considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


9 luglio 2011

più che le sospensioni, i freni


Ieri leggo questa lettera e resto quantomeno dubbioso.

Ma siamo proprio sicuri che il medico abbia sconsigliato il bus per le sospensioni ?
Non sarebbe più logico  pensare che ha negato l'ok per questioni legate alla sicurezza ?
sai com'è ...
basta che uno ignori una precedenza, l'autista è costretto a frenare e viene a crearsi una situazione di pericolo.
Se perdi l'equilibrio o sbatti contro uno spigolo/sostegno, al sesto mese di gravidanza, non è che sia gran cosa ...
(tutt'altro)

Ora, la critica al trasporto pubblico ci può stare, dato che tra l'altro è possibile prendere spunto per migliorarsi.
Ma questa lettera, francamente, mi pare un po' forzata.

Le passeggiate fanno solo che bene, in aereo e in auto, ci sono le cinture di sicurezza ...
In questo caso, quella delle sospensioni dei bus poco efficenti mi pare insomma una motivazione "giusto per" fare polemica.

7 commenti:

Simone ha detto...

Guarda io non l'avrei neppure pubblicata , spesso ho notato che le signore in stato interessante si sentano investite da un potere sovrumano ( ritenendo di essere le uniche al mondo in quel momento ad essere gravide) e pretendono ogni tipo di "preferenziale" anche per bere il caffè al bar o per andare dalla manicure, dimenticandosi spesso che il mondo procede comunque...
Già usare del tempo per scrivere su un giornale questo trafiletto ne è la riprova.

Anonimo ha detto...

concordo con Simone :)

Shunrei ha detto...

Ogni caso è a sè: io sono al quinto mese, e tuttora la ginecologa non mi ha vietato nemmeno la bicicletta... Una mia amica, invece, quando gliel'ho raccontato s'è sbalordita perchè la sua dottoressa la bici gliela vietò fin dai primissimi giorni (e non si trattava di una gravidanza a rischio, tant'è che lei ha lavorato anche tutto l'8° mese).
Più che le sospensioni (gli scossono non sono diversi da quelli subìti viaggiando in auto!), trovo che su un bus potrebbero essere pericolose frenate improvvise (dovute ai motivi che hai citato tu), dato che non ci sono le cinture o che (l'educazione di cedere il posto ad anziani e donne incinte ormai è in via d'estinzione) c'è la possibilità di dover viaggiare in piedi "aggrappate" in qualche modo!

Simone ha detto...

Thanks for the support slngsling :)

autistaxcaso ha detto...

infatti hai ragione Shunrei.

Poi secondo me c'è caso e caso ...
agevolare chi aspetta un bambino lo trovo doveroso (anche se mi sono sempre domandato: nei parcheggi riservati alle donne in gravidanza, nei supermercati ... come fai a dimostrare di essere in buonafede ? ok, all'8 mese non c'è prob, ma diciamo al 2-3° ? in caso di controllo tocca esibire un certificato ?), questa della lettera però mi pare una polemica bella e buona ...

stella erratica ha detto...

trovo la lettera ridicola e portatrice di un'ignoranza imbarazzante.
oltre ai motivi che citi tu, caro autista, ci sarà anche il facile motivo: il bus è strapieno e rischi di beccarti gomitate e borsettate ovunque.
ma la gente ragiona... con la vagina. scusate ma stavolta è proprio così!!

Anonimo ha detto...

ahahahahahah capisco che l'autista sia un lavoro a rischio in gravidanza visto che devi stare lì per 6ore e 40 e le sollecitazioni sono parecchie, ma io nelle mie tre gravidanze l'autobus l'ho sempre usato avevo solo l'accortezza di tenere la pancia al riparo da eventuali colpi in caso di bus pieno. Se poi penso che con la seconda era più le volte che facessi le scale di casa con il sedere perchè la pancia era talmente grossa che non vedevo dove mettevo i piedi ritengo molto più pericolose le scale, e se ragioniamo come questa signora io avrei dovuto fare 9 mesi sul divano ahahahahah