considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


23 dicembre 2011

conversando



Ho chiacchierato con diversi personaggi in questi ultimi giorni.
Potere del periodo (???), mi sono parsi oltremodo gentili e carini.
L'edicolante, mi ha fatto sapere, senza che io chiedessi nulla, che la ventilata serrata delle edicole nei giorni di natale non ci sarà.
Magari, complice il fatto che questo mese ho preso il giornale da lui ogni giorno, temeva di perdere il nuovo cliente faticosamente conquistato ...
Così, non ho avuto il coraggio di dir lui che i turni sotto natale cambieranno e complice pure qualche giorno di ferie ...
Passeranno settimane prma che rimetta piede nel suo negozio e non certo perchè mi sono trovato male ...
Anzi, questo ha imparato subito che giornale leggo, appena varco la soglia lo vedo già pronto per essere ritirato e se avessi lavoro e turno fissi ...
Lo adotterei come rivenditore ufficiale.
Invece, in base alle linee, cambiano le zone frequentate e ovviamente anche la gente.
Ieri ho incontrato un Moldavo che andava al consolato ...
Ottima persona, ottimo italiano (che ogni volta li sento parlare mi chiedo seriamente se io sarei capace di imparare quei suoni da radio capodistria ...
e ho sempre forti dubbi), ex poliziotto, in pratica mi ha raccontato parte della sua vita.
Ora è qui da pensionato e non si pensi a matusalemme ...
con un po' di imbarazzo mi ha detto che da lui gli agenti andavano in pensione dopo 20 anni di servizio ...
Ma si è affrettato a riprendere dicendomi che ora è tutto cambiato e le regole sono simili alle nostre
(della serie lavori una vita e poi, forse, un giorno, in pensione ci andrai ...).
Curioso è stato sentirlo affermare che quello dell'autista è un lavoro difficile.
Detta da un ex poliziotto, ex urss è una frase che acquista il suo bel valore e gratifica ...
E che sarebbe da estendere a tutti coloro che ti attendono ingrugniti in fermata.
(vaglielo a spiegare ...
convinti come sono, che tra i mali della società vi siano anche gli autisti di bus)
Oggi invece, ho parlato con un ex carpentiere meccanico anche lui in pensione  ...
Che ha sfondato una porta aperta lamentandosi dell'evasione fiscale che prolifera nel nostro paese ...
In 15 minuti di percorso abbiamo elaborato varie strategie per inibire (stanare) i furbetti quali, esempio, la possibilità di detrarre parte delle spese sostenute allegando gli scontrini fiscali alle dichiarazioni dei redditi.
(e iniziando a controllare i redditi di chi possiede auto di valore superiore a 50 mila euro, barche, ville, ecc ecc).
Ho avuto la sensazione che seppur profani avessimo delle idee, magari irrealizzabili così come le abbiamo pensate ...
Ma comunque idee da cui partire per provare a cambiare le cose.
L'impressione (non è il primo con cui ho parlato di evasione in questi giorni e non credo sarà di certo l'ultimo) è che l'italiano medio, che per tanti anni ha tollerato in silenzio facendo finta di non vedere, sia saturo e prossimo all'esplosione ...

Pur nella consapevolezza (edicolante a parte) che sarà difficile rivedersi, mi hanno tutti salutato con un sorriso augurandomi delle felici festività ...

Augurio che ora estendo pure io a voi
Buon Natale


4 commenti:

Shunrei ha detto...

Auguroni di cuore anche te e alla tua famiglia!! :)

E concordo: i metodi per arginare l'evasione fiscale ci sarebbero eccome (quella di detrarre dalla dichiarazione dei redditi "tutte" le spese sostenute allegando ricevute e scontrini è una norma in vigore negli USA, non sulla luna... il che significa che è ampiamente fattibile!)... il problema è solo che a "certa gente"(politici e cricche varie, non certo i "comuni mortali" che già le tasse le pagano a priori prima di vedere lo stipendio...) non conviene lavorarci seriamente sopra.

Anonimo ha detto...

A me fa paura questa società dove ci si denuncia per uno sguardo, ci si ammazza per una parola, ci si sta esasperando sempre di più col divario "popolo vs casta" (e poi si parlava di "semplici" baroni nelle università...), dove i nostri pochi conti saranno tassati e sorvegliati probabilmente di più di quelli più grossi che saranno scatole cinesi...
Ci stanno portando oltre alle banlieues bruciate a Parigi anni fa.
Il problema dell'evasione fiscale è che le detrazioni sono sempre meno, la gente preferisce pagar meno subito e quindi in nero. E' un cane che si morde la coda.
A me va bene fare sacrifici e vedermi aumentare l'abbonamento mensile del bus di 1,50 euro circa al mese (da circa 28,35 mi pare si passi a 30, sono 18 euro l'anno), ecc. ecc. ecc. però gli aumenti dovrebbero essere spalmati su tutta la popolazione e non con sconticini "più in alto vai".

Ad ogni modo, caro Autista, a te e alla tua famiglia e anche ai tuoi colleghi vanno i miei auguri di sereno Natale e di un 2012 pieno di belle sorprese.

S ha detto...

tanti auguri Autista!

l'italia sarà salvata da gente come noi, che non facciamo i furbetti, lavoriamo onestamente e disquisiamo su come migliorare il nostro paese.
mi fa sempre piacere sentire di persone che pensano a maniere concrete di arginare i problemi. queste persone ci salveranno perché sono l'onestà del nostro paese.

auguri ancora!

Anonimo ha detto...

Felice natale autista x caso a te e famiglia
Io ho imparato in questi anni ha socializzare un pò con tutti a cancellare quelle difese che spesso erano intrinseche in me ( della serie guardare gli altri dall'alto al basso) x un mio limite caratteriale e ogni giorno instauro cordiali comunicazioni spesso gratificanti e piacevoli persino con il cassiere burbero del discount che dirti che mi sta simpatico sarebbe un esagerazione ma adesso x lo meno mi saluta alzando la testa e abbozzando un mezzo sorriso
bisogna imparare ad andare un pò controcorrente nn giudicare ma tendere la mano
naturalmente se ti pestano i calli di rimando ripestarli ^_°