considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


29 settembre 2012

si paga anche per 2 fermate ?





Ieri ore 08:30:
il melamorsicata store preso d'assalto ?
Dai, credevo peggio, quando presentarono il 4 la gente in fila mi parve molta di più, ma chissà ...
Potrebbe essere solo un'impressione.
Se non altro la fermata si è salvata ed è rimasta operativa per cui tutto ok.

Proprio a quella fermata, nel giro seguente all'inizio del turno, con un tale di mezza età ho avuto un dialogo surreale.
Lui che arriva e mi dice:
"ma un biglietto dura quante fermate ?"
"un biglietto dura 60 minuti ...
in cui può fare tutte le fermate che vuole"
poi dopo un attimo di riflessione, un nuovo interrogativo inquietante:
"ma se salgo, devo timbrarlo ?"
"Se inizia il viaggio da qui, certo eh"
"anche se faccio due fermate ?"
(ho annuito un po' scocciato, senza proferire parola, con la faccia da ...
che razza di domande sono ?)
"ah"
poi è sparito ...

Ho pensato curiosamente se poteva essersi messo in fila pure lui per vedere un telefono da (minimo) 700 euro e poi lesinare su quell'euro e venti del biglietto.

Non credo fosse un patito della tecnologia, ma sono di quelle contraddizioni che in Italia capitano ...
(Giusto ieri sera, servizio al tg dove dicevano che sono in tanti i precari e i disoccupati che comunque, trovano il modo ogni volta, di acquistare il prezioso gingillo ...
Sì, sì, siamo in democrazia, giusto che ognuno faccia ciò che crede:
... Però poi, sussidi di disoccupazione, no eh ?)

27 settembre 2012

veramente da capire



I paletti ancora non sono stati posizionati, ma a 24 ore dal grande evento (la commercializzazione del nuovo iperbolico telefonino), già alcune persone si sono messe in fila
(!!! e qualcuno mi ha detto sono lì da ieri mattina !!!).
Con le sedie, l'acqua e chissà, probabilmente anche i viveri, sono già lì, in attesa, per essere i primi e qui qualcuno mi deve far capire che senso abbia tutto ciò.

Piace anche a me la tecnologia, ma considerato che da domani il desiderato gioiellino sarà in vendita (quasi anche) dal salumiere, non capisco perchè fare la fila.
Che poi, lo store apre alle 8 di domani (un cartello all'ingresso dice questo), ma sul giornale di oggi, una nota compagnia telefonica annuncia la commercializzazione del telofono dalla mezzanotte ...

Quindi chi lo piglia a mezzanotte andrà (lecitamente) a sbeffeggiare chi potrà possederlo (ben) 8 ore dopo ?
Boh, non capisco ma mi adeguo ...
Ognuno faccia ciò che crede, ci mancherebbe, sono curioso di vedere la fermata di fronte allo store domattina:
Ci sarà o verrà temporaneamente soppressa ?
Dalle premesse risultato incerto ...
Potrebbe davvero accadere di tutto.

26 settembre 2012

paese che vai ...




Stamattina ore 9 circa:
Un furgone abbastanza voluminoso si va a parcheggiare contromano (!!!), in pieno centro, nello spazio di fermata riservato ai bus.
E' di provenienza tedesca, scendono un uomo ed una donna che poco dopo aprono il mezzo ed iniziano a scaricare ...



Siamo di fronte allo store della mela morsicata e la comparsa dei caratteristici paletti che si utilizzano negli eventi affollati per incanalare grossi flussi di persone, va a fugare ogni dubbio.
Fervono i preparativi per gestire la ressa che sarà generata dalla commercializzazione del nuovo gioiellino tecnologico, in vendita da venerdì prossimo ...

Ora, a parte che ci si chiede se tale materiale non fosse reperibile anche localmente e a buon prezzo
(si tratta poi di un supporto in plastica da cui esce un nastro sul modello delle cinture di sicurezza) mi hanno stupito questi tedeschi così italianizzati nel "rispettare" le regole.

Vai in Germania a parcheggiare in uno spazio vietato e vedi quanto ci mette "la polizei" ad intervenire:
Praticamente un millisecondo ...
Provato del resto di persona anni fa, si trattava di scaricare le valigie dall'auto.
l'hotel, centralissimo, non aveva lo spazio di fermata.
Infastiditi, gli agenti non hanno voluto sentire ragioni e ho dovuto spostare l'auto in fretta e furia ...
... Credo che se avessi sostato contromano, su uno spazio di fermata del bus, rischiavo l'arresto ...

