considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


2 novembre 2010

ancora polemiche

Ancora polemiche sui giornali, sarà partita una nuova campagna contro l'azienda trasporti ...
Ciclicamente capita e se le osservazioni fossero sensate, ci si potrebbe anche migliorare, assimilandole (nessuno è perfetto).
Ho però l'impressione che anche in queste 2 lettere, vi siano i soliti spunti di polemica ormai triti e ritriti.

Prima lettera:
L'uomo che scrive, racconta una situazione che ormai, credevo fosse chiara.
L'autista non "manca la fermata" è solo che vedendo la situazione dalle telecamere (fatemi immaginare ... il bus strapieno davanti e vuoto dietro) cerca di indirizzare il flusso dei passeggeri ...
Ma al solito, trova i soliti fessi che non capiscono ...

Uso la parola fesso sì, che non è propriamente un complimento, lo so bene, ma come etichettare uno che, pieno di pacchi, nonostante la porta posteriore davanti al naso, si avvia ad utilizzare quella anteriore, percorrendo tutto il mezzo in lunghezza ?
C'è poco da fare, sti personaggi hanno una missione e guai a provare a proporre un'alternativa ...

Una volta pensavi, davanti si sale meglio, non ci sono i gradini ripidi e la salita è più dolce, ma oggi con i pianali ribassati, di altezza eguale dietro come davanti, che senso avrà ?

Poi ci si stupisce dei comportamenti del conducente ...

Personalmente, in questi casi, cerco di tollerare e di lasciare correre magari con occhiate di compatimento, però, non siamo poi tutti uguali ...

Se il mezzo parte e l'autista ti lascia a piedi, in un caso come questo un po' te la sei andata a cercare ...
E lasciamo stare il paragone con l'ente pubblico perchè, in ogni luogo c'è l'operatore tollerante e quello più impulsivo ...
Qua, abbiamo un caso di probabile ritardo, dove il conducente fa di tutto per recuperare un po' di tempo perduto, mentre i viaggiatori sembrano lì apposta per farglielo perdere ...
Bisognerebbe fregarsene, verrebbe da dire, non fosse che poi, il giorno dopo, sullo stesso giornale, leggi di quello che contesta un ritardo e pretende le scuse ...
(ma da chi ? forse spesso le dovrebbero gli stessi utenti a se stessi)


Provare di capire un comportamento prima di scrivere, non sarebbe male, qua vale la stessa regola, citata nella lettera:
Spesso ci vorrebbe un'utenza più rispettosa di chi sta svolgendo un servizio.
Poi per la cronaca, c'è un 27 ogni 4-5 minuti, come dire:
Parliamo di attesa davvero risibile
(e per evitare ogni controversia ... sarebbe giusto bastato salire su quella porta che avevi di fronte)


Seconda lettera:
Qui a scrivere è invece una donna.
Francamente, ho letto diverse volte il testo e ancora non capisco il parallelo caro biglietti / ubriaco a bordo.

Se l'autista fermava la corsa e magari arrestava lui il molesto, avrebbe giustificato un costo di 2 euro a corsa ?

Bah, anche qua, magari l'autista è stato rude ma ha detto il giusto, dovessimo interrompere la corsa ad ogni vicissitudine a bordo, saremmo sempre fermi ...
L'interruzione di servizio pubblico è un reato, si informasse la signora, a cui vorrei chiedere:

Cosa impediva ai passeggeri di avvisare, loro stessi, il 113 ?
il cellulare ce l'hanno ormai anche i cani al guizaglio ...
sarà mica che devono essere sempre gli altri ad agire e a prendersi le responsabilità ?
(perchè sai mai ... se l'ubriaco andava in escandescenze, sempre meglio abbia chiamato un altro, vero ...)

Ricordo un episodio accadutomi anni fa ...
una donna si era addormentata sul sedile (a volte capita) ma vennero in 2 a segnalarmi che
"c'era una persona che forse non stava bene"
E dovevo essere io a fermarmi per andare a vedere ?
Loro facevano tanta fatica a dare 2 buffetti ?
Evidentemente ...
Mi toccò proprio di fare questo, fermarmi per appurare che la signora stesse beatamente dormendo e qua, quanti discorsi si potrebbero fare sul modo di essere/fare delle persone ...

Tornando a noi, bastava chiamare la polizia senza interrompere la corsa ...
le pattuglie sono movibili e spesso intervengono alle fermate, cosa che tra l'altro, coglie il molesto di turno alla sprovvista ed evita pericoli inutili.
Ma qua erano tutti spettatori, doveva per forza agire l'autista ...

A me viene da pensare che tante persone siano "scarse" nel loro modo di essere e di vivere ma si fa sempre prima ad accusare gli altri ...
(soprattutto quando si paga ... quella cifra mirabolante ed eccesiva quale è 1 euro)

2 commenti:

Marmox ha detto...

Il mio sarà anche un commento di parte, ma quanto da te scritto -per entrambi i casi- sono PAROLE SANTE!

S ha detto...

ah infatti ti stavo proprio per chiedere come mai quelle persone non abbiano chiamato loro stesse il 113!
perché chiederlo al conducente?
boh...

anche il tizio che con la porta aperta proprio davanti a lui, la ignora e va a quella davanti mi lascia perplessa...