considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


24 dicembre 2009

che periodo ...



Chissà perchè poi, si pensa sempre alla malafede dell'autista ...

Riparto dove avevo finito il post precedente, perchè in questi giorni, oltre a lavorare tra mille difficoltà, ne ho viste e sentite davvero di tutti i colori:

Gente dall'altro lato della strada che inveiva al mio indirizzo ...
Persone, sempre dall'altra parte della strada, che applaudivano ironicamente il passaggio dei bus ...

Una donna particolarmente raffinata, addirittura salita a bordo mi ha aggredito verbalmente (bestemmiando) e dando a tutta la categoria l'appellativo di incapaci di guidare sulla neve.

(che pensi ... arrivano, manco sanno chi sei e subito devono giudicare e criticarti, magari offenderti ... e tu zitto perchè già sei "girato" di tuo e basterebbe un attimo per perdere totalmente il controllo ... e peccato non si possa fare sennò, freno a mano, stacco dal servizio immediato per vedere cosa farebbero poi, sti fenomeni)


E immancabili, potevano mancare le lettere ai giornali ?



Ora io dico ...
ma uno che pensa e di conseguenza scrive ste cose, cos'ha in testa:
Dei criceti ?

Mica che sia balenato il pensiero che quell'autista in ritardo potesse essere impegnato su un altro bus, in un altra linea, che era in forte ritardo come tutti gli altri in questi giorni
(per cui ecco spiegati i motivi della sua mancata presenza puntuale al cambio).
Macchè ...
si da per scontato fosse un cialtrone, nonostante la neve prima, il ghiaccio poi e un traffico sulle strade costantemente allucinante ...
Mi hanno anche riferito che, data l'eccezionalità delle giornate, alcuni passeggeri si chiedevano perchè fare i cambi degli autisti e non fare proseguire chi già c'era ...
Detto che in 3 giorni personalmente ho fatto più di tre ore di straordinario (... come dire che ho guidato molto oltre il mio orario standard ... e un conto è scrivere al pc e un altro guidare veicoli di 18 metri, senza voler sminuire nessuno e ci mancherebbe, visto che nella vita ho fatto entrambe le cose posso dire che è molto diverso) occorrerebbe ricordare che ogni tanto le persone normali (e gli autisti lo sono) hanno bisogno di fermarsi per ragioni fisiologiche ...

O qualcuno pensa che sotto al posto guida vi sia una batteria di cateteri ?

Bah, quanta superficialità e quanta arroganza ...
come se la causa dei disagi non fosse il meteo, non fosse il traffico alimentato da un sacco di incapaci (quelli sì) che pur di non prendere il bus, escono con l'auto poi vanno ai 2 all'ora perchè hanno paura di perdere il controllo ...
Ma fossero gli autisti di bus che, sarò di parte, ma secondo me sono stati una delle poche note positive ed efficienti di questi giorni e andrebbero anzi ringraziati ...

Di più non si poteva, qualcuno dice che è stato comunque poco ?
Potrebbe anche essere, ma non certo per colpa nostra ...
Chi c'ha marciato tra noi certo che c'è stato, ma la riflessione è sempre la stessa:
Una intera categoria di puri e impeccabili in questo paese esiste ?
NO ...
evitiamo allora e sempre di generalizzare ...

Vabbè ...
è Natale e dicono che tutti sono più buoni e magari comprensivi ...
(Alla faccia eh !!!)
Auguri e a presto allora
(e tranquilli che anche se ora sono un po' avvelenato, poi mi passa ...)

1 commenti:

Unknown ha detto...

Il problema è che pubblicano sui giornali queste lettere e spesso non rispondono magari spiegando con logica come hai fatto tu quali possono essere i motivi del mancato arrivo del conducente.
La neve spesso si dimentica che è un problema per tutti, per chi l'autobus lo prende per spostarsi ma anche per chi lo deve raggiungere per guidarlo.
Coraggio,passaci sopra, di ignoranti la città ne è piena e spesso trova anche il tempo e l'arroganza per scrivere sul giornale per cercare consensi.
Sono poi quelli che se chiedi un aiuto per spalare la neve, magari per sgomberare una strada sbrigativamente li vedi scomparire...

A te buone feste
Simone