considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


30 aprile 2008

buonismo, leatà, rispetto





Saranno state complici le recenti elezioni, ma quante volte ho letto (sentito) ultimamente queste parole.
Tante, forse troppe ...
Credo sia molto "in" evocarle, pronunciarle ...

Poi magari applicarle alla vita di tutti i giorni un tantino più complicato ...
E dove lo misuri il quotidiano se non "sulla strada" ... ?

Lì sono i "furbi" che continuano a farla da padrone, o forse chissà ...
Un volante tra le mani e la persona si trasforna ...

Basta regole, io ho fretta ...
La fila la faccio alle casse ...
alla gastronomia del supermercato ...
in mensa ...


per attraversare i tornelli allo stadio ...
in auto no ... se posso evito ...
farò di tutto per evitarla ...

Così, la "scena madre" quotidiana diventa la carreggiata con le auto disposte su 2 file ...

La fila a dx è per le auto che proseguiranno dritto ...

quella a sx è riservata a chi deve svoltare ...
nella fila a dx si incolonna lento il grosso del traffico ...
in quella a sx ci sono al massimo 4 auto ...

L'occasione è quindi ghiotta ...
il ns. "furbacchione" mette la freccia a sx e via ...
in pochi secondi sorpassa decine di auto ...
arrivato a 50 metri dall'auto che svolta a sx rallenta ...
prende il tempo giocando con l'acceleratore e non appena si crea il varco ...
Freccia a dx e via a tutto gas ...
Un giochetto da ragazzi ...
che specie con il bus lento e pesante viene benissimo ...

L'autista ormai lo sa è contrariato, riconosce il furbo guardando come si approssima, vede la stessa scena ogni giorno, più volte, non ne può più, ma quasi sempre deve "subire" ...
anche se in cuor suo attende con ansia l'occasione del riscatto ...
Che di tanto in tanto capita ...

Mentre il "furbo" rallenta e gioca con l'acceleratore in attesa del varco, ogni tanto succede che anche la fila di dx rallenta ...
E quindi si serra ...
Il furbo in versione "kamikaze" cercherà comunque di infilarsi prima del bus ...
E lì l'autista impedirà la manovra "di forza" ....
e lo svergognerà con un colpo di clacson prolungato osservandolo poi compiaciuto dallo specchietto ...
imbottigliato dietro alle auto che sono in attesa di svoltare ...
Che impreca ...

Bastardo dentro ?
Forse un po' ...
un episodio del genere comunque rende la giornata migliore ...
più piacevole ...
ci si contenta di poco a volte ...

In attesa che prima o poi, tali furbi, capiscano che così facendo rallentano solo il traffico ...
Facendo perdere tempo a tutti gli utenti della strada ...

Il buonismo in realtà è in via di estinzione ...
Leatà e rispetto ... andrebbero invece recuperati

28 aprile 2008

alla ricerca della complicità





Potrebbe essere il titolo di un film ...
o di un libro ...
Sicuramente è lo stimolo che porta tante persone ad "attaccare bottone" con l'autista di bus ...

Ieri arriva un uomo sulla settantina ....
Schema collaudatissimo (direi ormai brevettato) ovvero,
convenevole per "rompere il ghiaccio"
(che strana stagione ... non si sa davvero come vestirsi per uscire di casa ... Un giorno è caldo, l'altro è freddo ...)
Io che sorrido dicendo lui "eh già" mentre spero non sia l'ennesimo che mi vuole raccontare la storia della sua gioventù ...
Arriviamo al semaforo e parte l'invettiva compiacente ...
(stanno mettendo i semafori "con le foto" dappertutto ... per le macchine fanno bene, ma per voi mica è giusto ...)
E lì rifletto sul fatto che di tanti che me lo ricordano ...
Spero che qualcuno lo pensi davvero ...