Sia chiaro, io sono sempre per il rispetto delle regole, però, pare proprio
che come dice il detto:
Paese che vai ...
Usanze che trovi ...
(e anche chi è di norma correttissimo, qui da noi ...
si adegua)

24 settembre 2012

senza fretta



Sono diverse mattine che lo incontro ...
Dato l'orario le strade sono deserte, eppure lui c'è sempre ...
Stessa strada, più o meno nel solito punto, che procede lemme lemme ...
Un pensionato, credo con consorte a fianco (non si vede bene il passeggero), che ad una velocità di crociera di 45/50 km/h impegna la carreggiata dell'asse attrezzato.
In quel punto si potrebbe "osare" fino ai 70 (velocità a cui tra l'altro si attiva il limitatore di velocità del bus ndr) e tutti a quell'ora, complice l'oscurità, si spingono oltre i 90 ...
Immaginate la situazione di pericolo che si viene a creare ...

Chi va piano, va sano e va lontano, dice il proverbio e se tanto mi da tanto (sperando tutti siano sempre pronti ad evitarlo quando all'improvviso lo avvistano) ...
Questo, dopo diversi giri del globo, sarà ormai prossimo alla conquista della luna ?

23 settembre 2012

l'impianto semaforico (bis)



Siccome le foto di Google maps,
non rendevano appieno, complice un turno che mi ci ha fatto passare, ecco una foto scattata direttamente sul posto.
Mi trovavo dinnanzi alla linea di arresto dell'impianto A e come si nota bene, il semaforo B da quella posizione è completamente "invisibile".
Notare come, rispetto alle foto di Google, siano comparsi un semaforo "ripetitore" sulla sinistra e il cartello di pericolo sulla destra, segni evidenti che la pericolosità è un dato di fatto

Ma allora perchè non riprogrammarli ?

Resto dalla mia, basterebbe sfalsare di pochi secondi i 2 semafori, dando modo a chi è passato con il verde dal primo semaforo, di attraversare anche il secondo senza patemi ne pericoli.
(cosa impedisca di fare questo semplice aggiustamento, mi sfugge totalmente ...)


21 settembre 2012

il male comune




La delusione della settimana è stata una donna ...
Ben vestita, con la borsa firmatissima e preziosa, ha preso il bus ogni giorno trattenendosi a bordo per 4-5 fermate.
Impossibile non notarla in quella corsa del mattino presto, tra immigrati di varie nazionalità che si recavano silenziosi al lavoro.
L'immancabile (costoso) telefonino tra le mani che la isolava da tutto il resto, mi ha fatto pensare ad una persona sofisticata che per gli spostamenti in città sceglieva il mezzo pubblico ....

Poi oggi appunto la delusione;
salgono i verificatori, un paio di fermate prima della fermata dove sale lei e si mettono a controllare i titoli.
I soliti 2-3 personaggi che accampano scuse perchè pizzicati senza il biglietto, finalmente porgono i documenti per la compilazione dei verbali.
La donna sale, vede i verificatori intenti a scrivere e ...
Fruga nella borsetta, trova l'euro e cinquanta e le introduce come se nulla fosse nell'emettitrice.
Chi la vede per la prima volta, penserà a quanto sia corretta, peccato ci sia tutto l'antefatto dei giorni precedenti che mi aveva fatto pensare fosse (sic) abbonata ...

Evadere in questo paese è un male comune che coinvolge troppe persone:

Scontate ...
Disperate ...
Insospettabili ...
Inopportune ...

E quante sorprese a saper guardare oltre il luogo comune ...

19 settembre 2012

antitaccheggio




Mi spiace per la signora incolpevole, ma non ce l'ho proprio fatta a restare serio ...
Fate conto che vi si presenti una donna e vi dica di avere un problema con l'abbonamento.
Subito, andreste a valutare le ipotesi:

Carta smagnetizzata ?
E' scaduto, non è stato rinnovato e ci si stupisce se non funziona ? (capita eh)
E' stato smarrito e ora occorre un duplicato ?

Nulla di tutto questo ...
l'abbonamento è difettoso e ogni qualvolta la donna entra in un negozio ...
Suona l'allarme come se avesse rubato qualcosa.
Le guardie corrono, lei si imbarazza, poi scoprono che il problema è proprio lui, l'abbonamento del bus.
In effetti devono essere situazioni sgradevoli, ma immaginarle mi ha fatto sorridere ...
Lei ha capito e si è fatta una risata con me.
L'ho indirizzata all'ufficio competente, certo è buffa sta cosa ...

