considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


20 febbraio 2013

ironia ingiustificata


Lo confesso ...
ho letto e riletto questa lettera senza capirne esattamente il senso ...

Tutta sta sottile ironia per scrivere diverse inesattezze:
Innanzitutto da più di un anno la società atc non gestisce più il servizio pubblico della città, ma evidentemente colui che è così attento a ricamare sui particolari e sulle procedure che lo circondano non lo ha ancora notato.
(nonostante il nuovo logo, sia impresso oltre che sui biglietti, su tutti i mezzi ndr)
Poi, va detto che la verifica dei biglietti è affidata a personale interno ed esterno proprio per effettuare più controlli possibili.
Il personale esterno verifica i tagliandi in borghese, ma il personale interno è in divisa ed è riconoscibile da una pettorina fluorescente (della serie ... più formali di così).

Detto questo, penso che non l'azienda trasporti, ma ogni persona con un minimo di senso civico, ritenga che un servizio a pagamento, in quanto tale debba essere pagato ...
E poco importa se a fare i controlli siano pippo, pluto e paperino, l'agente di csi o l'addetto con la divisa aziendale.
Il nocciolo della questione non è insomma flagranza piuttosto che deterrenza, ma scovare chi trasgredisce alle regole per farlo (giustamente) pagare ...

Bisognerebbe spiegare a questo signore che la vergogna non sono certo i controlli, quanto piuttosto essere trasgressori.

(chissà cosa penserebbe di me ...
Quando i verificatori salgono, non apro mai le porte di discesa se non dopo che i tagliandi sono stati verificati ...
e manco a dirlo, ogni volta, qualche multa viene staccata ...
Non mi sento certo in colpa, neppure credo di essere il cattivo inflessibile e ogni volta che beccano quello senza biglietto, che era prontissimo a scendere al volo, sono pure contento ...

... Punti di vista ...).

3 commenti:

ARM_ ha detto...

È facile dimenticare che chi non paga il biglietto, nel suo piccolo, sta rubando lo stipendio del controllore, dell'autista, e di tutto il personale che lavora dietro le quinte.

autistaxcaso ha detto...

già ...
comunque oggi c'è una lettera che replica a sto tipo ...
e in pratica si dice proprio quanto hai detto tu ...

mache2oo ha detto...

Assisito a scenna surreale 3 giorni fa. Timbratrice in Servizio ma non si sa perchè non timbrava i biglietti.
Arriva vecchina e ci prova, niente, arriva signora con figlioletto al seguito, ci prova e niente.
Cosa si fa solitamente (vabbè tanto per dire, si dovrebbe fare)? Si prende penna e si convalida a mano il biglietto (come riportato nel retro del biglietto, del resto) scrivendo data, ora, numero linea e n. identificativo autobus.
Commento della vecchina: "Eh vabbè ma noi la buona volontà di provare a timbrare ce l'abbiamo messa".
Ma di provare a tirare fuori la buona volontà del tutto per usare l'annullo alternativo no, ovviamente.