Siamo comunque vicini all'obbiettivo reale della conversazione ...
Ovvero, la polemica sugli accessi telecontrollati in centro ...
(certo che ormai controllano tutto con i computer ...
come le vie di accesso al centro ...)
... Lì mi racconta che il figlio (padroncino automunito) ha preso 15 multe e secondo lui mica giusto ...
(come si fa ad uno che lavora ?)
Ogni "3x2" ci mette un ... "mi dica 'mo lei"
Che pensi ...

cosa vuoi che ti dica ...
15 multe ....
noto è dura per tuo figlio capire le cose ...
sono diversi anni che quella zona è controllata da telecamere ...
E c'è il divieto assoluto di accesso ...
Cosa ci vorrebbe per evitare che tuo figlio entri ?
forse 1 muro a sbarrare la strada con il filo spinato ? ...
Poi ho capito che "lavora" ...
Ma se lo multano significa che non può comunque entrare ...
Quei tanti che "lavorano" come lui ma non prendono multe saranno solo fortunati ...
O forse rispettano un pochino di più le regole ?

Ma non si può dire e allora annuisci distrattamente ...
E tanto a lui basta ...
la ricerca della complicità è finita, di fondo gli bastava che qualcuno ascoltasse le sue ragioni ...

Anche se i concetti espressi non sempre sono obbiettivi ...

Mentre mi narra di ricorsi imminenti ripenso ai semafori con il photored ...
"per le macchine fanno bene .... a multare chi passa con il rosso"

già ...
e chi invece accede al centro senza autorizzazione ?
quello nn fanno bene a multarlo ?

la cosa che fa più male è ripensare al resto della frase
"... per voi mica è giusto"

Se tanto mi da tanto ...
Un altro che parla senza apprezzare (pensare a) davvero quello che dice ...

25 aprile 2008

bus award: 1419




Mercedes Citaro o530 NU, versione per servizio extraurbano ...

Cito il matricola aziendale 1419, ma sarebbe da "premiare" tutta la serie che comprende oltre 40 bus ...
Fermo restando la qualità tipica del modello "Citaro" (sterzo, freni) questi di colore "blu" sono molto più "cattivi" a livello di motore ...
Se schiacci a fondo il pedale dell'acceleratore le marce vengono "tirate" e il motore sale tantissimo di giri ...
(cosa che accade in pochissimi "Citaro" di colore "arancione" ... normalmente progressivi e docili)

Probabilmente una questione di potenze e forse cilindrate che variano
(ma non ho trovato riscontri in merito ... magari la prox volta che lo guido faccio la comparazione con la carta di circolazione ...)

Diciamo che, in servizio, a livello di fluidità e confort, meglio gli "arancioni" ...

Però vuoi mettere il divertimento a guidare un "blu"...
Soprattutto nei rientri "a vuoto"

23 aprile 2008

il coraggio delle proprie azioni


Se c'è una situazione che odio è l'uscire con il bus da una strada senza diritto di precedenza ...
Ovviamente senza semaforo a regolarlo ...
Non ce ne sono tanti sui percorsi, però capita ...

Per intenderci ....
Avete presente lo spunto da fermo di un bus ?
... lento, lentissimo, a volte quasi imbarazzante ...
Le prime volte di quelle sudate ad immettersi nel traffico ...
Poi certo, con l'esperienza "cresci" e riesci a valutare il momento opportuno ...

Quasi sempre ...
Ieri esco da uno dei suddetti incroci ...
Guardo a sx, non vi sono auto ...
Guardo a dx (ovvero nella corsia in cui vado ad immettermi) e vedo una vettura a 200 - 250 metri ...
Parto tranquillo ...
Non fosse che tanti italiani al volante pare nn aspettino altro che poter mettere in imbarazzo chi è in difficoltà ...
Un colpetto di acceleratore e mi arriva attaccato ...
in frenata a "trombe spianate" ...

Ma bravo ...
certo che se acceleri capisco bene che sarò nei piedi ...
Difatti il codice della strada imporrebbe di frenare ....
costava tanto farlo ?
Ma dove devi andare ?
Ormai però non ci faccio più caso ...
Dovessi "ingastrirmi" io per ogni volta che vedo delle scorrettezze e/o mi tocca di frenare per delle manovre strane ...
sarei già alla neuro ...

