considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


28 novembre 2011

armiamoci e partite



Sabato scorso, mattino presto ...
tutto tranquillo, ancora poche persone in giro, arrivo ad una fermata e salgono alcuni nomadi.
Si accende l'allarme, come ogni volta, ma questi, a parte qualche valigia e alcuni oggetti ingombranti al seguito, non paiono molesti.
Occupano un po' di spazio certo, ma non creano turbativa (stanno pure in silenzio !!!).

Li tengo comunque d'occhio dalla telecamera e ad un certo punto è una donna a perdere le staffe.
Inizia ad urlare, secondo lei non è giusto che questi occupino parte del corridoio, urla di spostarsi e soprattutto, urla a me di fare qualcosa.

... Ma cosa ?

per lei dovrei chiamare qualcuno (la polizia ?) e far presente la situazione.

E cosa dovrei dire ?
Salve, ci sono 3-4 nomadi che occupano parte del corridoio del bus ?

Non stanno facendo nulla, sono (incredibilmente) pure in silenzio, ma danno comunque fastidio ...
E cosa potrebbero rispondermi ?

(... magari che se non riattacco all'istante, vengono a prendere ME ?)

Più o meno è quanto dico a voce alta cercando la complicità di qualcuno vicino al posto guida.
La donna anziana (saggia ?) coglie il senso delle mie parole, invita alla pazienza mentre "la scheggia impazzita" continua ad urlare ...
Quella giovane invece, un po' schifata, dice che lei scenderà dalla porta anteriore e che capisce chi protesta ...
Dovrebbero farli pure loro i biglietti, anche per i bagagli al seguito, perchè
"a me se sono senza biglietto mi fate il multone".

Scenderanno, tutti senza che succeda nulla, con la "scheggia" a lamentarsi anche una volta a terra, e qua, credo debba starci qualche considerazione

Chiarisco, non è che voglia difendere i nomadi, anzi, però ...
Io capisco tutto, ma oggettivamente, cosa si poteva fare ?
Mi vien da pensare che se queste persone dovessero offrire garanzie, contegno e affidabilità tutto il resto che ne consegue (semplicemente) non esisterebbe ...

Ma purtroppo, sappiamo tutti che così non è, per cui ?
Detto che la nostra società è variegata e per uno che protesta,
potresti sempre incontrare colui che difende,
mi chiedo:
Perchè in questi casi deve/può agire solo il conducente del bus ?

Ma come ...
mediamente non lo si considera per nulla, lo si attacca maleducatamente se c'è un qualsiasi inconveniente (e spesso, ci si ostina nel non capire che non ha alcuna colpa), ma in questi casi,
"il padrone assoluto del vapore" è solo lui ?
Per me non funziona così, se non ti sta bene, prendi fuori il cellulare dalla borsetta e chiami TU, chi ti pare, assumendoti la responsabilità.
(che poi appunto, lo voglio sentire cosa ti dicono dall'altra parte quando spieghi le cose ...)
Cerchiamo anche di essere obiettivi in questi casi ...
Se il corridoio lo occupano (per pigrizia, senza ragione e in modo ben più invasivo) i ragazzini di ritorno dalla scuola, magari con i loro zaini sparsi in ogni dove, va bene, invece qui, bisogna fermare la corsa ?
Poi, addirittura, la storia dei biglietti per le valigie ...
Maddai ...
Non ho mai visto un italiano in 6 anni farlo per una valigia ...
Che debbano farlo pure loro ci sta, ma ci vai tu a spiegargli le nobili motivazioni ?
Io, no di sicuro, sarà egoistico, ma se non cambiano le cose (... per forza di cose ...) va poi bene così ...

(soprattutto quando, di fatto, non sta accadendo nulla).

3 commenti:

Shunrei ha detto...

Credo che sia proprio diminuita la tolleranza in generale: in questo caso è ancora più "facile" perchè la categoria dei nomadi non è mai stata ben vista. Sul fatto poi che "io mi incavolo, ma a sistemar le cose deve pensarci un altro"... altro male diffuso!

S ha detto...

ma scusami, al di la del fatto che oggettivamente non potevi fare niente... ma... dico... se non stavano facendo niente???, cosa li aggredisce???

era lei la vera incivile!

Roccia ha detto...

Complimenti per il blog, mi ci sono imbattuto stasera per caso, ho letto 5-6 post e mi piace davvero! Lo aggiungo alla lista dei miei blog preferito :)

Comunque, di scene come questa sugli "auti" (come dicono le vecchie a Roma: "che oggi nun passano l'auti?") se ne vedono tantissime.
Capisco che uno possa essere infastidito, ma non c'è bisogno che fai sapere al mondo quanto sei gretta e cafona, no?