considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


31 agosto 2009

citta diverse



Con le ferie alle spalle, mi (rim)balzano ora agli occhi i soliti "luoghi comuni" italiani
Eh sì perchè dopo 2 settimane passate nel sud della Francia si perde l'abitudine a certe cose/comportamenti ...
Graffiti sui muri per esempio, là davvero un'eccezione, qui da noi sempre più una regola ...
E se vogliamo parlare di bus, nessuno che correva dietro ai mezzi.
Poi magari sarà stato solo un caso, però davvero non ho visto nessuno sbracciarsi convulsamente mentre l'autobus ripartiva;
ho visto invece persone che, preso atto di essersi affacciate dal viottolo laterale in ritardo, con calma raggiungevano la fermata e attendevano la corsa successiva.

Un altro mondo insomma, che anche certi "nostrani provincialotti" dovrebbero visitare prima di lanciarsi in severe e assolute critiche.
Girando tra Marsiglia e Montpellier ho pensato al CIVIS, quel tanto bistrattato progetto di tram su gomma (o filobus, magari e per meglio dire) che chissà quando vedrà la luce nella sua versione definitiva.
Mille polemiche e critiche, ora sul percorso, ora sulla viabilità modificata in funzione del mezzo, pare che qua da noi le cose non possano cambiare mai ...
(che hai un bel da dire "i bus sono lenti", ma se non togli dalle strade i mezzi privati difficilmente diverranno più veloci).
Dicevo allora di Marsiglia e di Montpellier, dove i tram riservano intere corsie del centro confinando le auto e i grossi mezzi commerciali in esigui spazi che immancabilmente generano interminabili e ininterrotti serpentoni ad ogni ora del giorno ...
Poi sì, certo, ci sono i parcheggi, spesso comodi, a volte, giusto riconoscerlo, anche un po' fuori dal centro, sempre e comunque cari se è vero che per qualche ora di sosta si sborsano cifre prossime ai 10 euro (quando addirittura non li si supera).
L'auto insomma diventa scomoda o meglio sconveniente e la gente se non lo ha già fatto, si adatterà.
Curioso è quanto sta avvenendo a Nizza, città con un lungomare che alla sera si riempie di auto ...
I proprietari amano sollazzarsi nelle classiche "vasche" dove ostentano auto da sogno e relativi impianti da discoteca di bordo:

Un rito di culto ?

Ancora per poco ...
Il sindaco, sui manifesti con cui è stata tapezzata la città spiega che il futuro è il tram ...
Che poi futuro ...
Il tram per meglio dire, è già bello che in mostra, 2 vagoni gialli in mezzo al viale, là dove stanno iniziando i primi lavori, per dare un'idea di quanto verrà.
Il primo cittadino indica anche dei numeri:
Un tram toglierà dalla strada 3 bus termici tradizionali o in alternativa circa 290 autovetture, poi forse è anche un po' di propaganda, però di sicuro qualche mezzo dalla strada lo toglierà con relativi e innegabili benefici sull'inquinamento ...

E qui da noi ?

Beh, qui invece e come detto, non si riesce ad impiantare un mezzo molto meno invasivo che di sicuro non sarebbe la soluzione definitiva ai problemi, però aiuterebbe ...
(mentre intanto e per contro i mezzi privati di anno in anno a me paiono in aumento ... ndr)

P.S.
qualcuno
parla di metropolitane ...
Me-tro-po-li-ta-ne ?
Spetta che inizino eventualmente gli scavi ed ho un sospetto di come andrà a finire, della serie:
Vuoi che non lo trovino quel set di anforine etrusche che ti blocca tutto per anni ?

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