'sto tipo invece, incurante della doppia continua mi sorpassa ...
E quando mi è a fianco ....

Testa di C.... !!!

Uh ...
inequivocabile ...
finestrini aperti di entrambi ho sentito le parole scandite ...
in un attimo che pareva durare un'eternità ...
Apperò (ho pensato) ...
spesso ci sono passeggeri che ti chiedono informazioni "biascicando" tra i denti ...
che non capisci un accidente ...
servirrebbe lo "spelling" per comprendere ...
Certo, quando le persone prendono coraggio dalla rabbia sanno essere chiarissime ...
Con la coda dell'occhio ho visto mentre mi sfilava ...
la persona di mezz'età imbufalita ...
E' con la moglie ...
assente ...
forse attonita ...
forse non interessata ...
c'è da dire che il "testa di" deve aver rimbombato vigoroso nell'abitacolo ...

Se fossi sulla mia auto personale nelle mie faccende affaccendato avrei l'adrenalina a 2000 ...
Da autista è giusto un po' alterata ....
Certo mi chiedo cosa porta una persona di quell'età ad una tale collera ...
Bastava sollevare il piede dall'acceleratore e non sarebbe successo nulla ...

Intanto arriviamo ad un semaforo ...
Rosso ...
Il tizio è in "pole position"
io sarò in quarta fila ...
Mentre mi fermo penso che se fossi stato con la mia auto privata mi sarei fermato, sarei sceso e magari avrei bussato al vetro per avere lumi ...
per parlarne ...
(sono la testa di c di prima ... volevo capire una cosa ...)

Da autista di bus non posso ...
Tiro il manettino ...
L'aria sfiata rumorosa ...
Chissà, magari il tipo ha captato i miei pensieri "bellicosi" ...
Magari teme possa davvero scendere e raggiungerlo ...
Vedo che con il rosso pieno si avvia alla chetichella ...
Velocemente ...
E in un attimo scompare all'orizzonte ...

Mi viene da sorridere compiaciuto ...

... Che scemo ...
Manco il coraggio delle proprie azioni ...
(chissà la moglie cosa starà pensando)

21 aprile 2008

la città che cambia ...





Da quando sono autista, ho iniziato ad apprezzare e a conoscere meglio la mia città.
E del resto quel centro storico dove prima "bazzicavo" poco, ora per forza di cose lo frequento quotidianamente …
I miei colleghi negli stacchi tra un turno e l’altro si fermano a chiacchierare (di lavoro) tra loro, per poi raggiungere, spesso trafelati, all’ultimo istante il luogo di cambio …
Si muovono sempre e comunque in bus, sia che lo guidino, sia per raggiungere appunto il punto dove inizieranno il turno e non importa se sia di 50 metri o di alcuni chilometri la distanza da coprire;
prendono il primo mezzo che passa e vanno …(cogliendo l’occasione per chiacchierare con l’autista ancora di lavoro)

Io invece fin dall’inizio ho pensato che nella giornata seduto ci sto già abbastanza, …
su di un bus pure,così, appena si crea l’occasione mi sposto a piedi tagliando in lungo e in largo il centro.
Penso sia prima di tutto il modo per staccare e rilassarsi (se mi mettessi a chiacchierare di lavoro con i colleghi … sarebbe un po’ come continuare a lavorare ... poi certo, a volte capita) poi per capire la città dove vivo.
Che cambia, muta e si trasforma profondamente …
Anche se, all'apparenza, le strade sono sempre eguali a loro stesse, i palazzi e i monumenti pure …

