ancora il rispetto delle regole.