considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


9 ottobre 2011

brutta storia


Pare una svolta come un'altra, ma chissà, fin dal primo giorno in servizio l'ho sempre pensata come la più pericolosa in assoluto, soprattutto quando affrontata con un mezzo snodato.



Da via Rizzoli, entri dentro a via Indipendenza, ci sono le macchine, gli scooter che vengono in senso opposto che spesso "tagliano" invadendo la tua corsia.
C'è l'attraversamento pedonale dove la gente si butta di corsa in mezzo alla strada, perchè
"oh, c.... !!!
ce l'ho io il verde, ti devi fermare !!!".
E poi c'è quella ringhiera a delimitare la curva, che è il vero incubo ...
Già, perchè, molto spesso, tra l'autobus e la ringhiera, ti ritrovi di tutto:
Scooter, Biciclette, Pedoni, addirittura una volta
(incredibile), una mamma con tanto di passeggino (!!!!) 
(che io dico, a una così, faccio togliere, seduta stante, l'affido ...).

Basta un attimo ...
Quello che ti viene di fronte, il pedone che si butta ...
l'evento imprevedibile che ti fa stringere all'improvviso senza guardare l'interno della curva ... 
Nessuno solitamente ci pensa, poi accade il fattaccio e le pagine dei giornali si sprecano.


Volevo dedicare un pensiero al collega, anche se non so esattamente chi sia.
Fisicamente, lui non ha perso, ne perderà nulla, ma ...
Che peso dovrà sopportare per tutta la vita ?
Con quanti fantasmi farà i conti ?
Brutta storia ...
A ben guardare ci sono due vittime, ma i giornali ne citano solo una ...

6 commenti:

Cassiera in bilico ha detto...

e infatti quella che cavolo ci faceva là?!

Anonimo ha detto...

masima solidarietà con il collega!

Confesso che appena ho letto l'articolo venerdi ho subito pensato a te (anche se non ti conosco), ovviamente speravo che l'autista coinvolto in questo fattaccio non fossi tu, e aspettavo di leggere un tuo post sul fattaccio.

ciao,

Jackie

valentina ha detto...

Solidarietà al collega, perchè lo so bene come si comporta la gente a spasso per il centro. Se devo fare una previsione ad occhi chiusi direi che la colpa è tutta del pedone, poi, non conoscendo la dinamica, posso mettere il beneficio del dubbio. Se la gente seguisse le regole del codice stradale...gli asini volerebbero. Che brutto però quando succedono ste cose.

CarMas ha detto...

Vuoi che dica la mia? se la signora stava correttamente al di là della ringhiera non le sarebbe successo nulla.
Però in Italia bisogna attraversare come incivili, dove ci pare, senza fare caso al traffico e anzi pretendendo di avere ragione. Una volta si parlava addirittura di multa possibile per un pedone che non attraversa sulle striscie pedonali... che fine ha fatto la cosa?

S ha detto...

infatti, chissà quel poveretto dell'autista... ma comunque la signora li che diavolo ci faceva?? siamo d'accordo che l'autista doveva guardare, ma anche i pedoni devono prestare attenzione quando vanno in giro, così neanche io mi metto a filo del tram se voglio ancora avere un naso

tranviereperscelta ha detto...

Da autista non posso che mandare un abbraccio di cuore al collega coinvolto, un'esperienza che in tutta sincerità non augurerei a nessuno. Dispiace anche per la signora, ma allo stesso tempo mi monta una rabbia incredibile, perchè so come la gente si comporta per la strada, so come ci comportiamo noi al volante, e nel 99,9% dei casi questi eventi non sono colpa di chi guida un bus ma dell'irresponsabilità di chi usa la strada senza cervello e ignorandone le regole. Così ora una persona ha seri guai di salute, ed un'altra magari è a terra moralmente. Si potrebbero benissimo evitare queste cose, se solo lo si volesse.....