considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


12 novembre 2007

le 5 domande più ascoltate ...


Quasi come in certi programmi televisivi una classifica ...
Delle 5 domande che vengono poste con maggiore frequenza all'autista di un bus.

5° posto
"Mi fa un biglietto ?"

Sul bus con appositi cartelli (come già sottolineato in altri post precedenti) e ad ogni fermata mediante appositi pannelli vengono informati i viaggiatori della possibilità di acquistare il biglietto in vettura:
Tramite un'emettitrice automatica ...
Ma la metà di coloro che salgono si rivolgono direttamete all'autista che (più o meno garbatamente) li indirizza verso la macchina (che è di colore rosso e si vede benissimo) ...
Il clou un giorno, quando un tizio entrando sul bus e senza manco guardarmi mi disse, tendendo la mano con 1 banconota da 20 euro:
"2 biglietti"
E io per tutta risposta in una giornata (ahi lui) storta
"e 2 cappuccini con la brioche no ???"

4° posto
"va in centro ?"

Partendo dal presupposto che solitamente una linea dalla periferia arriva ad un altro punto della città, tagliando sempre il centro, non vi dovrebbero essere dubbi ...
Che invece affiorano quasi quotidianamente ...
Basterebbe usare la logica:
Hai visto mai una di quelle circa 20 linee urbane importanti non transitare per il centro ?

3° posto
"parte prima lei ?"

domanda posta solitamente al capolinea da passeggeri trafelati quando sono in sosta 2 o più autobus della stessa linea incolonnati.
Di norma chi è davanti è sempre colui che parte prima ma comunque ....
Quello che parte dopo lo farà massimo 5 (cinque) minuti dopo al bus che lo precede
e complice il traffico delle ore di punta (momento top in cui la suddetta domanda viene formulata) ci sono buone possibilità (per non dire la certezza) che il divario tra i 2 bus sarà ancora minore ...
2-3 minuti faranno tanta differenza ?

2° posto
"va alla stazione ?"

domanda che può essere posta ovunque ...
Anche se stai guidando su linee che passano molto distanti alla stazione.
Sarà un po' di psicosi alla Tognazzi ? (vedi post precedente)
Chissà ... e tant'è
Il top un giorno che facevo 1 linea extraurbana ...
mi trovavo a poca distanza dalla stazione di un paese e un passeggero mi fa la fatidica domanda:
"deve scendere alla prossima" rispondo sicuro
e questo un po' scocciato "io intendevo la stazione di Bologna"
"ah" (e a parte che non sono un veggente) "ha sbagliato lato della strada ... per Bologna era la fermata opposta" (detto ovviamente con una punta di malcelata soddisfazione)

1° posto
"a che ora parte ?"

Un must quotidiano ...
a tutti i capolinea ...
Ci sono gli orari, molte persone già li sanno (probabilmente a memoria) ma devono sentirselo dire dalla tua voce ...
La burla sarebbe barare e "sparare" un orario di fantasia ...
Magari di lì a mezzora per vedere l'effetto che fa ...

(davvero un peccato però, che le persone con il senso dell'umorismo siano in via di estinzione ...)

1 commenti:

busfahrer ha detto...

...hai ragione, la domanda al 1° posto è veramente un tormentone...tanto che gli rispondi 2 minuti, 10 o che non lo sappiano,se questo bus devono prendere, che gliene frega tra quanto si muove...aspetti...mah...