considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


30 gennaio 2008

le competenze dell'autista


C'è poco da fare ....
L'autista deve essere preparato e in grado di far fronte alle domande più bizzarre ...
Fosse per il viaggiatore dovresti conoscere ogni via della città ...
ogni luogo di interesse, fosse anche la chiesa più anonima e ignorata ....
Perchè stai sicuro che l'unico, potenziale (improbabile) "avventore" lo incontrerai prima o poi sul bus ...

Credevo che almeno i negozi e/o le attività commerciali non facessero parte, nelle aspettative del passeggero, del bagaglio di conoscenze "necessario" dell'autista ...

Poi oggi improvvisamente la disillusione ...
Sale una signora e mi spara a bruciapelo ....
"per andare alla coop dove devo scendere ?"

Penso ....
La coop ?
nel percorso di questa linea non ci sono coop ...
o meglio ... ce n'è una dall'altro capo del percorso ...
ma non credo alluda a quella ...

Gli istanti passano poi come un lampo ....
Ecco la via di uscita ...
"Signora, qui vicino di coop non ce ne sono ...
non che io sappia ...
Però se scende alla prossima fermata c'è il gs
"

"ah ..."
la risposta poco entusiastica della signora che mi fissa ...
in evidente attesa dell'alternativa ... :

non ho mai capito che differenza ci sia tra una coop, un gs, un esselunga o un carrefour ....
chiaro che se sai dove si trovano puoi comunque scegliere ....
per simpatia ....
per intuito ...
perchè ti gira così ...
o magari perchè quel giorno le "fasi lunari" interferiscono sul tuo carattere e ti indirizzano verso la tal catena ...
però cavolo, se manco sai dove ti trovi, diventa importante un solo aspetto
FARE la spesa ...

"ma davvero non c'è una coop ?"

mi verrebbe da dirle:
Ma io sarei l'autista ...
mica l'operatore delle "pagine gialle" ...
Provi da lui a chiedere gli indirizzi ....
Lo faccia prima di uscire di casa, così va a colpo sicuro ...


Ma poi, guardando lo specchietto retrovisore, in cerca di uno spunto per non essere scortese, ecco un nuovo lampo ...
"se vuole andare per forza alla coop, deve cambiare il bus ...
... alla prossima fermata e sale su quello che ci segue ...
Poi conta cinque fermate e quando scende sarà di fronte alla coop
"

Penso compiacente, anche oggi la soluzione in extremis ....
la replica però gela gli entusiasmi ...

"eppure non ho mai cambiato il bus ... ci arrivavo diretta ..."
"ma è sicura che la linea che prendeva era questa ?"
"... no ..."

i primi tempo pensavo di essere in una "candid camera" ma poi l'esperienza ti insegna che queste persone con i loro inquietanti interrogativi esistono davvero ....
Così la prendi con filosofia ....


"... ricapitolando le alternative sono il gs, attraversando la strada ...
O la coop cambiando bus e aspettando 5 fermate ....
In entrambi i casi scende alla prossima
"

La speranza è che scenda davvero ...

non saprei più cosa inventarmi ...

La signora in effetti scende:
La guardo dallo specchietto ....
Non prende il bus che segue ...
non attraversa la strada ...

Povera, un po' mi spiace ...
Magari s'è persa ...
"l'assistenza sociale" dell'autista però è limitata e del resto non potrebbe essere altrimenti.

Poi ripensandoci ...
Non saprei dire con precisione dove la signora è salita però così, a sensazione ...
Una coop relativamente vicina a quell'ipotetica fermata c'era ....
2 - 3 fermate ....

Avrebbe dovuto prendere la stessa linea ...
... Ma dall'altra parte della strada ...

4 commenti:

jigendaisuke ha detto...

e vabbè ma questa è cattiveria!!!
non le potevi dire che doveva prendere lo stesso bus ma nell'altro senso???????
hai fatto bene!!!!

autistaxcaso ha detto...

il problema è che non si capiva dove volesse/dovesse andare ...
sempre ammesso che lo sapesse ...
La mia era solo una supposizione che ho pensato dopo che era già scesa ...
Mi è spiaciuto ...
La "sfera di cristallo" però ancora nn ce la danno in dotazione ...

jenny76 ha detto...

c'è di peggio come quando ti sale qualcuno e ti chiede "scusi dove va questo autobus?", ma serebbe troppo facile se volessero sapere la destinazione no! VOGLIONO SAPERE TUTTO IL PERCORSO!!!! a quel punto per esperienza ho capito che piuttosto di stare ad elencare le fermate di tutto il percorso è meglio chiedere "scusi lei dove deve andare?" molta gente accetta il gesto capendo che si fa sicuramente prima, altri ti rispondono "Ma a lei cosa gliene frega" a quel punto ci starebbe bene un bel "ma vada a quel paese!!!", ma visto che siamo pur sempre persone civili meglio invitarli a scendere e guardarsi il percorso nelle apposite bacheche appese al palo della fermata così si è sicuri di farsi gli affari propri!!!!!!!!

P.S. Sono in maternità ma tutti sti ricordi non mi fanno venire la voglia di tornare ahahahah

autistaxcaso ha detto...

beata te che x un po' puoi stare a casa ... Non mi pesa lavorare (sarà che sono "relativamente" nuovo) però staccare di tanto in tanto nn è male ... Goditi il periodo insomma ... perchè tanto come leggi l'utenza è sempre la stessa ... e mi sa che sempre lo sarà .. ciao a presto