L'antitaccheggio che si attiva quando entra colei che ha pagato ben prima di fruirlo il servizio ...
(mentre per contro, di sicuro, ci sarà quello che non ha pagato ma che esce indisturbato ...)

18 settembre 2012

così insistente (così ignorato ?)

 
 
 
 
 
 
Riflessioni in libertà:
 
Possibile che non in una, ma in 2 chiamate ad un call center, per 25 lunghi minuti, nessuno abbia risposto ? 
Sarà che, in generale, quando quando capita a me di chiamare per delle info, dopo circa 5 minuti, se proprio non vogliono rispondere, la chiamata si interrompe e la linea cade.
(a meno che non si tratti di numeri a pagamento ...
Perchè in questo paese vi sono pure delle aziende che per fornirti l'assistenza ad un loro servizio che evidentemente non funziona, ti fanno pure pagare, sic ...
in quei casi le attese sono sempre corpose, ma vabbè ...
andrei lungamente fuori tema se scrivessi cosa ne penso).
 
Tornando a noi, mi piacerebbe sapere se davvero risultano quelle 2 chiamate così ingombranti a cui non è stata fornita una risposta ...
 
Se sì, allora il tale ha ragioni da vendere, ma siccome, credo che anche in un call center ci siano dei tempi da rispettare e che vengano monitorati
(e forse ...
dopo qualche minuto di attesa, la linea non è che cada a caso, se non hanno voglia risponderti)
mi viene da malignare che sto tipo è stato ben felice di prendere la propria auto, trovando la giustificazione per "intasare il traffico".
 
Decisione personale e oltretutto legittima:
(ognuno fa poi quello che crede)
Ma allora, perchè poi farla tanto lunga e scrivere addirittura ad un giornale ?
(che tanto siamo alle solite ...
se al trasporto pubblico non credi, inutile cercare l'appiglio per criticarlo ...
... prendi la tua macchinina e vai).

16 settembre 2012

l'inversione



Come ricordavo quanche tempo fa, notare la manovra assurda e azzardata è purtroppo all'ordine del giorno.
Direi che taxisti e ncc (non tutti, però tanti) sono tra i più creativi "in materia" e facendo leva sul fatto che a guidare tante ore al giorno, si diventa smaliziati (e non si è certo impacciati), facile assistere alle loro "esibizioni".

Questo in foto doveva svoltare sulla viuzza a sinistra ?
Stava forse agevolando un cliente per farlo arrivare prima ?

Giammai ...
doveva andare a vuoto nel posteggio taxi (dove peraltro nessun cliente era in attesa) dall'altro lato della strada e pazienza se per arrivarci era necessaria una inversione a U da galera in mezzo al traffico del mattino.
Il goal era fare presto:

Del resto perchè sprecare tempo e risorse per stare dietro alle regole ?
Siamo in italia e una buona motivazione per infrangerle esiste sempre ...

14 settembre 2012

luci spente



Ieri mattino presto ...
Una donna in fermata, gesticola animatamente in una via deserta;
sale e mi dice:
è il 13 ?
(eccerto ...
non sai leggere o almeno ascoltare ?)
annuisco mentre la donna senza un buongiorno, un grazie o un qualcosa che possa attestare un briciolo di educazione, prosegue:
"comunque, ha le luci di sinistra che sono spente"
La ringrazio e guardo la strada ...
Che pare correttamente illuminata.
Poco dopo arrivo al capolinea;
scendo, guardo le luci ...
Entrambe accese ...
Mi sto chiedendo cosa cavolo abbia visto la donna se non che, alzando lo sguardo mi è tutto chiaro.
Quel modello di bus, ha due fila di luci che corrono sul corridoio interno e mediante pulsante è possibile accenderle tutte o solo una delle due fila.
Come faccio ogni volta che lo guido ho appunto acceso solo una fila di luci.
(che basta e avanza ad illuminare l'interno del mezzo)

Bella la gente ...
Incapace di notare linea e/o destinazione nonostante gli ampi display e la fonia ...
Però attentissima ad insignificanti dettagli evidentemente (per loro) fondamentali.

