considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


11 agosto 2008

bus award 5330




Un prototipo ...
Per studiare, testare e definire una versione definitiva.
Almeno così mi è stato raccontato ...
Pare che da questo "provvisorio" Iveco 491 sia nato quel Cityclass poi diffuso su larga scala.
In effetti qui erano presenti soluzioni che poi non sono state applicate;
Tipo quella comoda doppia porta di discesa scartata per la versione definitiva poichè (dicono le solite voci di corridoio) comprometteva la rigidità della carrozzeria.
O il sedile del posto guida più comodo e regolabile di quello poi scelto per la versione definitiva ...

Il motore non so se sia lo stesso, a me piaceva più questo, ma forse è stata solo l'adozione dell'acceleratore elettronico (nel prototipo assente) a cambiare l'erogazione ...
Questo risulta pronto e scattante e chissà come sarebbe stato testarlo abbinato ad un cambio a 4 marce automatiche (qui ne aveva ancora 3)

I mezzi di questo tipo in azienda sono una decina, questo 5330 è uno dei migliori del lotto;
Al motore vivace abbina un ottimo impianto frenante sempre modulabile (il retarder spesso invasivo è uno dei difetti di questa serie di veicoli), lo sterzo è leggero, il posto guida climatizzato.

Il prodotto finale, nato da questo prototipo è sicuramente buono e tante migliorie sono state applicate (tra cui la climatizzazione integrale) ma nel caso specifico di questo 5330, il prototipo a livello di piacere di guida, può tranquillamente "giocarsela" con tanti suoi successori.

2 commenti:

citaro85 ha detto...

dunque, volendo essere precisi, questa serie di Cityclass (dalla 5321 alla 5331) non si tratta di prototipi, ma di Cityclass veri e propri. Semplicemente si tratta di esemplari di inizio serie, per la precisione gli undici bolognesi sono quelli col numero di telaio più basso conosciuto. Sono del 1997, da allora fino ad oggi il Cityclass è stato prodotto in più di 8000 esemplari, e le innovazioni tecnologiche si sono fatte sentire.
Differiscono dalle altre serie di Cityclass per le 4 porte e per il motore, che su questi mezzi ha una potenza di 220 cv (nella serie successiva 5332/5381, ad esempio, il motore è un 270 cv).
Le 4 porte non sono una soluzione applicata solo su questi autobus; il Cityclass, fino a pochi anni fa, prevedeva in listino l'opzione di scelta fra 2, 3 e 4 porte, e difatti in città come ad esempio Torino, sono numerosi autobus di questo tipo dotati di 4 porte.
Per fare un esempio, i Cityclass della città di Rimini, che sono contemporanei alla nostra serie 5321/5331, presentano solo 3 porte.

autistaxcaso ha detto...

Come al solito, grazie per le precisazioni ..
.
Evidentemente la storia del prototipo è la classica "leggenda metropolitana aziendale" però ti assicuro che è molto radicata ...
Lo pensano davvero in tanti che siano prototipi.

ciao grazie per il commento