considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


4 febbraio 2009

sequestrati



Dopo le BR ecco gli autisti ...
cambiano tempi e modi, ma non il fine ...
il sequestro delle persone.

Sequestro di Persone ?

Stando a quanto scrive la Sig. Azzaroni parrebbe proprio di sì ma andiamo con ordine ...

Sabato scorso una prima pubblicazione, oggi la seconda ad opera di un altro giornale ...
La donna avrà scritto probabilmente a tutta la stampa locale e la prima cosa che balza all'occhio è come ogni quotidiano "ritagli e cucia" versioni liberamente tratte dall'originale ...
La pubblicazione di oggi aggiunge qualche elemento;

"I passeggeri assistono sgomenti alla scena, increduli del fatto che un operatore di servizio pubblico possa avere attaccato briga per un auto in doppia fila"

In mezzo alle 2 versioni della stessa lettera l'azienda aveva fatto pubblicare una nota precisando che:

1) l'autista non si era accodato ad un veicolo in sosta in doppia fila, era invece l'automobilista che con la propria auto aveva deliberatamente chiuso la via al mezzo pubblico non permettendogli di ripartire dalla fermata

2) il "sequestro" se così vogliamo continuare a chiamarlo è durato 2 minuti circa

3) un passeggero si è offerto quale testimone dei fatti in favore dell'autista

Che dire ...
è talmente tanto l'astio contro il collega che davvero viene da chiedersi il perchè ...
I motivi potrebbero essere banalissimi, dalla classica multa beccata in prima persona o anche da un parente per aver viaggiato senza biglietto, al ritardo di quel bus che magari avrà fatto ritardare un appuntamento ...
Magari causati (sic) da auto mal parcheggiate o in doppia fila ...
Ecco che allora azienda e dipendenti vanno direttamente sul banco degli imputati ...
E alla prima occasione (opportunità) gli si spara contro a zero ...

Degrado ?

Sì forse perchè certi comportamenti (lasciare un auto che intralcia la strada in pieno centro) vengono ormai minimizzati e forse tollerati come se fossero la normalità ...
E si tollera che un signor qualsiasi salga sopra un bus minacciando una persona che sta svolgendo un servizio per la collettività.
Qualche anno fa ci si sarebbe indignati nel vedere scene del genere coalizzandosi in favore dell'autista;
oggi invece ci si indigna a vedere l'autista che prova a far valere le proprie sacrosante ragioni.

Incazzandosi ?

Già ...
lui non deve e non può ...
Il signor qualsiasi apostrofa, insulta, minaccia e l'autista deve subire in religioso silenzio ...
Attenzione però ...
Giusto oggi un collega mi diceva che ne ha su le scatole di essere offeso senza poter controbattere ...
E mi ha confessato che sta pensando, se una prossima occasione vi sarà, di denunciare, come privato cittadino, il maleducato di turno.

Forse alla Sig. Azzaroni sfuggirà che quando ci togliamo la divisa siamo cittadini a tutti gli effetti ...
E se non possiamo più pretendere, ma solo dare cortesia ed educazione quando siamo in servizio (concetto triste ma spesso realistico), inizieremo a far valere i nostri diritti nel tempo libero.

E' una conseguenza, si vorrà arrivare a questo ?

per 2 minuti di disagio non si dovrebbero inscenare certe lettere ...
occorrerebbe cercare di capire le ragioni di tutti ...
In quell'autobus forse solo una persona le ha capite mentre negli altri passeggeri erano l'indignazione per il disagio e/o l'indifferenza i sentimenti dominanti.

Triste ?

Boh, forse incoraggiante ...
Il bicchiere è sempre mezzo pieno o mezzo vuoto, dipende da che parte lo si guarda.

Allora per fortuna che qualche persona dotata di senso civico, ancora esiste.

3 commenti:

ronnie ha detto...

due minuti di sequestro che hanno valso ben due pubblicazioni sui giornali..

Anonimo ha detto...

ciao! ho letto la lettera..forse ho capito male, ma da come è scritto sembrerebbe che i passeggeri non siano stati fatti scendere alle fermate previste per paura che scendesse anche l'uomo senza aver prima fornito le proprie generalità.. senza pensare che poteva succedere chissà cosa: io sono una ragazza minuta, e in una situazione del genere avrei avuto paura ad essere costretta a rimanere lì con uno che poteva anche essere armato o chissà che altro.scusa la lunghezza del commento, probabilmente ho capito male io ma la notizia mi ha un pò colpita :-)
Vanessa.

autistaxcaso ha detto...

Mah, credo che la persona ce l'avesse solo con l'autista, la rabbia era tutta per lui, agli altri non poteva accadere nulla, credo che il collega sia stato bravissimo a mantenere il sangue freddo anzi.

A me la cosa che ha colpito è come uno si sia preso la briga di salire su di un bus, minacciando l'autista per difendere un'altra persona (di fatto in torto) che probabilmente manco conosceva ...

E dire che a frequentarle, le persone pare abbiano sempre fretta con i minuti contati e siano impegnatissime ...

Evidentemente poi del tempo da perdere ne hanno invece ...

ciao grazie per il commento.