12 settembre 2012

l'impianto semaforico

 
 


Nella foto, il dettaglio di due impianti semaforici controllati da photored



Detto che la foto non rende pienamente giustizia, vi faccio presente che arrivando sul semaforo A, non si riesce a vedere il semaforo B.
Così, accade che passi tranquillo il primo semaforo (verde) poi magari ti trovi il giallo sul secondo.
E arrivando, soprattutto con un bus, che non ha certo gli spazi di frenata e la ripresa di un auto, si viene a creare una situazione pericolosa ...

I due semafori insomma sono programmati allo stesso, identico, modo e trovo sia questa una cosa scorrettissima:

Cosa ci vorrebbe a sfalsarli di qualche secondo ?
(se il primo è verde, si avrebbe la certezza di trovare via libera anche sul secondo)
Viene da pensare male:
Sarà mica perchè così è più facile elevare contravvenzioni ?
(consiglio per il sindaco:
Se deve fare cassa, le  indico io tanti punti strategici nel suo comune, dove multare le auto in doppia fila ...
quelle sì, fastidiose, inopportune, quindi meritevoli di sanzione)

10 settembre 2012

ragionamenti contorti


Oggi, una donna di mezza età, raggiunge il posto guida.
Trafelatissima mi ragguaglia di aver introdotto 1 euro e 10 cent nell'emettitrice, mentre gli ultimi 10 cent le sono caduti in una parte sconosciuta del bus se è vero che non è più riuscita a trovarli.
"e comunque, il biglietto mica è uscito"
Faccio presente che mancano altri 40 centesimi prima dell'emissione del prezioso tagliando e la donna si fa perlessa:
"ma non era 1 e 20?"
"1 e 20 se il biglietto è acquistato a terra,
a bordo è 1 e 50"
"ah ...
beh io gliel'ho detto ...
i soldi li ho messi e mica la voglio prendere la multa"

Uno si chiede:
Ma ho parlato al vento e/o con un muro ?
A parte che, se anche il biglietto costasse 1 euro e 20, mancherebbero sempre i famosi 10 cent  ...
Per quale ragione quindi, non ti dovrebbero fare una multa ?
Perchè avevi i soldi contati e ne hai perso una parte ?
(diciamo che l'impressione era di una scusa bella e buona ...
poi magari era vero ...)
Fosse sempre e comunque accettabile, sai in  quanti ...
(e in un paese come il nostro ... sai quante curiose applicazioni pur di pagare meno)

9 settembre 2012

il pirata


Premesso che l'auto in foto non era ferma ma stava circolando, mi chiedo come facciano le persone, a circolare con uno specchietto retrovisore chiuso.
Ne vedo tanti e a me sembrano veri e propri pirati ...
Mica della strada, quello sarà eventualmente da verificare, però pirati:

Come definire del resto uno che guida "bendandosi" un occhio ?

Vero che l'automobilista medio usa solo lo specchietto centrale interno all'auto
(e già dimentica di avere quello al suo fianco ... figurarsi l'altro)
però, poter contare su un occhio in più, non è forse meglio ?

7 settembre 2012

basta leggere



Ieri, sale una ragazza sulla trentina.
alla moda, firmata, ha l'aria di essere una di quelle che di tanto in tanto vedi messaggiare con due cellulari contemporaneamente
(magari non ci crederete, ma ne vedo sempre più spesso in giro ...).
Difatti sale con il cellulare in mano e arriva distrattamente di fronte all'ob prima di connettersi con l'ambiente che la circonda ...
A quel punto cerca nella borsetta, introduce il biglietto e il messaggio di errore  riecheggia nel bus.
Altro tentativo, altro rifiuto ...
Eccola che sbuffa, poi me la vedo arrivare a chiedere lumi.
La spedisco in fondo all'autobus, nell'altra obliteratrice dopo averla esortata a leggere il messaggio che appare nel display dell'ob.

Eh sì, perchè quelle "macchinacce cattive", non fanno mistero del loro rifiuto ...
Motivano chiaramente ogni anomalia, vuoi che siano finite le corse disponibili, vuoi che si sia smagnetizzato il biglietto o che il tempo di durata, non sia ancora esaurito, ma al solito ...
Chi legge in questo paese è sempre in minoranza.

Difatti, un minuto dopo eccola tornare sconsolata.
Domando ancora se abbia letto il display e a quel punto, incredula è la reazione:
"ah, si deve leggere ?
lei mica me lo ha detto ..."

