considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


15 ottobre 2010

l'ansiosa stressante




Per qualche strano motivo i passeggeri sono sempre ansiosi.
Sarà che calcolano male i tempi, hanno sempre i minuti contati ...
C'è però una variazione sul tema ansia che, personalmente, reputo devastante.
L'ansioso stressante, quando sale, sembra un passeggero come gli altri;
per meglio dire è meglio degli altri, di solito sorride, è gentile, poi in un attimo si rivela
(e sono affari tuoi).

Ieri sale una tipa sorridente, mi chiede dove deve scendere per andare in via taldeitali.
Anzichè quantificare le fermate, che magari manco le si fanno tutte perchè nessuno sale/scende (poi lo so che si vedono comunque, ma credetemi ... tenere il conto pare sia un'impresa titanica ...), io in questi casi preferisco indicarla direttamente quando ci si arriva.

Meno sbattimento e soprattutto, fiato sprecato ottimizzato al massimo ...
4 parole (ecco è questa, arrivederci) ed è ,solitamente, un successone ...

Anche stavolta, dico alla tipa che, se resta nelle vicinanze, le indicherò per tempo dove scendere, ma dopo 2 fermate, la sindrome da ansia + stress fa già capolino:
"è la prossima ?"

La prossima ?
ma chi ti ha detto qualcosa, ho forse fiatato ?
Non hai letto il labbiale e ti sei persa il senso della frase, riproviamo ...

E ripeto alla donna che SARO' IO a dirle per tempo quando dovrà scendere.
Tempo una fermata e la vedo nello specchio con il sorriso a 32 denti e il sopracciglio inarcato:
"questa ?"

Eh, c'è poco da fare ...
tu sei una di quelle "de coccio", tocca sopportare sperando la fermata giusta arrivi presto...

Eh sì, perchè l'ansioso stressante è sempre uguale a se stesso ...
non ce la fa, forse non si fida e forse manco lo fa con cattiveria ...
Stressa e basta ...
I primi tempi, credevo fossero persone estemporanee e un po' burlone, ero addirittura arrivato a pensare le mandasse l'azienda a tradimento, per testare "il grado di sopportazione", ma poi ho imparato a conoscerle.
Che non vuol mica dire essersi rassegnati.
Confesso che alla quarta richiesta di conferma, anche stavolta sono stato tentato di mentire.

Massì, scendi alla prossima ...
siamo a 2 chilometri dalla meta, ma chissà che una bella scarpinata non ti tranquillizzi per una prossima volta ...
Tu scendi ignara di tutto e qua la pace ritorna a regnare sovrana ...

Ma vabbè, alla fine sono troppo professionale e lascio che le cattive intenzioni restino pensieri ...
Anche stavolta me la sono sorbita fino a destinazione quell'ansia da discesa ...
Finisce che fai orecchie da mercante e guardi altrove evitando di incrociarne lo sguardo fino al momento in cui potrai dire ...
"è la prossima, a-r-r-i-v-e-d-e-r-c-i"
marcando sul tono di quell'arrivederci, un po' per l'arrivo della benedizione ... "il traguardo" ...
un po' per esorcizzarlo, un altro possibile incontro, che ci mancherebbe altro ...

"grazie, gentilissimo"
(grazie a te .... che finalmente te ne vai ... niente da dire, gentile lo sei anche tu, peccato per lo stress)

5 commenti:

S ha detto...

sai qual è il problema di molti autobus?

che se non sei pratico di qauella città o di quel percorso, non hai idea di dove devi scendere.

si ok, a casa ti scarichi le fermare, ti fai il conto e memorizzi il nome della fermata. cionondimeno, non hai la più pallida idea di dove sia quel posto. se quindi inavvertitamente, come spesso succede, perdi il conto delle fermate, a) sei fregato, b) devi tuo malgrado rompere le scatole al conducente.

ora, non sarebbe molto più comodo mettere una fonia preregistrata che annuncia la fermata?

non voglio parlare del giappone e della germania, dove ripetono tutto centinaia di volte, ma anche a milano c'è ormai la fonia dappertutto, in primis in metropolitana, ma anche sul 99% dei tram.
la maggior parte delle volte anche sui treni (non capisco però perché non TUTTE le volte, ma solo "la maggior parte").

è semplice. "prossima fermata: via domodossola" e quando arriva la fermata e si aprono le porte "fermata: via domodossola. Prossima fermata: sempione/procaccini". e così via. Quando arriva al capolinea, dice semplicemente "capolinea".

non eviterebbe questo un sacco di grane al conducente nonché agli utenti inesperti?

autistaxcaso ha detto...

Da noi c'è !
vero che a volte non funziona, però diciamo che nella maggioranza dei bus la fonia annuncia la "prossima fermata".

Detto questo, scommetto immaginerai che spesso, cmq le persone vengono a chiederti "mi dice quando arriviamo alla fermata tal dei tali ?"

... Magari prima o poi ci faccio un post ;-)))

S ha detto...

ma allora se c'è... PERCHE' CHIEDERE????

autistaxcaso ha detto...

bella domanda ...
appena conoscerò la risposta, prometto che te la trascriverò ;-)))

S ha detto...

marò =_=