considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


11 novembre 2013

cordialità



Ogni tanto ci ricado ...
Ieri, fermo al semaforo, raccolgo l'invito di due ragazze che corrono verso il bus ...
Pur ormai fuori fermata di 20-30 metri apro le porte e le faccio salire.
Concessione rara ma che in giornate particolari accordo ...

Sono in orario ...
I richiedenti sono giovani e agili ...
(leggi, la possibilità che cadano o inciampino è remota)
Le porte possono essere aperte in sicurezza ...
Sono di buon umore ...

Queste salgono con una voluminosa valigia, ringraziano a dento stretti e vanno a posizionarsi in fondo al bus.
Dopo qualche fermata, accosto a fronte di una prenotazione, apro le porte e nessuno scende.
"Apri dietro !!!"
Si leva la voce dal fondo del bus semideserto.
"Si scende dalla porta centrale"
Finalmente, chi ha prenotato si fa avanti ...
Trascinandosi la valigia le 2 tipe di prima avanzano lente ...
Eccole che imboccano il varco giusto e un attimo prima di scendere

"Ma vaffanculo va !"

Ecco ...
Me lo sono proprio meritato !
Ho fatto la cortesia di farle salire fuori fermata, giusto così !
In fondo, infranta quella regola, uno poi può stare a sindacare sulla via di uscita ?
Proprio vero, ma vai a quel paese autista !
E la prossima volta fatti una carrettata di affari tuoi che o prima o dopo, sempre a quel paese ti mandano ...
Dal momento che lo sai, ti ci fai mandare subito, facendole restare a terra e ti togli il dente ....
che è inutile cercare di capire il perché le persone siano così maleducate ...
E soprattutto perché salendo su un bus deserto con una "valigia di piombo", vadano a posizionarsi nel punto più lontano all'uscita.
(Bah ... quando devono scorrere ... tutti assembrati davanti all'entrata ... e guai chiedere di spostarsi al centro che è sempre troppa fatica ....)