Come no ?
(avrai qualche deficit all'udito ?)
ma comunque ...
Leggere per capire o anche solo per curiosità, no ?
(se compariva un messaggio sul telefonino ...
sono sicuro dopo un millisecondo andavi a leggerlo ...
ma quelli sì ...
nel 90% dei casi sono fondamentali per l'esistenza eh)

5 settembre 2012

dimmelo un'altra volta



Oggi, vedo correre un uomo di mezza età verso il bus.
Al solito un puntino lontanissimo ma tante energie da sprecare ...
Corre come un forsennato mentre io sono combattuto se attenderlo o se ripartire (dopotutto in fermata mica c'era ... e io la fermata l'ho appena fatta), poi come quasi sempre accade, aspetto.
Sale e mi ringrazia, fa per scorrere verso il centro del bus poi ritorna sui suoi passi ...
E attacca con la storia della multa che gli hanno recapitato per aver viaggiato in autobus senza biglietto.
La cosa buffa è che la racconta lamentandosi e inveendo, non si sa bene contro chi.
Perchè lui il bus non lo piglia mai, ma proprio mai (e lì, mi verrebbe da dirgli: ah già, perchè adesso dove siamo scusa ?) quindi è un ingiustizia bella e buona ...
Ogni volta fa per allontanarsi, salvo ritornare sui suoi passi con quelle affermazioni a cui formalmente non è possibile dare una risposta:

"lei cosa dice ?"
(cosa vuoi che ti dica ...
che se il biglietto ce l'avevi nessuno ti avrebbe fatto nessuna multa)

"ma le pare giusto ?"
(beh, pensando a chi ha sempre pagato ... 
perchè no ?)

"io il bus non lo prendo mai"
(ancora !!! 
se anche lo prendi 1 volta all'anno, comunque, quella volta devi pagarlo eh)

"ah glielo dico eh ... io vado dall'avvocato"
(qualunque cosa, se serve ad allontanarti da qui, secondo me è buona e giusta)

"guardi che ci vado davvero !"
(e chi ti trattiene ? ...
magari poi va a finire che ti costa più l'avvocato della multa, ma questo è un altro discorso) 

Il tragico è che ogni volta l'occasione diventa buona per ribadirmi, di nuovo, da capo, tutta la storia ..
Il recapito della multa via posta, lo stupore, lui che non piglia mai il bus, ecc ecc
Mentre io, sempre ogni volta che riparte "la litania", maledico il solito momento di debolezza che ha fatto sì che lo aspettassi.
Ad un certo punto mi isolo ...
Che tanto ormai la storiella la conosco per filo e per segno, lui forse si rende conto e mi congeda:
"mi scusi se l'ho disturbata"
(più che disturbato ...
è che quando me la racconti una volta l'ho capita ... non importa ribadirla decine e decine di volte ...
avrei giusto il ragionevole dubbio di capire come cavolo hanno fatto ad avere le tue generalità ...
ma se te ne vai, prometto, non approfondirò e resterò nel limbo)

Qualche fermata dopo, lo vedo scendere ...
Il bus è sempre stato mezzo vuoto, ma non l'ho mica visto obliterare.

Che l'inconveniente lo abbia fatto abbonare ?
troppo infervorato ...
poi, con quel costante vizio di ripetere le cose, me lo avrebbe di sicuro detto.
(il bus lo piglierai anche raramente ...
ma se poi il biglietto, nonostante una multa, continui a non farlo, non ti lamentare troppo ...)

3 settembre 2012

il mondo perfetto




Oggi pioggia, a tratti intensa ...
Le persone iniziano a rientrare dalle vacanze, si formano le prime code e i primi ritardi.
Sono esattamente 5 i minuti di ritardo quando il pensionato, sale lamentandosi.
Faccio notare che la giornata non è delle migliori, ma lui pronto, ribatte che c'è sempre la scusa pronta.
"Non si tratta di scuse, ma di banali inconvenienti ... 
vari e ormai all'ordine del giorno:
Lei vive in un mondo perfetto ?"
"sì e cerco di preservarlo come tale"
"beato lei ....
le auguro di non dover mai fare i conti con la realtà"

Direte, gliel'hai tirata, però ...
Boh, ma sta gente ...
il mondo cambia, loro sono ancora fermi agli anni '60 e si lamentano di 5 miseri minuti
Prova a rimontarli tu quei 50 anni !
Scoprirai che 5 minuti non sono davvero nulla !
(e fatti un giro per capire cosa succede appena cadono 2 gocce ...
un giro completo però, non le solite 4 fermate di periferia dove non accade mai nulla ...)