considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


27 luglio 2011

di fatto ... è un'alternativa


L'altro giorno, ecco l'ennesima lettera che, sempre secondo me (non vorrei mai, in questi casi, imporre un mio pensiero, quanto piuttosto ragionare su quelli altrui), c'entra poco per non dire nulla ...
Parto dalla considerazione finale:

"il viaggio costa 13 euro e sarebbe una alternativa all'uso dell'auto"

Non capisco poi perchè scrivere "sarebbe" visto che di fatto il bus "è" (ancora ad oggi) una valida alternativa all'auto...
Soprattutto economica:
il viaggio costa 13 euro se acquistato singolarmente come sola andata (o ritorno).
entrambe le tratte acquistate insieme vengono vendute a 22 euro (quindi 11 euro cadauna), lo preciso perchè credo che se si parte con il bus, difficilmente si ritorna in maniera diversa e comunque, se anche questo accadesse ...
L'auto costa sempre ben di più.
Lo confesso, non sono mai andato al mare in bus mi è capitato di andarci qualche volta, tanti anni fa, in treno, posso quindi dire di essere un esperto alla voce costi del mezzo privato.
Parto allora citando che il solo pedaggio autostradale costa 5 euro a tratta, come dire che 10 dei nostri 22 euro, se ne sono già andati ...
Per il carburante, ne rimangono insomma 12, che ai prezzi correnti, consentiranno l'acquisto di 8 litri del prezioso liquido e considerando che i chilometri da percorrere, tra andata e ritorno saranno circa 230
(se non forse qualcuno in più) ...
E' subito lampante come, anche a 13 euro a tratta, un bus sia molto più vantaggioso, in termini economici.
Io scelgo l'auto per motivi logistici, perchè anche alla voce ritardi/tempi di percorrenza, non è che ci siano grandi vantaggi.
Io credo che 30/45 minuti di ritardo siano tollerabili su tratte del genere, se è vero che la domenica, in auto, impiego 120/150 minuti totali per 115 chilometri circa, ben diversi rispetto ai 60/70 che si dovrebbero impiegare se le strade fossero scorrevoli.

Quindi di cosa si lamenta la signora ?
Se le fermate sono piene di persone, cosa dovrebbe fare l'autista ?
Tirare dritto senza fermarsi ?
L'azienda dovrebbe forse prevedere una carovana di 10 mezzi accodati ogni giorno l'uno dietro all'altro (e magari farli rientrare poi a vuoto)  ?
boh ...
a me pare una scelta logica, fare intervenire, in appoggio il mezzo prima dell'ingresso in autostrada e non capisco di cosa si dovrebbe scusare il conducente ...
Se proprio non si sopportano quei 15 minuti passati in piedi sul corridoio centrale del bus, rimane l'alternativa auto ...
Con l'esborso di cifre almeno doppie, chissà se le code e i ritardi diverrebbero meno snervanti sul proprio mezzo.
Secondo me, vero il contrario, ma vabbè ...
auto o bus, ci sono pregi e difetti, basta considerarli/valutarli in partenza e poi che ognuno faccia serenamente la propria scelta ...
(senza bruciori di stomaco postumi) 

3 commenti:

stella erratica ha detto...

mmm posso non dirmi del tutto d'accordo?
da trieste a lignano la tratta in bus è una al mattino (andata) ed una alla sera (ritorno). non so quanto costi, però se davvero c'è davvero tanta gente in piedi, ne mandi due o uno con piano rialzato (quelli turistici, per intenderci). e lo stesso ti tornerà la sera.
se poi voi avete più corse, posso capire....

autistaxcaso ha detto...

ogni giorno c'è una corsa in andata al mattino e una di ritorno alla sera dal mare, il servizio viene effettuato con bus a 2 piani. Solitamente ne mandano 2 doppi, ma ci sono giorni che addirittura vanno in 3, dipende dalla gente in attesa al mattino qui a bo.
Il quarto d'ora passato in piedi, credo insomma sia l'eccezione, poi certo, vero è che si può sempre migliorare ... ;-)))

Anonimo ha detto...

la signora dovrebbe provare ad andar al mare in treno... poi magari la smetterebbe di lamentarsi...