considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


2 luglio 2008

la prima volta





Ieri ho fatto per la prima volta una linea …
Già, in 2 anni e mezzo non mi era mai capitato di prestarvi servizio …
Così ho fatto un tuffo nel passato …
Perché anche se ormai sto diventando un “veterano” la prima volta resta sempre tale …
Un po’ di timori e il pensiero che corre ai primi mesi di assunzione …
Quando conoscevi 3-4 linee ed eri nel panico pensando a cosa ti sarebbe toccato il mese successivo …
Per quanto mi riguarda, ora (come allora) non mi fido mai della sola cartina e, forse anche con un po’ di scaramanzia (nel mantenere l’usanza) qualche giorno prima mi reco sul posto a vedere di persona il percorso …
Utilizzo la mia auto per comodità e amche perchè rispetto ai primi tempi ora mi concentro solo sui capolinea …
Il percorso nel centro storico lo conosco ormai di ogni linea, ma “alle estremità” qualche dubbio è sempre in agguato …
Così domenica mattina ero sul posto ad una estremità del percorso (tutto il resto lo sapevo bene) …
Non c’era un anima per le strade indi per cui ho potuto ripetere l’ultimo tratto per le classiche 2 volte …

Ripetere ?

Eh sì, forse sarò un po’ “de coccio” ma la prima volta che vedo la linea in macchina mi incasino sempre e sbaglio strada …
Questo è poi il motivo principe della scaramantica “pre visione” …

Se sbagli una strada con un auto, fai una bella inversione a U e sei a posto …
Ma con un bus di 12 o di 18 metri ?
Mica è semplice allo stesso modo …

Più semplice allora non avere dubbi …
Poi confesso che l’imboccare la strada errata mentre visiono il percorso è diventato una sorta di portafortuna ….
In questi anni non mi è mai capitato di fare errori in linea per cui se visionando una linea sconosciuta non mi capitasse di errare qualche strada …
Magari mi preoccuperei e per stare nel giusto l’errore lo farei comunque (organizzandolo ad hoc )

Tanti miei colleghi mi pigliano per matto per questi miei “pellegrinaggi” ma che farci, sono fatto così, se avessi qualche dubbio ci starei troppo male …
Poi ora come ora mi capiterà di andare giusto un paio di volte all’anno a visionare …
Le linee che devo ancora fare non sono tante e si contano ormai sul palmo di una mano …

Certo è che una volta fatta la linea non la si dimentica più …
Ieri infatti tutto bene, nonostante come dicevo quel timore da “prima volta” che non manca mai ….
Nonostante sul percorso tu veda quella sorta di “rotaia figurata” davanti al bus …

Poi a poche fermate dal capolinea mi fermo ad un semaforo che è rosso …
Sono lì che compilo la segnalazione delle anomalie di bordo (una botola che si apriva solo parzialmente) che scatta il verde …

Passerà quanto ? un secondo … ? massimo due …

E’ verde !
La voce si leva cristallina dal centro del bus …
Una tizia mi guarda …
Ha fretta ?
rispondo di getto …
No, però è verde

Vabbè, lascio perdere …
cosa gli racconti a una persona così …
Che con un ansia del genere alla lunga si vive male ?
Tanto non capirebbe …

Così mi ritrovo a sogghignare tra me e me pensando a cosa sarebbe ipoteticamente successo se avessi sbagliato strada …

A perderci poi qualche minuto per riprendere il percorso ...

si rischiava davvero di brutto con "un'individua" così …

3 commenti:

Anonimo ha detto...

devo ammettere che nel lavoro sono paranoico come te!

citaro85 ha detto...

Ti capisco, in questi giorni sto facendo anche io per la prima volta dei turni su linee che non avevo mai fatto.
Quando sono stato assunto nella cooperativa in cui lavoro, mi fecero vedere solo il BLQ (che comunque già conoscevo) perchè era l'unica linea che avrei dovuto fare.
Ne avevamo anche altre (altre quattro, per la precisione, tutte sub ed extraurbane) ma nessuno me le aveva mai fatte vedere, e questo mese per la prima volta tocca farle anche a me. Solo che per fortuna che in città i percorsi di suddette linee li conoscevo già, poi anche io ho fatto come te, per i percorsi alle estremità, l'altro giorno ho preso lo scooter e sono andato a visionarli di persona, dopo aver guardato la cartina a casa. Quando mi ci sono trovato, sono andato via liscio, ma avevo paura di sentire lamentele da parte della gente perchè magari avevo sbagliato strada, così non è stato, e soddisfatto del mio operato, ho fatto queste nuove linee!
:D

autistaxcaso ha detto...

già, è la professionalità dell'autista ...
Ho dei colleghi che si girano dai passeggeri e più o meno dicono: "se volete andare a casa ditemi la strada"

a parte che non mi fiderei mai ciecamente (per come sono fatto) ma che razza di modo di fare è (???)
un po' come se il taxista alla richiesta di andare nella determinata via dicesse
"me la indica lei la strada ?"

ciao grazie per i commenti