considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


20 maggio 2011

anziani da applausi



Fonte Repubblica.it

(Roma)
E' successo in via Emilio de Cavalieri. Una Clio nera parcheggiata in doppia fila vicino alle rotaie ostacolava il passaggio del mezzo. Si scatena la rabbia delle persone a bordo. "Io una botta gliel'ho data, se la meritava", è il vanto di una 'nonna'

La circondano, la coprono d'improperi, la stringono tra l'auto e la siepe. E giù botte: niente calci o pugni. Ma solo qualche borsettata e scappellotto. Non si tratta di una baby gang. Ma di una "Elderly gang": cinque 'pantere grigie' che hanno vendicato gli utenti dei mezzi pubblici vessati da automobilisti menefreghisti. E' accaduto alle 10.30 circa, ai Parioli, quartiere-martire della doppia fila, invaso da parcheggiatori indisciplinati e spesso impuniti.


La scena: in via Emilio de Cavalieri, che da via Giovanni Paisiello arriva a piazza Ungheria, una Clio nera è parcheggiata a pochi centimetri dalle rotaie del tram, in quel punto strette in un passaggio con cordoli in cemento. Arriva il 19, si ferma. Dietro si forma un serpentone di mezzi: il bus numero 3, un altro autobus e ancora un tram. Gli autisti Atac e Trambus, cellulare all'orecchio, provano a contattare i vigili urbani, ma sono piuttosto scoraggiati e scocciati. Come anche i passeggeri. Monta il risentimento. Alcuni giovani si lamentano, c'è chi cerca modi per spostare l'auto a braccia ma non c'è spazio. Ma a scoprire maggiormente i canini sono delle teste imbiancate.


Ma ad alzare la voce sono stati soprattutto gli anziani. "Gli dovrebbero togliere la patente per un anno". "Gliela dovrebbero levare per sempre". "Gli sequestrino la macchina". I vigili urbani non arrivano, la rabbia cresce. A un certo punto, ecco la colpevole: una signora bionda con tubo di carta che sembra uscita da un centro grafico: "Ma che non passa il tram?", esordisce. E le sue parole scatenato l'ira dei presenti: anziani, uomini, donne scattano, la stringono tra l'auto e la siepe che delimita il dehor di un ristorante. Le urlano di tutto, la strattonano e giù borsettate e scappellotti. Lei fugge sull'auto incriminata.


Tornati sul tram, nessun pentimento tra gli anziani. "Io una botta gliel'ho data, se la meritava", è il vanto di una nonnina. "Ha fatto bene", la lodano gli altri passeggeri. "Ho 78 anni e arrabbiarmi troppo non va", ammette un altro, "ma finchè t'arrabbi sei vivo", lo rassicura un passeggero. "Qua c'è gente che va all'ospedale, mica sta in giro perchè c'è bel tempo", rivendica un'altra signora, anche lei tra i 'vendicatori della terza età'. "

Scene di ordinaria quotidianità, verrebbe da dire, l'ultimo episodio in ordine di tempo è capitato pure a me l'altro ieri ...
Furgone in doppia fila, bus che non passa, colpi di clacson, l'attesa ...
Finalmente arriva il tale, forse un parente della tipa di cui sopra se è vero che mi dice
"che non ci passi ?"
(vedi te ... cosa ci facevo qui sennò ... ti aspettavo per conoscerti ?)
Poi con calma da record prende e se ne va ...

Peccato che sul mio bus, solo qualche contenuto mugugno e nulla più.
... Qualche persona a bordo, che si indignasse più spesso, sarebbe mica male ...
(un plauso agli anziani ... quando si dice "la saggezza viene con l'età" ...)

2 commenti:

Cassiera in bilico ha detto...

quanto non la sopporto questa gente!! e poi il bello è che arrivano al proprio mezzo con aria serafica, quasi stupiti. che rabbia!

Shunrei ha detto...

Applauso alla "elderly gang", ci sta tutto!!!
Certa gente si meriterebbe ben più di una borsettata sulla carrozzeria.
Il problema è che invece la fanno sempre e comunque franca (i vigili hanno sempre di meglio da fare!), mentre in casi del genere bisognerebbe addebitargli delle sanzioni salatissime per aver "interrotto/impedito il normale svolgimento di un pubblico servizio", o qualcosa di simile...