considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


4 giugno 2008

bus a Torino




Week end a Torino …
Oltre alla visita di una interessante città, l’occasione per vedere da vicino il trasporto pubblico locale …

Particolarità notate nell’area urbana:

I mezzi su gomma sono mediamente recenti …
il marchio “iveco” la fa da padrone quasi incontrastato (ovviamente) e l’unica digressione notata in 2 giorni è stata a favore di alcuni snodati ”Van Hool

L’alimentazione a metano è di fatto molto diffusa sul parco mezzi in circolazione come del resto avevo letto un po’ di tempo fa su “Repubblica” (Torino, la città con più bus a metano d’italia ndr)

Non ho visto filobus, mentre è molto diffuso il tram su rotaia …
Dove circolano caratteristici mezzi che definirei ormai d’epoca, ma anche avveneristici (climatizzati e confortevoli) tram di ultima generazione che danno l’idea di viaggiare su un vagone della metropolitana

Il posto del conducente è chiuso dall’interno e totalmente isolato dal resto della vettura sia su bus che su tram …
e la conversazione con eventuali passeggeri bisognosi di informazioni è comunque garantita da alcune feritoie poste sul pannello di plexiglass.

All’interno dei mezzi è in funzione un sistema di videosorveglianza che riprende eventuali furti …
E’ presente un numero verde a cui rivolgersi per visionare le immagini in caso di furto subito.

Sempre all’interno dei mezzi in una specie di bacheca dedicata sono segnalate tutte le deviazioni alle linee cittadine ...
Nel particolare viene indicata la durata in giorni e le motivazioni che hanno generato tali deviazioni sul percorso …

Come già segnalato qualche tempo fa in un commento ad un post di questo blog non esiste distinzione tra porte per la salita e per la discesa ..
Esiste la regola di far prima scendere le persone e poi di salire a bordo come sulla metropolitana …
Poi si può entrare/uscire indistintamente da qualsiasi varco …

Con 16 euro si può comprare una card che da il diritto per 48 ore all’accesso a tutti i musei cittadini (inclusa la visita a Venaria reale) e all’utilizzo di tutti i mezzi pubblici (inclusa la tramvia per la basilica di Superga e il trasferimento a Venaria reale …esclusa la sola metropolitana)

Cosa aggiungere se non un riflessivo (e ovviamente personale):
”Mi pare siano molto avanti …”

7 commenti:

Andrea ha detto...

Ciao Autista,
che bello che sei venuto a Torino :)
Grazie per i complimenti (anche se io non c'entro niente, hehe...) e grazie per aver ricordato l'unico commento che avevo fatto sul tuo blog (ormai 2 mesi fa).

Ciao
Andrea

Unknown ha detto...

Peccato che non hai visto i tram d'epoca circolare assieme a quelli piu recenti. Se vuoi puoi vederli in modo virtuale sul sito dell'associazione www.atts.to.it.
Ciao
Davide

Loki ha detto...

In effetti in città i trasporti pubblici sono decisamente buoni (ricordo anche la metro: nuovissima, pulitae veloce). Il problema è quando ci si allontana da torino... Basta spostarsi nei paesi immediatamente adiacenti per trovare mezzi mai puntuali, sporchi e con una frequenza infima... Insomma, o tutto o niente.

autistaxcaso ha detto...

x Andrea:
mi sono ricordato sì del tuo commento ...
e creatasi l'occasione ero davvero curioso di vedere come erano i bus da voi ...
credo che le ottime idee possano essere copiate senza vergogna
(come dire, se passa qualcuno che conta della mia azienda da qui ... potrebbe tenerne conto di come ha impostato il servizio quelli che contano della vostra azienda)

x Davide:
qualche tram vecchiotto l'ho visto, poi non so se era d'epoca ...
appena ho un po' di tempo vado a sbirciare nel link che mi hai segnalato

x Loki:
purtroppo credo che fuori dai grossi centri i servizi pubblici lascino a desiderare ovunque ...
Sai, ti sparano la notiziona "tagliamo l'ici" ma non ti dicono che i mancati introiti comunque devono saltare fuori perchè i conti devono tornare ...
Giusto la settimana scorsa erano pubblicati i tagli alla spesa per coprire l'abolizione dell'ici ...
Le cifre non le ricordo, ricordo solo che i più colpiti saranno i trasporti pubblici ...

ciao a tutti e grazie per i commenti

citaro85 ha detto...

Non sono d'accordo sulla banalizzazione delle porte, con indistintamente entrata ed uscita. Secondo me si crea solo confusione e basta...
Sarà che io su questa cosa sono molto fiscale, io apro e faccio salire/scendere solo ed esclusivamente dalle porte adibite...proprio mi dà fastidio far scendere qualcuno dall'entrata o vedere salire qualcuno dall'uscita...

autistaxcaso ha detto...

Ero come te i primi tempi poi adesso lascio correre ...
Se fai una linea ad alto carico o chiudi un occhio o ti rodi il fegato un turno intero (per gli altri)

Sicuramente meglio la prima ...

La cosa che più mi indispone è che al momento di scendere là da dove non si potrebbe, in tanti ti chiedono il permesso di farlo ...

Ma come ? vuoi palesemente fare il furbo e cerchi la mia complicità ?
Almeno sìì consapevole e abbi il coraggio della tua azione ...

Ho maturato la convinzione che cambiare la testa delle persone in questo paese è impossibile ...
allora meglio cambiare le regole ...

Che mica vuol dire prenderla persa ...
Alla fine specie se sono in ritardo la cosa che davvero conta è che facciano presto ad entrare/uscire ...

ciao grazie per il commento

Loki ha detto...

So che le mie parole valgono poco, dato che sono un profano del settore, ma credo che se non se non si crea troppa confusione e le persone che salgono/scendono non si ostacolano a vicenda non cambi molto...