Qualche giorno fa percorrevo una zona dove fino a qualche anno fa la distribuzione cinematografica aveva il suo “quartier generale”.
Ricordo le vetrine dove erano attaccate le locandine dei maggiori successi cinematografici del momento, erano gli anni dove i vari blade runner, i predatori dell’arca perduta, et, ma anche i film di nuti, di dario argento, restavano in prima visione per mesi e mesi, attirando un sacco di gente nelle sale (del centro … il concetto di multisala era ancora astratto e incerto e si basava unicamente su quanto ci arrivava da oltreoceano);
l’Home cinema del resto era agli inizi e i film originali disponibili alla visione casalinga erano datati (quasi storici) ..
Però i videonoleggi iniziavano ad aprire ovunque …
gradualmente si stava diffondendo la “pirateria nel retrobottega” …
Ovvero …
… quando il gestore del negozio capiva che non eri della finanza o delle forze dell’ordine, ti proponeva i maggiori successi in vhs …
Copie scadenti, colori sbiaditi, audio quasi inesistente, ma con gli amici era sempre un “figurone” avere il film “di prima” in casa …
Gli anni di internet, erano lontani (forse impensabili) …
Ma poi tutto è mutato …
L’Home cinema è diventato lo sfruttamento primario dei film, vuoi che sia il dvd, il blue ray, il canale satellitare o la pay per view …
Al cinema oggi un film resta 2 settimane, 3 se è un successone epico …
E il “download” ha sostituito con un click quelle copie sbiadite piratate …
Pro e contro potrebbero animare il dibattito …

Ma … il “quartier generale” del cinema ?

Ovviamente è sparito …
Solo qualche distribuzione sopravvive qua e là in mezzo al nuovo che cresce e si integra …
il Pakistano lucida i sui frutti …
i Cinesi dispongono con cura le loro scarpe plastificate nella vetrina …
le vetrine dell’internet point sono tappezzate di offerte per telefonare;
Marocco, 0,18 C, China 0,15 C, Senegal 0,25 C, Bangladesh 0,23 C ….
(E qui curiosamente ripenso all’euro a pagina richiestomi per quei fax urgenti spediti all’assicurazione auto dall’altra parte della città …. Davvero bizzarra sta globalizzazione che pare tagliare le grandi distanze e al tempo stessospeculare su quelle brevi)

I tempi cambiano, pezzi della tua città (dei tuoi ricordi) sono stati cancellati …
Inevitabile, forse giusto …
Impensabile come era internet ... solo pochi anni fa ...
Si guarda avanti e non si può fare altrimenti …

Anche se poi camminando provi un po’ di nostalgia …

18 aprile 2008

parcheggi in doppia fila




Variazione sul tema ...
Dall'abuso delle corsie preferenziali al parcheggio in doppia fila ...
La sostanza non cambia tanto, si lascia l'auto in ogni dove ...
soprattutto nelle giornate di pioggia ...

Ci sono i conducenti dei veicoli commerciali che paiono essere autorizzati a parcheggiare ovunque ...
Del resto, provando a domandare lumi, potreste sentirvi rispondere:
"io sto lavorando ..."

(io no invece ... ho visto un bus, mi ci sono infilato dentro e ho voluto provare l'effetto che faceva a guidarlo con la gente sopra ...)






A guardare la foto, pare impossibile che quel "furgoncino" sia fermo ...
E' in mezzo alla strada ...
E' in carreggiata ...
E invece è proprio così, piantato lì, in "mezzo alle scatole" e al traffico di un giorno di pioggia ...





Qui, strada stretta a senso unico ....
Il buon senso imporrebbe di non parcheggiare, invece ...
Appena la imbocchi, ecco il primo ostacolo da superare con cautela ...





Poi percorri 200 metri e trovi l'auto ...
davanti all'ASL ...
Farebbe fatica a transitare un auto, figurarsi un bus ...
E lo sanno tutti che passano i bus per quella strada !
Morale, alcuni minuti persi e solo perchè "per fortuna" il conducente era a bordo ...
(c'è pure chi si allontana lasciando la macchina in mezzo alla strada ... Che a me pare incredibile, invece ...)




Qui la "chicca della settimana" ...
Auto ferma al semaforo ...
In attesa del verde ?
Notate le 4 frecce accese ...
Sarà rimasto a piedi ? (poveretto, piove pure, una bella sfiga)

Macchè ... Lo sfilo ...
stava parlando al cellulare !!!

