considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


16 luglio 2008

codice della strada


Il codice della strada
questo semi sconosciuto …
Lo si studia una volta nella vita …
Che poi si studia, si impara a memoria …
Come dire che dopo 2 mesi dall'esame non ti ricordi quasi più nulla …
Certo che le regole basilari dovrebbero restarti a mente …
Almeno quelle …

Qualche giorno fa esco da una confluenza laterale …
Rallento, butto l’occhio, sulla strada dove mi immetterò e non vedo nessuno …
A velocità ridotta svolto, e quando sono ormai prossimo al completamento della manovra sento un clacson prolungato …
Guardo nello specchio …
Uno scooter mi incalza …
Faccio in tempo giusto a chiedermi come non abbia potuto vederlo che mi è già di fianco …
Mi guarda e platealmente ha già il braccio alzato nel classico …

Che cazzo fai !!!

Poi sparisce veloce …

Confesso che non ne posso più di stì personaggi …
Concedetemelo …

E che Palle !!!

La spiegazione dell’accaduto è la solita …
Tu esci dalla confluenza/incrocio e non li consideri …
Perché sono talmente lontani che il tuo occhio allenato sa che riuscirai a portare a termine la manovra prima che loro arrivino …
Ma il tuo occhio considera una velocità costante
Invece questi, appena ti vedono cosa fanno ?
Frenano come ti ricorda di agire il codice della strada ogni qualvolta incontri un ostacolo ?

Sì ciao

…Questi accelerano a manetta per venire a frenarti in coda ……
Scooter ma anche auto …
In un concerto di clacson spesso “arricchito” da lampi sfavillanti di luci …
Poi appena riescono a passarti si scatenano in gestacci e insulti …

Dopo un po’ non li consideri manco più …
Che dire difatti ad un ignorante ?
Mica gli puoi spiegare una cosa scontata
(se non acceleravi non avrei intralciato la tua corsa)
Lo sa bene di essere recidivo ...
Allora se uno si diverte con così poco …
Che impazzisca dalla gioia …
(lo stress sarà il suo alla lunga)

Anche se stavolta c’è qualcosa che non torna …
avete presente quando non tutto è chiaro e affiorano dubbi …
Anche se sono più che altro sensazioni …
Ecco, proprio uno di quei casi …
Mi riprometto allora di riguardare con più attenzione l’incrocio, l’indomani …

Eh sì, perché qualche mese fa una donna in bici mi aveva insultato perché l’avevo leggermente stretta
Mi ero subito scusato dal vetro in mezzo ad un tripudio di epiteti non proprio “oxfordiani” …
che l’ammissione di colpa non aveva minimamente arginato …
Anche quella volta però …
C’era quella sensazione che qualcosa non tornasse …
E difatti ripercorrendo lo stesso punto mi ero reso conto che parallela alla strada correva la pista ciclabile
Avevo preso un sacco di improperi e alla fine su quella strada la donna in bicicletta non ci doveva essere ….
(al solito, quando non ci sono le piste ciclabili si recriminano … quando le fanno spesso si ignorano)

E ieri il bis …
Arrivato alla confluenza scopro che io, provengo da destra e non mi trovo segnalato sulla strada alcun obbligo di dare la precedenza
Lo scooterista dall’insulto facile, invece proveniva da una strada senza uscita alla mia sinistra ...
quindi mi aveva trovato esattamente sulla (SUA) destra …. (!!!)
Ecco cosa non mi tornava …
Sulla strada (chiamiamola così) principale c'ero io ...
Era lui a dover dare la precedenza a me … (sic)

Azz …
ma sto codice della strada vogliamo provare a rispettarlo (e forse a capirlo) ?

4 commenti:

Stefano ha detto...

eheh... che ci vuoi fare... ci vuole pazienza, specie se guidi tutto il giorno per lavoro... e specie mezzi del genere...

io a milano, da passeggero, vedo che la cosa più frequente è che le auto taglino letteralmente la strada ai tram, quando questo viaggia in sede propria al centro e le auto girano a sx attraverso i varchi nella sede del tram.

la cosa più interessante è chè otto volte su dieci, dopo aver costretto il tram a una vera inchiodata, non se ne accorgono nemmeno... se un mezzo del genere (parlo dei classici tram di milano, vecchio slile, ferro e acciaio col muso appuntito) ti finisce nella portiera lato guida mentre svolti, stai sicuro, che 99% non lo racconti... e loro manco se ne accorgono...

se non fosse che gli autisti conoscono tutti i punti della linea a memoria, e quindi prevedono dove si materializzerà il genio, sarebbe una strage...

autistaxcaso ha detto...

In effetti è proprio così ...

pare che a questa gente non freghi nulla dell'incolumità fisica ...

Loro vivono di prepotenza e di assurdità ...
perchè sta sicuro che la manovra più folle che potresti pensare è poi quella che spesso ti si materializza davanti agli occhi ...

ciao grazie per il commento

Loki ha detto...

E' brutto da dire, ma ci sarebbe da ridere se qualche coglione in macchina o scooter non riuscisse a frenare all'ultimo. Meriterebbe di essere lasciato li, sempre che l'impatto con quello che sicuramente non è il più leggero dei veicoli non gli faccia abbastanza male da necessitare l'intervento dei carabinieri...

autistaxcaso ha detto...

Già ...
comunque quando si vedono sfiorati dal mezzo, poi li vedi con l'espressione di quello che ha appena visto la morte in faccia ...
Se poi perdono l'equilibrio o cadono (evento ormai quotidiano ... anche se fortunatamente quasi mai sono coinvolti bus) magari li vedi in lacrime ai bordi della strada nella classica crisi di panico ...

Ma ...
l'essere coscienziosi prima che gli eventi accadono ... non sarebbe più saggio ?

ciao grazie per il commento (e buon week)