considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


13 dicembre 2010

alla ricerca del bus perduto



Magari, almeno una volta, qualcuno di voi se lo sarà chiesto:
Ma come funziona al mattino l'assegnazione dei bus ?
Diciamo che è tutto molto semplice, uno schema di fogli detto grafico dove sono riportati numero del turno, della linea e orario di uscita, a cui vengono abbinati il numero del bus assegnato e il parcheggio dove trovarlo ...
Stamattina mi annoto il numero del bus, ma l'apposito spazio in cui viene indicato il luogo esatto dove si trova all'interno del deposito ...
è bianco.
Mi rivolgo ai garagisti;
eh sì, perchè una delle frustrazioni più grandi, soprattutto d'inverno è percorrere in lungo e in largo il deposito per poi scoprire che il bus non è là dove era segnalato ...
Così tocca rifare tutto il percorso a ritroso, domandare lumi e ritornare a cercarlo ...
Il più delle volte lo si trova nei paraggi e pare incredibile non averlo notato, ma si sa, al mattino presto mica si è reattivi come la sera ...
Questo tra l'altro, significa essere presi un po' in mezzo da colui che ti fornisce la "dritta giusta", così, oltre alla fatica del (doppio) percorso, si accumula la rabbia verso se stessi per non aver verificato con cura ...
Stavolta però non è indicato nulla per cui "la figuretta" è scongiurata a priori ...
Anche a loro il bus non risulta segnalato in alcuna zona del deposito e a quel punto parte la ricerca visiva ...
Che, per velocizzare i tempi, avviene a bordo di un altro bus.
La scena è quasi grottesca:
Stiamo cercando un bus, percorrendo con un altro bus le fila dei piazzali, all'alba di un gg qualunque ...
Il fatto è che non lo troviamo (!!!) e, complici alcune sostituzioni dell'ultimo momento (bus che non si avviavano), i mezzi a disposizione sono ormai pochissimi ...
Gli altri rimasti in ufficio intanto hanno fatto delle verifiche, così apprendiamo che il bus non è in quel deposito ma in un altro ...
Come sia finito nel grafico è mistero degno del miglior Hitchcock, ma vabbè, quando si lavora capita di sbagliare
(e visto che il grafico viene composto alle 2-3 di notte ... è la conferma lampante che non sono solo gli autisti a prendere fischi per fiaschi al mattino).

L'importante diventa trovare una soluzione e così, mi viene assegnato uno degli ultimi bus disponibili ...
uno snodato.

Tutto e bene ciò che finisce bene, anzi, l'inconveniente è venuto buono per "punire" i soliti ragazzotti che vanno a scuola ...
Che come ogni mattina, mica salgono sul primo bus che passa:

Macchè ...
devono sempre aspettare gli ultimi mezzi che transitano per arrivare a scuola comunque in tempo utile (e uno, sarebbe poi il mio).
Il risultato, facilmente immaginabile è un mezzo da 12 metri stipato all'inverosimile, quando quelli che erano passati 5-10 minuti prima, magari da 18 metri, erano tristemente vuoti.
Che farci del resto, mica si possono obbligare a salire sugli altri bus ...
Difatti, stamattina, vedendo arrivare un mezzo da 18 metri mica si sono mossi.

La convinzione, confermata a voce alta da qualcuno è stata:
"dai aspettate, tanto passa quell'altro corto tra un po' ..."

Si, si, aspettate ...

Qualche bus prima o poi passerà, ma oggi mi sa che arrivate a scuola in ritardo e chissà se da domattina imparererete a salire sul primo che passa ...
Intanto, ce ne fosse stato bisogno, ecco la conferma che anche gli studenti al mattino non sono troppo svegli ...
Sono 2 settimane che sono su quella linea alla stessa ora, ma evidentemente ...

Trovano più semplice riconoscere la tipologia del bus ...
(e contenti loro ...)

2 commenti:

S ha detto...

ehi, autista, autista... tu sai che io sto praticamente sempre dalla vostra parte... epperò oggi un tuo simpatico collega meneghino m'ha tirato fuori un bel vaff... perché si era da poco fermato alla fermata (giro di parole) e io stavo spiccando una bella corsetta per prenderlo al volo, cosa che nel 99% dei casi mi garantisce una salita (naturalmente quando il mezzo è ancora in prossimità della fermata), mentre quello di stasera ha deciso che la sua ora era giunta e che doveva assolutamente andarsene anche se io ero arrivata alla fermata (dove lui sostava ancora).
valli a capire, certe volte... sigh...
che poi fa un tale freddo, stasera... :(

autistaxcaso ha detto...

dai abbi pazienza S ...
avrà avuto una giornata difficile ...
Capita ;-)))