considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


29 agosto 2012

a san in agast



Le giornate di chiusura del centro alle auto, regalano sempre qualche "chicca" ...
Sabato scorso, arrivo nel punto dove il bus devia dal suo abituale percorso.
La donna fresca di parrucchiere, colorata e cotonata come un bizzarro ciuffo di zucchero filato urla all'improvviso:

"dove va !!!
ha sbagliato strada !!!"
replico con calma:
"Signora, il sabato, la domenica e i festivi, il centro è chiuso e i percorsi dei bus sono deviati"
"ma cosa dice !!!
e poi, da quando ?"
"... solo da maggio ...
a san in agast ... " (siamo in agosto)
graffia severa la voce di un uomo di mezz'età, che chiude con ironia la sua frase in dialetto.

Mutismo e rassegnazione della donna che scende a testa bassa ...
... Mentre io fatico a mantenere un contegno professionale e sudo, non bastasse il caldo, per non ridere sguaiatamente.

(un passeggero che esasperato da man forte al conducente non è frequente ...
ma quando si materializza è sempre uno spasso
)
.


6 commenti:

Simone ha detto...

E l'arzdaura l'è propri un'ignurantouna!
:-)

stella erratica ha detto...

presumo che possa capitare, che un autista sbagli percorso, magari cambiando linea o se all'inizio perché non conosce benissimo il percorso.
ma a me non è mai capitato.

S ha detto...

hihihih XD
magari dopo però te la sei risa un po' eh! ;)
io l'avrei fatto!

mache2oo ha detto...

Mi è capitato. L'autista ha dovuto fare tutto un giro incasinatissimo all'indietro, essendo l'unico modo di riprendere la retta via rispettando i sensi unici.
Tempo perso: meno di 5 minuti. Amen.
Personalmente, anche se ero in ritardo, mi sono rimessa a leggere senza profferire verbo ma sbuffando (si all'indirizzo di quella decina di utenti che hanno inscenato la traggggedia greca).
Santo cielo, fossero questi i problemi della vita.
Errare è umano + chi fa sbaglia chi non fa (una mazza e/o batte la fiacca) non sbaglia.

Anonimo ha detto...

ma che dialetto è?

autistaxcaso ha detto...

Bolognese !
:-))