considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


23 settembre 2013

senso inverso


Oggi, pieno centro, fatta la fermata, sto per chiudere le porte quando noto lui ...
Ragazzo con cresta di chiara ispirazione calcistica, avanza verso il bus guardandomi, con il palmo della mano aperto.
Si affaccia e mi fa:
"va in via vatteallapesca ?"
"è la prima volta che la sento, sai mica dirmi la zona dove si trova ?"
Lui, espressione da "echenesoio" dopo aver dato risposta negativa scuotendo la testa, mette la mano in tasca, estrae l'oggetto e inizia a girarsi in ogni direzione ...
Pare un rabdomante in cerca della sorgente sotterranea, solo che al posto del caratteristico legnetto biforcuto ha l'ultratecnologico e immancabile smartphone con mappa incorporata.
"mi dice che ...
sì ...
è di là"
e indica la coda del bus.
Sto per chiudere le porte e lui con faccia spaesata:
"quindi non ci va ?"
" ... noi andiamo dalla parte opposta ...
dattela tu la risposta"

Boh, resto sempre con il dubbio:
Ma sti tipi sono lobotomizzati da cotanta tecnologia o non ce la farebbero a prescindere ?
Sarebbe quasi rassicurante sapere che ti stanno pigliando per il naso ...

1 commenti:

Anonimo ha detto...

Fidati non ce la possono fare e basta -.-"