considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


24 dicembre 2010

scappano sempre via


Doveva capitare prima o poi di disilludersi ...
Avevo sempre creduto che nel periodo natalizio le persone fossero davvero meno ansiose.
Forse mi avevano tratto in inganno quei 1000, ricorrenti, convenevoli, che in questo periodo non mancano mai:

La pacca sulla spalla ...
gli auguri anche da chi, per gli altri 364 giorni dell'anno mai ti fuma ...
I sorrisi sparsi, abbondanti, a 32 denti ...

In generale roba spesso superficiale, falsa e artificiosa, che però e se non altro, ti faceva vivere qualche giorno senza ascoltare lamentela alcuna ...
Poi stamattina, mentre sto per giungere al capolinea, ecco la voce che si leva dal bus:
"può suonare al suo collega, così mi aspetta ?"
Quelli del trasbordo forzato, stanno al bus, in pratica come i sedili:

Dico, ci fosse una corsa dove al capolinea non salta fuori quello/a che deve salire sul bus davanti perchè così fa prima.

il fatto è che il collega è già in movimento e io sono ancora distante 50 metri, il buon senso consiglierebbe la rassegnazione e la conseguente attesa di quei 5-6 minuti ...
Ma la donna ha fretta, anche oggi che è la vigilia di natale e persa la possibilità di salire sul bus che ci precedeva, eccola esibirsi nella solita sequela di proteste

scappano sempre via ...
noi però dobbiamo aspettare dei quarti d'ora ...
lo fanno apposta ...
cosa costerebbe aspettare il bus che arriva ...
se ne fregano ...

In quei 5 minuti di attesa, mi sorbirò il crescendo di brontolii che contageranno altri passeggeri.
Ad un certo punto la tentazione di intervenire diventa forte, vorrei spiegare ai ribelli, che non ha tanto senso pretendere puntualità e rigore quando si attende in fermata ed invocare elasticità e comprensione quando si viaggia sul bus (l'una annulla l'altra e non vi è possibilità di mediazione alcuna, senza contare che, non regna l'anarchia, indi per cui uno parte dal capolinea quando ne ha voglia, ma ci si attiene a delle regole precise)
... ma all'ultimo desisto:

Ma chi me lo fa fare ?
Tanto sarebbe fiato sprecato ...
polemiche anche oggi ?
Mavvvvvvafffffffffanbrodo va !!!
(che il cenone è vicino ... e così ti porti avanti con il lavoro ...)

Mi compiaccio con me stesso per aver lasciato perdere, pur nella triste consapevolezza che, anche in questo periodo gli ansiosi sono sempre in agguato (e io che pensavo fosse tregua).
Per la cronaca, poi ci sono state 2 signore che mi hanno fatto gli auguri prima di scendere;
una goccia nell'oceano delle presenze a bordo ma che comunque dimostra, come uno zoccolo duro del senso civico, pur fortemente "debilitato", ancora resista.
Una mi ha detto:
"che il suo 2011 possa essere gioioso"
la parola gioioso, mi ha colpito, forse perchè non mi pare inflazionata come "felice, felicissimo, sereno, speciale, ecc, ecc" per cui la prendo in prestito, estendendola a tutti voi:

Che possa essere un gioioso natale.
auguri!

4 commenti:

Simone ha detto...

Ciao Autista,tralasciando la sfacciataggine e la cattiveria di alcuni utenti dei mezzi pubblici che evito di commentare, ti segnalo che oggi ho visto un tuo collega con cappello rosso e barba posticcia mentre guidava il bus!!!
Troppo forte, in questo grigiore di città e di pazzi che si lamentano per ogni cosa è stato piacevoleo vedere che ci sono ancora persone capaci di donare allegia e in questi tempi credo proprio ce ne sia bisogno.
PS:Magari eri proprio tu!
ciao simone

autistaxcaso ha detto...

no no nn ero io, ma credo di averlo visto.

S ha detto...

ho ho ho! merry christmas!

Simone ha detto...

Allora incomincia a farla crescere la barba per il prossimo Natale!!! :-P
ciao