considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


18 settembre 2011

quegli immancabili scavi



Per la serie gli interrogativi (inquietanti), mi chiedo:

Ma come è possibile che tutte le volte che il manto stradale viene rifatto, poi in modo quasi scientifico, dopo un mesetto (per non dire dopo alcune settimane ... o dopo pochi giorni), ti ritrovi quella caratteristica tracciatura fatta con la vernice sull'asfalto, preludio alla ruspa che apre uno scavo ?

Ora passi se si rompe un tubo dell'acqua (evento improvviso e imprevedibile), ma per le calate di vari cavi, cavetti, fibre ecc, ecc
Coordinarsi, in modo da far le cose una volta sola, mai ? 

Boh, sono arrivato ad un paio di conclusioni;
forse lo fanno per scaramanzia
(è sempre stato così ...
temono eventi tragici ad interrompere la catena "aggiusta con cura-rompi nuovamente")
o forse ...
Non vogliono abituare troppo bene gli utenti della strada.
(con le strade mediamente disassate e piene di buche che ci ritroviamo ...
quelle troppo curate sembrano quasi un lusso ...
... almeno una toppa sulla strada nuova insomma è un atto dovuto ...)

2 commenti:

stella erratica ha detto...

io credo che sia voluto così in tutti i comuni.
da noi la piazza centrale del paese l'hanno fatta e rifatta non so quante volte. una volta per i tubi dell'acqua, una volta l'asfalto, poi i tubi del gas, poi i tubi di gomma, poi quelli di plastica, poi on piacevano i colori, che so.

Shunrei ha detto...

Mio padre aveva un altro interrogativo "del genere": "Ma con tre mesi estivi di chiusura delle scuole... perchè cavolo ogni anno il Comune deve decidere di rifare la segnaletica orizzontale davanti agli istituti scolastici esattamente nei giorni di settembre in cui riapre l'anno scolastico??".
Giuro: era così tutti gli anni!!