Ieri, sull'edizione locale di un giornale, ecco la lettera da brividi di una collega.
Si potrebbe dire che nel 2011, certi pregiudizi generalizzati dovrebbero essere ormai fuoriluogo, ma se poi ci pensi e la butti in politica, ti rendi conto che qualcuno la pensa ancora, nonostante tutto, in maniera diametralmente opposta, fomentando regolarmente le persone ...
Diventa difficile insomma fare quello scatto che ci porterebbe a livello di tutti gli altri paesi civilizzati e allora si resta indietro di quei famosi vent'anni
(ben che vada ...
perchè continuando così, si potrebbe pure peggiorare ...)
Cristina, è una persona positiva e solare che svolge ogni giorno, con passione, il proprio mestiere, consapevole di essere, per così dire, sotto la lente di ingrandimento.
Non faccio fatica a confermare che è migliore di tante persone, non solo di chi la offende gratutamente.
Tutta la mia solidarietà, sperando che la sua testimonianza possa finalmente scuotere diverse coscienze.
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4 commenti:
Tutta la mia solidarietà alla collega che ho il piacere di conoscere personalmente....Cris sporgi denuncia e toglile anche il materasso !!
Non sapevo chwe ci fosse una autista di colore all'Atc, e mi fa dolore leggere questa lettera...davvero non capisco come nel 2011 ci possa essere ancora gente così ignorante.
Ho vissuto all'estero per diverso tempo, e di conducenti donne e di colore ne ho viste parecchie, e belle toste (mi ricordo una autista di bus jamaicana in Inghilterra, tostissima soprattutto quando c'era gente alticcia a causa bevute dle venerdì)
Spero sporga denuncia, un conto è essere superiori, ma cribbio... si esagera a volte.
Solidarietà anche da parte mia!
Jackie (reduce da un viaggio sauna sul 20) :)
Che imbecilli! Tra l'altro, scommetto che l'idiota che l'ha denigrata solo per il colore della pelle è una di quelle che non sanno nemmeno infilare un parcheggio per dritto con una Matiz... vorrei vedere questa simpaticona al volante di un autobus, che bella figura farebbe (anzi, meglio di no... =__=)
spero che una denuncia gliela faccia: non si può passare oltre a cose simili.
vorrei sapere da quante generazioni, la gentile persona offensiva, è di bologna...
ridicola!
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