considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


7 luglio 2008

oggi sciopero


Magari vi chiederete:
Ma cosa avviene di preciso in questi giorni ?
Decide l’autista dove interrompere il servizio ?

Eh magari …

Alcuni giorni prima rispetto alla data dell’agitazione, vengono distribuite le disposizioni di servizio
Dove in pratica è indicato come/quando il servizio andrà interrotto …
Diciamo che, in base all’orario di inizio dello sciopero e alla posizione (da tabella oraria) del bus, viene stabilito il punto di “distacco dal servizio”...
Che normalmente è o al capolinea o in pieno centro …

Personalmente, preferisco di gran lunga il distacco al capolinea …
Poiché di solito non vi sono quelle persone che fanno lo “gnorri” (e che, cadendo dalle nuvole, vorrebbero proseguire la corsa verso la periferia) da cacciare dal bus …
A questo bisogna aggiungere i passeggeri in attesa alle fermate del centro …
(solitamente gli anziani … che alle 8 e 15 hanno già fatto la spesa e sono pronti a rientrare a casa)
Che terrorizzati dall’idea di non poter tornare a casa, spesso e volentieri saltano sul primo mezzo che passa …
Indipendentemente dal fatto che sia la linea giusta o no
Poi vero, a volte capita (non sempre), che qualcuno sia in attesa anche al capolinea e voglia salire, ma in quel caso …
Basterà approssimarsi all’ultima fermata avendo l’accortezza di togliere il numero della linea dal display
E al massimo si incasserà qualche insulto per lo sciopero …

Oggi, il mio stacco è avvenuto appunto al capolinea …
Dove in attesa non c’era nessuno …
Situazione ideale …
Non fosse che a bordo c’era un tale che aveva sbagliato bus …
Doveva andare alla motorizzazione, che ad occhio e croce era a 2-3 chilometri dal capolinea …
Avessi avuto il profilo dell’autista che i giornalisti, ultimamente, amano così tanto criticare me ne sarei fregato …
(a proposito, qualche giorno fa, ennesima lettera dell’utente, ennesima piccato commento del giornalista … ed ennesima replica dell’autistaxcaso … vedremo se la pubblicano ma ci tornerò sicuramente sopra)

Dico, prendi il bus delle 08:20, sbagli pure linea …
potevi muoverti prima visto che oggi è sciopero e si sa da 1 settimana …
E comunque sull’aver preso la linea errata puoi solo fare il mea culpa …

Ma siccome mi batto proprio per far notare che non è bene fare sempre di tutta l’erba un fascio …

L’ho accompagnato a destinazione …

Ad uno sciopero segue di solito un rientro al deposito degli autobus …
Il percorso per rientrare solitamente è libero e a discrezione dell’autista …
Diciamo che oggi per rientrare dovevo prendere la tangenziale
E per prendere la tangenziale dovevo passare davanti alla motorizzazione …
Il tale mi ha ringraziato tantissimo …
E ci credo, gli ho risolto un "problemino" mica da poco …

Questo episodio è uno dei tanti che non vanno mai sui giornali …
Ecco perché prima di fare commenti estremi, secondo me bisognerebbe sempre riflettere un po’ ….
Gli autisti di fondo mica sono sempre cattivi e spietati …
Sono esseri umani …
che si rapportano quotidianamente con altri esseri umani …

… E mica mi direte che (gli altri) esseri umani sono sempre quelli gentili e cordiali …

9 commenti:

Loki ha detto...

Una gentilezza rara al giorno d'oggi. Complimenti per la scelta che, anche se non ti ha fatto perdere tempo, non molti avrebbero fatto, limitandosi a fregarsene del problema. E nonostante sul mio blog spesso parli di come sarebbe meglio se tutti si facessero gli affari propri, non posso negare che eventi simili possono solo fare piacere :)

Stefano ha detto...

complimenti...

anche per la responsabilità che ti sei preso... perchè nessuno ci pensa ma se capita un'incidente quando i passeggeri non dovevano essere su... o se inciampi e cadi mentre scendi o sali fuori fermata...

poi all'autista gli fanno un c..o così....

autistaxcaso ha detto...

L'evento della persona che cade fuori fermata credo siano fatto così raro da avere un'incidenza limitatissima (forse addirittura inesistente).
Poi mi chiedo: E le volte che sei distratto e tiri dritto alla fermata anche se hanno suonato ? Di solito poi accosti e fai scendere la persona scusandoti ... Non potrebbe forse cadere anche in quei casi la persona ? (io almeno faccio così quando capita e ci mancherebbe ... che faccio, per un mio errore costringo la persona a scarpinare per centinaia di metri ?)
Boh, secondo me ci vuole solo del buonsenso ...
E comunque l'ho fatto scendere ad una fermata

ciao, grazie per i commenti

Stefano ha detto...

certo, il buon senso ci vuole sempre... ma le assicurazioni non ce l'hanno mai...

ovvio se ti distrai tu, a quel punto, lo fai scendere... ma capita anche, forse molto più spesso, da quello che vedo io, che sia il passeggero che si distragga e suoni tardi, o non suoni proprio, o si accorga dopo che quella era la sua fermata e scenda magari al provvidenziale semaforo successivo...

in questi casi a milano vedo che gli autisti, se non sono passati 200m, aprono sempre... ma io sinceramente li farei andare a piedi...

Stella senza Cielo ha detto...

Dì la verità, la linea 671 non l'hai mai fatta te...

autistaxcaso ha detto...

x Stefano
vero quello che dici e personalmente distinguo caso per caso: Se si tratta della persona che effettivamente ha sbagliato in buona fede magari mi fermo ...
Se invece è l'arrogante che vuole accusare (te) di essere rincoglionito quando quello poco sveglio è lui ... Beh, allora non esiste proprio ...
Ti assicuro che, da come uno si pone, si capiscono tante cose in questo senso ...

x stella senza cielo:
ma non ho capito il senso dell'intervento, e se anche fosse ? sarebbe una così grave mancanza ? Comunque, forse sarà una delusione ... ma l'ho fatta, non spessissimo ma l'ho fatta ...

Ciao, grazie per i commenti

Stella senza Cielo ha detto...

Non diventare permaloso, era un apprezzamento: sulla 671 di gentili come te non ne ho incontrati finora.

Coda di paglia! :-)))

Anonimo ha detto...

che gentile, complimenti! :)

autistaxcaso ha detto...

Beh, coda di paglia ...

Buttata là, sibillina, mancando il tono di voce, convieni con me che non sembrava un apprezzamento ...

Saranno stati gli "anticorpi dell'autista" che con il tempo crescono e ti fanno valutare in una frazione di secondo in che modo porti ...
Voglio dire che non sempre si è essere gentili e accondiscendenti ...
(e questa affermazione prendila tra il serio ed il faceto ... non mi ero arrabbiato insomma)

Il comportamento, descritto nel post alla fine non mi costava nulla ...
Ho pensato che se fossi stato io nella situazione del tipo avrei pensato/voluto/auspicato un aiuto ...
E se mi fermo a riflettere, in tante occasioni in cui ero in difficoltà (soprattutto all'estero) qualcuno disponibile e cordiale l'ho sempre incontrato.

Ciao, grazie per i commenti