considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


7 aprile 2010

alla rotonda





Credo di avere un debole per le rotonde ...
Le rotatorie insomma, quelle specie di circuiti circolari che sostituiscono sempre più spesso gli incroci e i relativi impianti semaforici.
Non parlo di quelle piccole e sempre intasate di ispirazione francese (che mi chiedo se servano a decongestionare il traffico o se invece generino più che altro epici e prolungati ingorghi ...) ma di quelle ampie e a largo raggio ...
Quando ero giovane, appena presa la patente, si arrivava lanciati da fuori e ci si buttava davanti al muso di chi era già all'interno ...
Ricordo di avere pure avuto uno scambio di frasi con un poliziotto che affiancandomi con la volante, mi domandò in tono minaccioso, se avessi confuso la strada con il circuito di Imola ...
Del resto a quei tempi, esuberanza a parte, la precedenza la si doveva dare a chi giungeva da destra, indi per cui chi arrivava dall'esterno appunto, aveva sempre il via libera ...
Poi le cose sono cambiate e oggi chi entra in rotonda trova sempre il segnale di dare la precedenza ...
Nel frattempo io ho cambiato mezzo e oggi, in rotonda, più che altro, mi diverto a viaggiarci veloce all'interno con lo snodato, senza però creare pericolo per chi sta in piedi sul bus ...
Un giochino banale certo, ma un po' di svago come detto tante volte è necessario ...
Svago che tra l'altro a rifletterci è impegnativo se cerchi sempre di inventarti in mezzo al traffico, la migliore traiettoria da tenere per la salvaguardia del confort ...
Poi, come in ogni giochino che si rispetti ci sono le variabili e quella che preferisco è prendermi la precedenza di chi entra dall'esterno e che giammai te la vorrebbe dare ...
E' tutto molto semplice, viaggi all'esterno, e quando vedi il tetto dell'auto far capolino dal braccio di strada che si immette lateralmente, anzichè togliere il piede dall'acceleratore lo affondi ...
L'imponente sagoma del bus lanciato, che in un attimo fa sparire la vista di quel sole che un attimo prima ti accecava, spaventa sempre e dopo un timido tentativo di passare comunque tagliando la strada, desistono tutti.

o quasi ...
Perchè, va detto, ci sono sempre degli irriducibili temerari che continuano a procedere senza fermarsi ...
Allora lì allarghi, allarghi, allarghi ....

I nostri amici recidivi, vedono il rimorchio passare a pochi centimetri dal cofano dell'auto che si trova ormai in prossimità del marciapiede e a quel punto desistono ...
La cosa buffa è che poi li vedi a sfanalare e a sacramentare al tuo indirizzo e allora, viene da chiedersi se il codice della strada lo ricordino (o forse se lo abbiano mai conosciuto)

Stamattina l'ultimo episodio in questo senso ...
Un tale attempato che cerca di immettersi ...

Bus che arriva veloce ...
Il tipo che non demorde finchè la coda del rimorchio non è a pochi centimetri ...

E a quel punto in pratica si ferma in mezzo alla strada ...
lo vedo sparire all'orizzonte ...
Alla fermata seguente, ho come l'impressione di avere qualcuno a fianco ...
Mi giro e vedo un auto ...
la persona all'interno che mi guarda malissimo ...
Per un attimo (giuro) mi chiedo perchè sia così adirato se mi deve chiedere un'informazione, poi partono gli insulti e realizzo che si tratta del nonno di prima ...

Al dare precedenza è importante rallentare o in caso di necessità fermarsi e dare la precedenza ai veicoli provenienti da destra e da sinistra ...

Capito nonno ?
impara il codice della strada o, ancora meglio, mettiti a girare in una rotonda guardando quelli che si immettono come te ...
Poi immagina di averci a che fare ogni giorno della settimana, più volte al giorno ...

Sì dai, sono sicuro che ORA è tutto più chiaro ...
(e stai sicuro che PRIMA, avessi potuto, a quel paese ti ci mandavo pure io ... e a giusta ragione)

5 commenti:

S ha detto...

...non mi far parlare dei vecchi, e soprattutto di quelli che guidano!!

poi è un po' stupido mettersi a questionare con un conducente di bus, mi sembra chiaro che ne sa sempre di più

devo dire che da quando seguo il tuo blog faccio molto più caso ai bus e a come vengono guidati

autistaxcaso ha detto...

che responsabilità insomma ...
Pensa che figura se un collega ti delude ...

metropoleggendo ha detto...

ha ragione S, è stupido questionare, soprattutto con uno molto ma molto più grosso di te e pure snodabile!

S ha detto...

ahaha XD

Marcella Materazzi ha detto...

Quello che mi hai raccontato mi fa pensare a un episodio che sistematicamente capita a me più o meno un giorno si e uno no...Per andare a casa dei miei ( cosa che faccio quasi tutti i giorni ) devo superare una rotonda strana dove a uno dei punti di immissione c'è unsegnale di stop... Fino a poco tempo fa la precedenza l'aveva chi in pratica adesso con il cambio della segnaletica deve invece fermarsi allo stop...questa cosa non la fa nessuno...eppure il segnale di stop è bello visibile...ci sono pure le strisce in terra che dicono " stop " scritto in grosso...Ecco... ogni volta che mi fermo allo stop c'è il cretino di turno dietro di me che si mette a suonare e a imprecare contro di me... vai oggi e vai domani io un giorno mi sono incazzata e sono scesa dalla macchina urlando " pezzo di demente che cazzo suoni non lo vedi lo stop ? " Questo era un uomo di mezza età, che si è pure incazzato smettendo di insultarmi solo dopo la mia minaccia di chiamare i carabinieri... Purtroppo ci sono dei deficenti senza misura...la stessa cosa mi succede quando mi fermo alle strisce pedonali per far passare qualche vecchietta o qualche mamma con la carrozzina..non solo suonano..ma cercano pure di sorpassare... Circa un paio di mesi fa nel punto in cui mi fermo di solito a ste strisce pedonali c'era l'autoambulanza , i vigili e una carrozzella per invalidi ribaltata per terra... non dico altro...