Direte voi, chiamava i soccorsi ...
In 2 su un auto ferma davanti ad un semaforo ?
Entrambi non si preoccupano di mettere un triangolo e/o di segnalare l'inconveniente ?
Forse incoscienti ...
(ma con la gente che c'è in giro ... secondo me finita la chiamata è ripartito ... sarei quasi pronto a scommetterci ...)

La morale della settimana:
Da qualche tempo è stato attrezzato un veicolo (il famoso fiat doblò) per riprendere le auto in doppia fila (sicuramente) ...
Non so se pure gli abusivi delle corsie preferenziali ...
Dopo i picchi dei primi giorni (80 sanzioni elevate) il numero si è stabilizzato attorno alle 60 quotidiane ...

60 ???

E se fosse data agli autisti di bus la possibilità di fotografare le auto che intralciano la circolazione ?
Non sarebbe un ulteriore deterrente per evitare che si calpestino le regole ?
(io a fare le foto ci ho messo pochi minuti di 1 turno di lavoro ... e forse il punto negativo è proprio quello ... sarebbe una strage ogni giorno)

viene davvero da chiedersi se non sarebbero le troppe multe che verrebbero (poi) fatte ...
Il vero problema ...

16 aprile 2008

corsie preferenziali 2



Ancora preferenziali ...
iniziando da un grande "classico" ...
Il solito incolonnamento approssimativo che ti impedisce di raggiungere la fermata.
Il risultato sarà l'attesa dello svuotamento della corsia ...
e un paio di semafori rossi (uno per raggiungere la fermata, uno per caricare/scaricare le persone) in più beccati ...


Qui complice un'edicola e altre attività commerciali una corsia impraticabile ...
La gente è curiosa, si ferma il primo e subito si forma la "fila delle ocarine" ...
Fateci caso, difficile trovare una sola auto isolata su una corsia preferenziale ...
E se la trovate ...
Beh probabilmente quella/e che stavano vicino se ne sono andate ...




Stessa strada, qualche centinaio di metri dopo, ancora la preferenziale invasa da auto ...
Ci sono corsie che in ogni ora della giornata si presentano impraticabili, vuoi per le auto, vuoi per i veicoli commerciali ...
Questa è una di quelle (e chissà se di notte ...)


Qui, auto di prestigio e di grossa cilindrata che percorre "bellamente" la preferenziale ...
Del resto bisogna pur scansare la fila dei "peones" sulla sinistra (e dove sennò ...), certe persone mica hanno tanto tempo da perdere ...
Il bus ovviamente si beccherà quel rosso che se la preferenziale fosse stata libera mai avrebbe preso ...



Qui, fermata tattica per correre probabilmente in tabaccheria ...
Auto isolata ...
Beh, a volte capita ...
Vista la zona, sono sicuro che poco più avanti (o poco prima) il parcheggio in una zona consentita si poteva fare ...
Ma cavolo bisognava camminare !
Magari alla sera mi faccio 2 ore di palestra (e pago per sudare ...)
Ma di giorno ...
Giammai 2 passi a piedi !

(continua)

14 aprile 2008

corsie preferenziali





Settimana dedicata ai "vizi" degli automobilisti ...

Della serie "come mai i bus faticano a stare in orario", alcuni scatti di questi giorni per documentare l'abuso quotidiano delle corsie preferenziali da parte del traffico privato.

In questa prima foto raffigurato il "parcheggio selvaggio"
(o strategico) ...
L'edicola, il bar, il negozio, la pasticceria ...
Ogni attività sarà il pretesto per lasciare l'auto dove capita ...
L'importante è che sia vicina il più possibile alla meta ...






Anche in questa seconda foto stessa situazione ...
Anche il sacco dell'immondizia giustifica la fermata là dove dovrebbe transitare il bus ...
Magari poi si lascia l'auto in corrispondenza del bidone e via a bersi il caffè al bar ....




