considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


25 febbraio 2011

smarriti


Smarriti, una tipologia di utilizzatori del bus, ben assortita ...
Non passa praticamente giorno senza incontrarne uno.


Oggi due tipologie opposte di smarrito, il primo, uno "smarrito straperso" col capello lungo, le pupille dilatate e la voce, un sibilo impastato, mi chiede dove deve scendere per "il mercato delle erbe".
Ecco, ditemi voi come si fa a restare seri in casi del genere ...
Certo, la malizia del pensar male, del doppio senso, però dai, la battutina mentalmente la fai in automatico (guarda che si intendono erbe da cucina ... mica altro ... c'hai mica la faccia da cuoco o da appassionato di cucina tu) e a quel punto scoppiare a ridere è un attimo.

Cioè, ma con tanti mercatini rionali sparsi per la città, con quella faccia lì ...
Proprio a quello detto "delle erbe" dovevi andare ?
Dimmi la verità ... l'hai fatto apposta per vedere come reagivo.
(in realtà è una candid camera)

Comunque è andata bene, son stato professionale ai massimi, ho dato l'info senza farmi travolgere dall'ilarità, e poi è arrivato lui ...
Lo "smarrito strasicuro":

doveva andare in piazza taldeitali e quando gli ho indicato la linea per arrivarci ...
Mi ha tirato fuori che a lui avevano detto si arrivava con un'altra.
Direte, spesso capita che più linee attraversino un punto della città, verissimo, peccato che stavolta la linea che avevano indicato lui è stata soppressa anni fa ...
Mi fanno impazzire sti tipi, mi chiedo dove le peschino certe informazioni ...
E alla fine, non c'è mica stato nulla da fare per convincerlo, macchè, stoico ha continuato a credere di sapere già tutto, al che mi sono chiesto per l'ennesima volta.

Ma se sei così convinto ...

Che cavolo vieni a chiedere a me ?
Prendi e vai !
(dove e come non si sa ... lo scoprirai solo viaggiando ... ma ora vai !!!)

Sarei molto curioso di sapere come è poi andata a finire e come ci è poi arrivato alla meta, intanto, un'altro dubbio per così dire, malizioso, si è insinuato:

Ma non è che quando raccontano di attendere il bus da ore ...
In realtà attendono una linea che non esiste ?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Ahahahah, quello del mercato delle erbe è fantastico, fa ridere solo immaginarsi la scena! :D
Comunque ammetto una cosa: da scarsa utilizzatrice di autobus (perchè delle due linee che ci sono nella città, nessuna passa anche solo per sbaglio nei pressi di casa mia...), quella di "mancare la fermata" in una città che non conosco/conosco poco è la mia paura più grande... lo so che nel caso si tratta solo di qualche centinaio di metri da fare a piedi, ma che devo dire: in questo senso "temo" più il bus della metropolitana!!
(avanti a compatirmi, prego!)
Shunrei

Cassandra ha detto...

Hi, hi, hi. L'utente medio è così: gli fornisci un'informazione supercontrollata e lui sostiene che gli hanno detto una cosa diversa.

Ma chi?

Allora gli suggerisco di tornare dal genio della notizia e venire a lavorare al mio posto.

Una volta una signora ha contestato il notaio...
Buon lavoro
Cassandra

girl68 ha detto...

no ma perchè!!! io l'avrei mandato alla fermata del bus ad aspettare la linea soppressa da tempo!!

Anonimo ha detto...

Ahahah, ok, la risata per sconvoltone ci sta tutta, complimenti per la professionalità.

Per la seconda categoria, beh, che dire, certa gente vuole solo prenderti in fallo. Con ignoranza...eh vabbè.