considerazioni semiserie di un conducente di bus ...


20 aprile 2011

e la nonna ci prova



Stamattina, in un momento di pausa ne parlavamo tra colleghi:
Ma quante persone con anche gravi difficoltà di deambulazione, vengono lasciate sole in mezzo alle difficoltà della vita di tutti i giorni ?
Facevo notare che a volte si tratta di persone sole, della serie, anche volendolo, chi potrebbe assisterle nel quotidiano (???), ma un collega molto risoluto mi rispondeva che comunque non dovrebbero ricadere anche su di noi.
Poi, riprendendo a guidare, manco a farlo apposta, ecco il classico caso.
La nonnina che sale con fatica, che sbanda e ondeggia su quello che è per lei il precipizio, oltre l'entrata, mentre tu dal posto guida, speri che non perda l'equilibrio andando in 1000 pezzi ...
Perchè ce ne fossero di quei passeggeri così pronti alla critica e al giudizio, egualmente pronti ad aiutare chi salendo è in difficoltà e/o disposti a ceder il posto a sedere.
La nonna, mi dice di avere praticamente una gamba sola in uso e poi si posiziona in prossimità del posto guida.
Dopo qualche minuto arriva la fermata dove deve scendere ...
Stavolta, miracolo, un'altra donna sulla cinquantina che forse ha visto gli stenti nella salita, si rende disponibile ad aiutare la nonnina a scendere.
"signora l'aiuto io ... venga che iniziamo a prepararci"
"ahhhh devo scendere da lì ...
sì vero che da qua non si scende"
detto con lo sguardo malinconico che accarezzava la porta anteriore ...


Eh nonna, stavolta ti ha detto bene, hai trovato una persona disposta ad aiutarti ...
però chissà perchè, sei comunque un po' delusa.
Forza, su, fai la brava, da qui davanti non si scende, dai il saggio buon esempio e segui almeno tu le regole
(che coloro che bellamente le infrangono ogni giorno son già anche troppi). 

2 commenti:

cb70focus ha detto...

E quando capitano le nonne che quando scendono mandano avanti il carrello della spesa per poi reggersi a quello per scendere lo scalino? Brividi allo stato puro!!! O quando continuano a reggersi alla maniglia della porta quando sono sulla banchina già da "5 minuti"... Oppure, e qui c'è tanta "scienza", una volta scese, ti sfilano ad un centimetro dall'autobus, aspettando che tu le sfiori quando riparti.

autistaxcaso ha detto...

ahahahah è tutto vero ...
Pensa che mesi fa, facevo per giorni e giorni lo stesso turno.
C'era un vecchietto che scendeva, si girava con la faccia rivolta verso il bus e attendeva per attraversare.
Mentre ripartivo avevo l'impressione di sfiorargli il naso ma lui cmq era fermo e impassibile ...
doveva sempre attraversare proprio lì !