Qui "fermatina" tattica in "pole position" al semaforo ...
L'autista dovrà attendere che quel nugolo di scooter si rimetta in marcia prima di potere a sua volta ripartire ...
E se i bus incolonnati saranno 2 il secondo quasi sicuramente dovrà attendere il verde successivo




Qui, fila di auto ad occupare completamente la corsia preferenziale ...
Sì dirà, il traffico è scarso ...
Però cosa c'entra ?
La corsia preferenziale deve stare sgombra, sennò cosa serve farla ...
Tanto varrebbe una bella riga blu e un paio di parchimetri ....
Almeno si guadagnerebbe ....

(continua)

11 aprile 2008

retribuzione


Che i salari medi degli autisti siano miseri ormai si sapeva ...
Però pensavo fosse cosa circoscritta all'ambiente ...

La gente vede la professione dell'autista avvolta in un alone di mistero retributivamente parlando ...
Si favoleggia di lauti stipendi, reminiscenze di un passato ormai lontano ...
Però almeno, per qualcuno potresti essere ricco ...
Come dire, ci si consola con poco che è sempre meglio di niente ...

Da un po' di tempo invece ho notato che anche all'esterno hanno aperto gli occhi ...
Sanno che l'autista è povero e ci ignorano ...
Un bello smacco insomma ...

Avete presente lavavetri e "elemosinari" ai semafori ?
Per qualche spicciolo farebbero di tutto ...
a tutti ...
Non all'autista di bus ...
A noi ci ignorano e passano oltre ...
Quasi a sottintendere ...
"voi siete dei veri morti di fame"
In 2 anni mai che si siano avvicinati al bus attaccando briga ...
Ma mica che mi dispiaccia ... anzi ...

saranno 20 anni che non do un centesimo a nessuno, l'unica volta che lo feci mosso da compassione la tizia mi fece un sorriso e mi disse:
"avrai un futuro fortunato"
Poi arrivo a casa e trovo la "cartolina" che mi annuncia l'imminente chiamata alle armi !
(... mazza ... se me la volevi tirare ... hai fatto centro ... speriamo sia solo per l'immediato)
e nel dubbio ... mai più dato nulla a nessuno ...

Il fatto curioso è che se ti capita di fermarti al semaforo prima di entrare in deposito, nessuno ti fuma ...
Poi parcheggi il bus, esci con la tua auto personale ...
Ed eccoli, uno a destra, l'altro a sinistra a cercare di lavarti i vetri e/o a chiederti gli spiccioli ...

Una di queste volte voglio dir loro:
Sono sempre quell'autista che hai ignorato 3 minuti fa !
Non mi riconosci ?

Chissà, sarà il bus a identificarti ?
probabile ...
all'inizio credevo nel "luogo comune"
non vengono a lavare i vetri dei bus perchè troppo ampi ...
Poi li ho visti armeggiare intorno ad un camion armati di spazzola ...

E' proprio l'autista di bus insomma a raffigurare stenti e povertà tali da garantire "l'incolumità" assoluta da certi pedanti individui ...

9 aprile 2008

il semaforo


Tra il semaforo e l'autista di bus c'è un rapporto di amore / odio ...
Una serie di semafori "verdi" permette di recuperare alcuni minuti quando si è in ritardo ...
Un semaforo "rosso" permette di perdere un po' di tempo quando si è in anticipo ...
Poi certo, se ti capita il contrario, la serie di semafori "rossi" farà aumentare il ritardo a dismisura e il "verde" quando sei in anticipo ti farà escogitare altri metodi per perdere tempo ...
Tipo consentire l'attraversamento al pedone che ancora cammina sotto il portico e che vedendoti rallentare mentre si approssima resterà stupito (a giusta ragione poi .... perchè logicamente non accadrebbe mai se si è in ritardo).
Diciamo che a sensazione parrebbe che quando hai fretta, li becchi tutti "rossi", mentre quando dovresti perdere tempo i "verdi" paiono durare settimane ... per non dire mesi.
Ma ho letto da qualche parte che è solo un'impressione ...
Degli studi hanno confermato che le possibilità sono sempre "50 e 50" solo che siamo portati a ricordare e a registrare con maggiore facilità l'evento negativo ...
Come dire che per 2 "rossi" presi quando volevo il "verde" ci sono stati altrettanti "verdi" fortemente voluti ed effettivamente presi ...
E' solo che non lo ricordo ...

