considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


13 gennaio 2012

ancora tornelli


Ed eccoli immortalati gli ormai mitici tornelli.
Anche questo mese, in turno, ho la famigerata linea "tornellata" dove gli episodi curiosi si sprecano.

Oggi, anziana signora entra e passa decisa ...
Si azionano 1000 allarmi (acustici e luminosi) e la donna in un evidente momento di torpore avanzato ritorna frettolosamente alla realtà.
Addirittura preoccupata ...
Guarda gli altri passeggeri osservarla, chi severo, chi un po' schifato, poi dice candida:
"cosa ho fatto ?"
Un tale le fa notare che i tornelli andrebbero aperti inserendo il biglietto e non buttandosi brutalmente tra loro.
La donna imbarazzata ritorna sui suoi passi armeggiando nella borsa ...
Ancora allarmi impazziti quando ripassa dall'altro lato, poi abbonamento alla mano, dimostra a tutti che era davvero soprapensiero.
"ehm, non li avevo notati, vengo così poco in autobus"
si giustifica con gli altri viaggiatori che ora paiono tutti meno ostici nei suoi confronti.
(Ok, però due barriere in mezzo ad un corridoio, cosa le avranno montate a fare ?
Così per fare pendant con gli altri materiali plastici del bus ?
Se la donna usa prevalentemente l'auto si spera non vada mai in autostrada ...
o che almeno abbia il telepass ...)

Poco dopo giovane donna con carrozzina, sale a 3 fermate dal capolinea ...
slancio, sportività e anche classe, la potresti immaginare che corre con la tuta attillata sul tapis roulant della prestigiosa palestra ...
(della serie: accudire il figlio, andare in palestra ad occhio devono essere i "doveri" quotidiani:
... sempre che a casa non ci sia addirittura la tata ...)
In un attimo la carrozzina è a bordo senza l'aiuto di nessuno, poi la vista delle barriere fa perdere vigore in un attimo.
Momenti di indecisione per non dire di panico, la domanda che le ronza per la testa deve essere
resto o mi invento qualche pantomima ?
Gli spettatori/viaggiatori, attendono incuriositi l'evolversi degli eventi ...
La donna mi guarda, poi guarda il tornello, sbuffa:
"ah, pure 1 e 50 costa ora"
(beh, ORA ... è da marzo, ma son poi dettagli)
Cerca faticosamente il portamonete nella borsa, lo trova, armeggia freneticamente ...
Ma dei preziosi metalli neppure l'ombra.
Solo banconote ...
Un uomo gentilmente si offre di cambiargliene una e finalmente ad una fermata dal capolinea il biglietto è fatto ...

Detto che tante mamme trovano immani difficoltà sui bus (chi a timbrar biglietti, chi a trovare le monete per acquistarlo), noto che almeno qualcuna non si perde d'animo e il biglietto lo valida.
Magari poi la domanda da porsi è:
Ma non ci fossero stati i tornelli, una che sale su un bus senza conoscere le tariffe, con sole banconote, quel biglietto lo avrebbe davvero acquistato ?
... a viverci sui bus si diventa alquanto diffidenti dinnanzi a certe persone ...
(W i tornelli insomma)

1 commenti:

S ha detto...

in effetti i tornelli servono a qualcosa in questo caso.

neio bus qui li ho visti sempre disattivi, sarà anche perché non è mai possibile fare i biglietti in vettura. la regola è che DEVI averlo già fatto prima.

devo dire che trovo questa regola inammissibile.
e lo dico da persona che ha SEMPRE seguito le regole e ha sempre il biglietto prima.

però che diamine, ci sono dei momenti in cui è veramente impossibile procurarselo prima.
vuoi perché sei straniero e non capisci come funziona la cosa (a malapena capisci dove devi andare, mancando spesso anche il cartiglio delle fermate sia in vettura sia alla fermata), vuoi perché quel giorno trovi le macchinette rotte, o tutte le edicole chiuse, o sa il cavolo che cosa... se uno potesse fare il biglietto in vettura sarebbe veramente comodo e, a mio avviso, più persone avrebbbero la possibilità di regolarizzarsi - intendo sarebbe anche un incentivo.

mettendo i tornelli anche un obbligo :D