considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


2 aprile 2010

l'idea


Oggi, visto un tale attraversare la strada ...
Uno giovane, che raggiunto il centro della carreggiata, si è messo a volteggiare ruotando su se stesso in una specie di danza, per poi sparire veloce quando gli sono arrivato a pochi metri ...
Riflessione altrettanto veloce ...
Ok, da parte mia il piede sul freno c'era, ti avevo visto e i rischi erano minimi, però fossi in te, un controllino "alle rotelle" per stare tranquillo, lo farei ...
Con tutti gli scooter che viaggiano a velocità folli sulla strada, sai mai che un giorno di questi, ti ritrovi a volteggiare a mezz'aria ...

Stavo allora pensando che di persone strane è pieno il mondo e in quel momento, una donna ben vestita mi si è fermata a fianco per avere informazioni ...
Sulla "già mitica" storia del biglietto fuori corso (in due giorni già una decina i disperati), che voglio dire, sono 4 mesi che si sa che dal primo aprile sarebbe accaduto, eppure qualcuno non è riuscito ad esaurire le 10 corse ...
la signora ne ha utilizzate 9 indi per cui, poco male ...
"vada in biglietteria, le ridaranno la corsa non utilizzata ..."
"eehhhh, ma io non ho mica tempo di andare ....
sono venuta appunto da lei perchè ho un'idea"

E prima ancora che iniziasse a spiegarmi cosa le aveva illuminato la lampadina, stavo già considerando la lungimiranza del detto "l'abito non fa il monaco"

"Scusi, se io prendo una penna, segno sul biglietto la data, l'ora, strappo il tagliandino e quando scendo dal bus lo butto, non va bene lo stesso ?"
"Signora, non funziona così, ci sono le macchine preposte appositamente alla convalida ..."
"appunto, le avete tolte io come faccio ?"
(appunto, ti avevo spiegato di andare a cambiare il titolo in biglietteria)
"in fondo, basta solo un po' di flessibilità"
(flessibilità ? maddai ... qua è solo che ti stai inventando le regole, per comodità)
ma per esperienza, so ormai da tempo che è inutile cercare di spiegare a uno che non vuole ascoltarti ...
Allora, molto meglio ammonirlo ...
"Signora, se fanno la verifica lei è in multa, poi, con questa consapevolezza, faccia quello che crede"
"sì nel caso ci parlo io con i signori ..."
che chissà perchè ogni volta, in tanti pensano di imbonire e di spiegare quando le regole sono là, chiare ed esposte da una vita sia in fermata che sul bus ...
Un attimo dopo, la vedo (sic) con la penna intenta a compilare il biglietto ...
"dunque, 2 aprile, sono le 11 e 25 ... facciamo 11 e 30, 5 minuti di tolleranza me li prendo perchè mica cade il mondo ... dico alla fine è questione di buonsenso"
e mentre straparla tra se e se, mi chiedo se certe cose possano succedere anche all'estero ...
"ecco guardi, strappo il quadratino eh ?"
(strappa, strappa, sarebbe mooolto interessante vederti a confronto con i verificatori ...)

Scenderà alle 11 e 40 ...
15 minuti dopo ...
il senso del barare sull'orario di convalida resterà un mistero insomma e mentre si allontana a piedi, noto risaltare un paio di calze verde pisello che fanno a pugni con il resto degli abiti come detto eleganti ...

Magari da quel particolare dell'abito, si poteva/doveva presagire "la creatività" ?
Chissà ...
Ormai è che qua se sono troppo normali mica li vogliamo ...
sai che noia poi ...

2 commenti:

S ha detto...

=_=
ma che pazienza hai?

Marcella Materazzi ha detto...

Ahahah ma infatti ! Poi che ci scriviamo nei Blog ?