Personalmente soffrò più l'anticipo che il ritardo approssimandomi al semaforo ...
Sarà che se sono in ritardo mi metto il cuore in pace ...
Pigliarli tutti "verdi" sarà improbabile (anche se devo dire è capitato) come pigliarli tutti "rossi" (ma pure questo a dire il vero è capitato).
L'eccezione conferma la regola che infatti farà sì che il ritardo resti costante ...
Inutile angustiarsi allora ...

Quando invece sono in anticipo dicevo soffro ...
In anticipo non posso restare, le regole dicono che un bus non può viaggiare in anticipo, quindi dovrò tornare in orario al più presto ...
I semafori sono l'opportunità più ghiotta a disposizione per perdere tempo così, si fa un po' di "melina" (ergo si rallenta approssimandosi all'incrocio) e si gioca con l'acceleratore ...
come fosse un giro di dadi alla roulette ...
puntando tutto (ovviamente) sul rosso ...

Poi certo, non ho ancora capito perchè anche l'anticipo nonostante i semafori "rossi" (presi) tenda mediamente a restare costante ma vabbè ...
Opportunità per perdere tempo se ne trovano ... ad occhio più quando si ha fretta di quando si ha appunto del tempo da perdere (ma così ricadiamo nel discorso delle negatività che si registrano e si ricordano più facilmente)

Un semaforo resta un ottimo alleato o una pessima variabile del percorso ...
Dipende dai casi, dai giorni, dalla sorte ....

50 e 50 ....
(ovviamente senza includere ai semafori i photored ... sennò la negatività si impenna ... ma questo è un altro discorso)

7 aprile 2008

privacy ...


Argomento curioso la privacy ...
succede che tanti ne sono gelosi ...
tanti la difendono con le unghie ...
A giusta ragione e ci mancherebbe ...

E nonostante quei 1000 moduli che ti costringono a firmare ormai in ogni dove, per averne la tua concessione, alla fine vieni comunque raggiunto da partiti, associazioni, aziende, ricerche di mercato e chi più ne ha più ne metta ...
Che alla faccia della suddetta privacy ti trovano ...
pur senza il tuo consenso ...

Va detto che a volte basta poco per "intrufolarsi" nella privacy altrui ...
per un autista in particolar modo bastano 2 chiacchiere all'apparenza informali ...

Stamattina sale una signora sul bus ...
Nello spazio di 5 fermate dopo alcuni convenevoli di rito apprendo ...

Che ha 75 anni
Che voterà a dx
Che ha un discreto conto in banca e sta cercando di acquistare un appartamento per investire
(sai mai che questa economia pian piano eroda tutto)
Che recentemente le hanno sottratto un Rolex d'acciaio donatole dal padre (che oggi ... "pace all'anima sua" ... avrebbe 103 anni)
Che nella storia dei "bond argentini" ci ha rimesso una "cifretta" (definizione sua) ...
circa 12 mila euro (ma ormai non ci pensa più)

Poi è scesa sennò chissà ...
Magari mi dettagliava le voci del deposito titoli ...

Mi sono chiesto perchè le persone abbiano la necessità di aprirsi in questo modo ...
Ok, la solitudine ...
Sei anziana ...
Nessuno che ha tanta voglia di ascoltarti ...
(e come detto varie volte l'autista è l'unico che non può mai fuggire ...
Se non a fine turno
)

Però certi aspetti sono personali ...
Se mi parli di come si comporta il gatto in casa è un conto ...
Se mi racconti neppure troppo velatamente di quanto sei abbiente un altro ...

Di fondo non mi frega nulla ...
Però ad essere sincero il sapere certe cose un po' mi mette a disagio ...
... sarà che se avessi voluto fare il "confessore" avrei sentito una "vocazione" molto diversa ...
Da quella di guidare ...

