considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


19 ottobre 2009

la città del mulino bianco



I giornalisti ...
sempre abili e scaltri a far girare i pensieri là dove si sono preposti debbano andare ...
Prima di una qualsiasi analisi e di un commento, visto che sono l'autore della lettera commentata, vi faccio vedere il testo da me inviato al giornale ...

ma perchè dalla Sua rubrica non si impegna davvero in una campagna per liberare il centro storico da auto e scooter ?
Perchè la gente si ostina ad usare il mezzo a motore ?
Nessuno che rifletta sul fatto che le auto sono un grosso handicap per la scorrevolezza del servizio pubblico ?
(della serie: La velocità commerciale potrebbe crescere in modo esponenziale)
Meno auto e scooter, significherebbero un aria molto più sana per i nostri polmoni, consentirebbero la realizzazione di piste ciclabili degne di tale nome scongiurando il passaggio delle bici sotto ai portici a tutto vantaggio di salubri e sicure passeggiate.
Sarà così svilente andare in bus in ufficio ?
Il sospetto viene, mi aiuti a capire perchè è così necessaria l'auto o lo scooter ogni mattina;
Se uno deve recarsi in provincia o a Rimini, posso capirne l'utilizzo, ma per i viali cittadini e/o addirittura entro le mura ...
Che senso ha sprecare tante risorse ?
Forse è giunto il momento di smuovere l'opinione pubblica.
Continuare a lamentarsi sulla mobilità cittadina senza cambiare mai le proprie abitudini non porterà mai a nulla.

Ammetto che vedendola pubblicata sono trasalito:
"per esempio i veicoli commerciali potrebbero crescere in modo esponenziale ..."
Possibile avessi scritto una frase del genere, proprio io che per i veicoli commerciali in centro istituirei delle fasce orarie ?
Macchè, il concetto che volevo esprimere era che la velocità commerciale (dei bus) con un centro libero dalle auto, sarebbe aumentata in modo esponenziale ...
Ma la versione "liberamente tratta" dal giornalista fa cambiare tutto ...
Mi fa passare per quello un po' pazzo (o perlomeno strambo ... ad avere un occhio di riguardo per i furgoncini ... ma chi e quando mai ?) e forse sarebbe venuti meno un appiglio per indirizzare il commento:
Sarà in malafede il giornalista ?
Non voglio crederlo e qui un pensiero:
Passino i tagli alle lettere per problemi di spazio, però che sia mantenuto il senso dei concetti espressi ...
Mi pare doveroso ...

Per il resto cosa dire ...
Una risposta non risposta ...
La città (attuale) passa per il bronx tra timori di scippi vari (in bus, mentre si cammina), degrado, ecc ecc ...
Occorrerebbero i parcheggi (a gratis o quasi) a ridosso del centro, poi le navette piccole al posto dei grandi bus, i negozi al posto delle banche, i musei sempre aperti, le luci sul far della sera ...
E tutto questo per cosa ?
Per utilizzare recandosi al lavoro il bus al posto dell'auto ...

Mah ...
a parte tutto, secondo me il giornalista ha una visione d'insieme della città molto vicina ai canoni pubblicitari ...
Il mulino che vorrei, pardon, la città che vorrei ...
La vorrebbero tutti una città così, e magari giusto per iniziare, nel nostro piccolo, potremmo cominciare a volerle bene ...
Le cacche di cane e la sporcizia le lasciamo noi ...
Se provassimo ad avere un occhio di riguardo, chissà che poi non rimarrebbe poco da pulire ...
(perchè hai voglia accusare sempre gli altri)
Sarebbe un inizio ...
Come lo sarebbe provare ad andare in centro con il bus ...
Qualche giorno prima, nelle stesse pagine, ci si lamentava di traffico e di bici sotto i portici, questa mia lettera del resto è nata proprio per quello ...
Per offrire una proposta alternativa alle abitudini consolidate in città ...
Certe critiche (perenni) ricalibrate ogni volta sulle lettere che si ricevono, io credo non portino davvero a nulla ...

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