considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


9 aprile 2010

sondaggio: il pensiero più frequente di un autista


Risultati:
Vieni a guidarlo tu un bus, fenomeno: 35%
Ma tu guarda questo: 32%
Speriamo che presto scenda: 24%
Ma cosa vorrà sapere ?: 9%

In realtà, non so se esista una classifica, qui vi ho citato le imprecazioni che personalmente ripeto più spesso ...
Vieni a guidarlo tu un bus, capita di dirlo/pensarlo quando qualcuno si lamenta della tua guida ...
So di ripetermi, ma sappiate che spesso non è colpa di chi lo guida se il bus non va via proprio linearmente, ma del mezzo ...
Sai quanti bus "ostici" capitano e se anche non trovi il feeling giusto, comunque il turno lo devi fare lì sopra ...
(cercando di limitare i "danni")
Ma tu guarda questo, l'ho pensato giusto stamattina ...
uno scooter mi ha tagliato la strada e lo ha fatto in un modo così tranquillo e naturale ...
Che, mi è venuto da pensare, in caso di malaugurato incidente, sarebbe stata anche difficile da spiegare una manovra del genere ...
(della serie, era talmente assurda che si poteva anche avere dei dubbi ... sul fatto che qualcuno l'avesse effettuata davvero una roba del genere).
Speriamo che presto scenda, devo ammettere è un po' non lo penso ...
Mica che ultimamente mi capitino persone particolarmente brillanti e simpatiche con cui conversare, quelle sono sempre una rarità, però chi si ferma non è poi così sgradevole da farmi sperare si allontani presto ...
Ma cosa vorrà sapere? invece è un must relegato ingiustamente in ultima posizione ...
Dovete sapere che spesso e volentieri bisogna anche interpretare quello che le persone ti chiedono ...
Un mix tra veggenti e logopedisti per rendere l'idea ...
Ieri per esempio ...
arriva un tale, non italiano e sfarfuglia qualcosa ...
siccome non ho capito nulla, mi faccio ripetere la domanda ma il risultato è lo stesso ...
ho vagamente colto una "i" iniziale e una "to" sul finire della frase così penso voglia sapere dove può fare il biglietto ...
"sì guardi lì in fondo, la vede l'emettitrice rossa ?"
"ok"
vedo che si gira a guardare ma non è convinto ...
e non si sposta di un millimetro
"biglietto ?"
(ancora ... devi andare alla emettitrice)
rispiego la trafila ma pur annuendo lo vedo perplesso ...
E in silenzio resta lì a fianco ...
(ma che vuole questo ?)
dopo un po', colgo a fatica un "ia daro" e realizzo ...
deve andare alla via dove è sito l'ufficio di collocamento (!!!) così spiego e stavolta lo vedo abbozzare un sorriso ...
che poi si rabbuia presto ...
"no ho capito perchè biglietto ? io ho uno nuovo"
"no guardi lasci stare e mi scusi, sono io che non avevo capito nulla"
Incidente diplomatico sfiorato insomma ...
dalla faccia cupa credo avesse pensato che io lo invitavo a fare il biglietto prima di dar lui qualsiasi informazione e la cosa (a giusta ragione poi) lo infastidiva e non poco ...
Così, mea culpa mi sono dato praticamente del pirla da solo ...

Certo però, che quando mi hai spiegato che il biglietto ce l'avevi ti sei fatto capire ...
Poi saranno anche gli anni che passano a farmi prendere fischi per fiaschi però ...
vedi che se ti impegni un pochino riusciamo a capirci ...

1 commenti:

S ha detto...

insomma, bisogna farsi capire >.<