5 aprile 2008

bus award: 1583



Breda Menarini Bus 240 con 2 porte per servizio suburbano

ovvero, bus da guidare non con i piedi ...
ma con le dita dei piedi tanta è la sensibilità da mettere ...
In accelerazione come in frenata
(basta un nulla per renderli brusch e per farli procedere a "strappi")

Detto ciò, se si trova il giusto feeling con il piede è divertimento allo stato puro ...
accelerazioni quasi brucianti ...
velocità che arriva in un attimo oltre i 70 km/h
decelerazioni che il retarder rende graduali e precise ...
(riducendo la frenata vera e propria agli ultimi 15-20 metri)
sterzo leggero e preciso ...
posto guida comodo ...

Eccellente questo 1583 ...
e devo dire che anche il 1585 non è male

oserei dire uno dei "must" delle recenti produzioni Menarini ...
almeno con climatizzatore spento ...
Perchè va detto che sui bus Menarini a metano spesso la climatizzazione è il classico "tallone di achille" ...
L'assorbimento di potenza è fortissimo ...
Con le immaginabili conseguenze sull'accelerazione ...
(con "clima" spento però ribadisco ... è davvero ok)

3 aprile 2008

salita a bordo ...



Bus in fermata ...
Apro le porte, scendono tante persone ...
Da tutte le porte ...
(luogo comune ormai consumato ... anche se il bus è mezzo vuoto)

Una Signora si avvicina a fatica alla porta anteriore interroppendo per un attimo il "flusso" in discesa:

"Passa dalla stazione ?"
"Certo signora ..."

le persone continuano a scendere ...
alla fine saranno circa una decina ...
... ancora la signora con fare titubante ...

"posso salire di qua ?"
"ci mancherebbe signora ...
anche se mi rendo conto non sembra ...
questa sarebbe L'ENTRATA
"

2 aprile 2008

il mensile ...


Ieri guardo nello specchietto centrale e lo vedo che si avvicina ...
un tizio si muove tra la gente ...
universitario un po' spaesato tra poco arriverà dall'autista ...
il fare è inequivocabile ...
avanza adagio e titubante guardando verso il posto guida ...
finalmente arriva ...
sarei tentato di buttar là un "dica" prima che apra bocca ma mi trattengo ...

"salve"
"dica"
"volevo sapere se devo timbrare il biglietto oggi"

penserete ... e certo ... del resto oggi che giorno è per non timbrarlo ?
(era il primo aprile ieri ... ma non è un "gran pesce" viaggiare senza titolo di viaggio ... rischiando la sanzione)

E' che nelle domande spesso l'utenza è un po', come dire, "dislessica" ...
buttano la frase, danno per scontato di essere capiti e dimenticano i particolari ...
L'autista ormai lo sa ... è il suo lavoro del resto ...
... il primo del mese, cosa dovrà (vorrà) timbrare se non il mensile ...

"dice il mensile ?"
""
"certo lo deve timbrare oggi ... quantomeno da oggi"
"avevo il dubbio che fosse da timbrare ieri ..."

E qui l'autista, nonostante sia il suo lavoro non riesce a capire ...

Ieri ?
Ieri era il 31
perchè mai volevi timbrarlo ieri ?

L'abbonamento vale per il mese in cui viene timbrato indipendentemente dal giorno di timbratura ...
Come dire che se lo timbravi il 31 valeva fino a sera ...
(un affarone insomma)

Forse lo voleva timbrare (ieri) perchè dalle sue parti il mensile dura comunque un mese esatto , dal giorno in cui lo si timbra ?

Possibile ...
anche se restano gli interrogativi ...
manco fosse una sorta di test

Ieri, come avrà fatto ?
con il biglietto o da portoghese ?
E soprattutto:
Dal momento che alla fine l'abbonamento non lo ha timbrato (ieri) ...
Che senso aveva domandare quando doveva timbrarlo (oggi) ?